La ricerca del benessere non ha età, e gli uomini over 40 lo sanno bene. Il 2024 ha segnato un punto di svolta significativo nelle abitudini alimentari degli italiani, con una particolare attenzione da parte della popolazione maschile matura verso approcci nutrizionali mirati e olistici.
La svolta chetogenica: quando gli anta richiedono un cambio di rotta
Secondo i dati raccolti da ProntoPro emerge l’impennata delle richieste per la dieta chetogenica, con un incremento del 296% rispetto all’anno precedente. Un fenomeno che trova particolare riscontro tra gli uomini nella fascia 41-50 anni, dove si è registrato un significativo aumento delle consultazioni con nutrizionisti specializzati.
Non solo dimagrimento: la salute a 360 gradi.
Per l’uomo maturo, la scelta di rivolgersi a un professionista dell’alimentazione non è più legata esclusivamente alla perdita di peso. Sebbene il dimagrimento rimanga un obiettivo primario (61,1% delle richieste), emerge una crescente consapevolezza verso l’importanza di un’alimentazione bilanciata, specialmente in presenza di condizioni specifiche come la sindrome metabolica o il diabete.
L’approccio olistico conquista gli uomini maturi.
Particolarmente interessante è il boom di richieste per i naturopati, con un incremento del 126% rispetto al 2023. Gli uomini tra i 40 e i 60 anni rappresentano oltre la metà (54,3%) di chi si rivolge a questi professionisti, cercando soluzioni per problematiche specifiche come:
- Gestione dello stress lavorativo
- Problemi digestivi e colon irritabile
- Rafforzamento del sistema immunitario
- Artrite e dolori articolari
La prevenzione diventa priorità.
Il dato più significativo riguarda la crescente attenzione alla prevenzione. Il 28% degli uomini che si rivolgono a un naturopata lo fa per migliorare il proprio benessere generale e prevenire future problematiche di salute, dimostrando una maggiore consapevolezza dell’importanza della prevenzione con l’avanzare dell’età.
Verso un approccio personalizzato.
L’uomo contemporaneo over 40 non cerca più soluzioni standardizzate, ma richiede un supporto professionale mirato (15% delle richieste) per evitare errori e garantire il massimo beneficio per il proprio organismo. Questa tendenza si riflette nella crescente domanda di piani alimentari personalizzati che tengano conto non solo del peso, ma anche di specifiche condizioni di salute e obiettivi di benessere individuali.
La ricerca evidenzia come l’uomo maturo stia sviluppando una visione più completa e consapevole del proprio benessere, superando il tradizionale approccio focalizzato esclusivamente sulla perdita di peso per abbracciare una prospettiva più ampia e integrata della salute.