Il lavoro occupa un ruolo importante nella vita delle persone: fonte di sostentamento economico, ma anche di gratificazione e realizazzione personale.
Tuttavia non sempre è facile riuscire a trovare nuovi stimoli nell’ambito professionale.
Nella vita di ogni individuo la sfera professionale ricopre un ruolo fondamentale. Fin dagli anni dell’infanzia, difatti, ogni persona tende a comprendere quale possa essere il lavoro adatto alle proprie capacità. Nel percorso di crescita vengono analizzate le attitudini in modo da comprendere quale possa essere il percorso di formazione migliore per ottenere determinati traguardi.
Dopo anni di studio ed applicazione arriva il momento dell’ingresso nel mondo del lavoro che appare come una tappa importante, tanto da essere motivo di gioia. Riuscire ad ottenere un incarico permette alle percorse di essere indipendenti e di emanciparsi da alcuni sistemi. Solitamente l’ingresso nel mondo del lavoro coincide con il raggiungimento della propria indipendenza, segnando l’avvio di una nuova fase della vita.
In base alla tipologia di lavoro e agli orario stabiliti dal datore, il dipendente ha l’obbligo di presentarsi in ufficio o sul luogo di lavoro dove deve svolgere le mansioni assegnate. Per coloro che hanno la fortuna di svolgere una professione che amano può essere più stimolante e gratificante recarsi in ufficio. Nel corso della vita lavorativa, però, non è sempre facile trovare gli stimoli giusti per dare il meglio di sè.
La difficoltà nel trovare la giusta motivazione in ambito professionale.
Può succedere, infatti, sia ad inizio carriera che sul finire della vita professionale di non provare particolari slanci, perdendo il desiderio di svolgere le mansioni richieste. Una condizione che può presentarsi in diversi casi, ed avere motivazioni svariate. Sebbene non sia così semplice trovare sempre nuove fonti di stimoli nell’ambito professionale, è indispensabile mantenere delle performance adeguate, per dovere morale ma anche per rispetto del ruolo che si ricopre.
In un contesto simile può risentirne il proprio umore; la sfiducia e la noia nell’ambito professionale possono ledere anche la sfera personale, gettando il dipendente in uno stato di continua frustrazione.

Nonostante possa sembrare difficile, seguendo alcune indicazioni è possibile trovare sempre nuovi stimoli in ambito professionale, riuscendo a fornire prestazioni elevate e mantenere anche il buon umore.
Perché è importante la motivazione sul lavoro ?
Sembra scontato dirlo ma la motivazione sul lavoro risulta molto importante, in primis per rendere il carico più sopportabile. Inoltre è bene mostrarsi operativi in modo da poter offrire un buon servizio all’utenza, in particolar modo se si lavoro a contatto con il pubblico. La motivazione sul lavoro è l’energia psicologica che spinge il dipendente a dare il massimo e portare a termine i propri compiti nel migliore dei modi.
Poco motivazione sul lavoro: da cosa dipende ?
La mancanza di slanci motivazionali sul lavoro può dipendere da vari fattoti. Un lavoro ripetitivo con mansioni sempre uguali e senza possibilità di carriera può bloccare gli stimoli del dipendente. Inoltre anche un ambiente in cui si ci senta poco riconosciuto può portare il lavoratore a non avere più la motivazione di un tempo.

Nei prossimi paragrafi vi daremo alcune indicazioni per ottenere sempre nuovi slanci nella vita lavorativa quotidiana.
Credi in te stesso!!
Il primo passo per affrontare al meglio la vita lavorativa è senz’altro quello di credere nelle proprie capacità. Anche se l’ambiente di lavoro può sembrare ostile, anche il capo non sembra riconoscere le capacità, è bene ricordare quali siano le proprie capacità, senza sentirsi sottovalutati.
Pensare che il proprio lavoro è importante per gli altri.
Questo aspetto risulta molto importante per coloro che svolgono professioni di cura o al contatto con il pubblico, come insegnanti, operatori sanitari o impiegati alle poste. In questo caso bisogna trovare la giusta energia per dare il meglio di sé soprattutto per il bene dell’utenza. Se si affronta il lavoro pensando all’importanza del proprio ruolo, la motivazione potrebbe aumentare, riuscendo ad offrire un servizio più importante.
Concedersi delle pause.
Qualsiasi lavoro si svolga è bene ricordare di essere umani. In un contesto lavorativo è importante concedersi delle pause- magari anche brevi- per rigenerarsi. Potrebbe trattarsi anche solo di una giornata di ferie, o di periodo più lunghi. Tuttavia è bene non rinunciare mai al riposo, permettendo al corpo e alla mente di ricaricarsi.

Trovare una sana routine mattutina.
Se il buongiorno si vede dal mattino, è bene adottare delle sane abitudini che possano aiutare a mantenersi attivi e motivati. Dormire bene e svegliarsi riposati è il primo step per affrontare al meglio la propria giornata. Sarebbe consigliabile fare yoga, o anche una corsetta mattutina, o una qualsiasi attività che possa aiutare ad iniziare bene la giornata.
Creare un piccolo sistema di ricompense.
Per trovare la giusta motivazione sarebbe consigliabile creare un sistema di ricompense. Per ogni compito portato a termine è bene concedersi una piccola ricompensa che possa essere un regalo personale, una cena fuori, o una passeggiata. In questo modo la mente risulterà più produttiva e intenzionata a terminare il lavoro pensando già al momento della ricompensa.
Cercare stimoli esterni.
Un’altra soluzione potrebbe essere quella di cercare la giusta motivazione da fonti esterne, come la musica o l’arte. Ascoltare musica mentre si porta a termine un compito può dare nuovi stimoli a fare sempre di meglio. In alternativa si potrebbe ascoltare un podcast, o leggere un libro da cui trarre ispirazione.
Cercare di andare d’accordo con i colleghi.
L’ambiente di lavoro può fare davvero la differenza. Pertanto è bene instaurare dei buoni rapporti con i colleghi, dai quali si potrebbe anche trarre fonte di ispirazione. Non bisogna percepirli come avversari o nemici, ma come persone che svolgono le stesse mansioni o quasi. Il dialogo con i colleghi può aiutare a far crescere anche a livello umano, oltre che professionale.
La vita lavorativa non è mai semplice, ed anche se si ama la propria professione non mancano i momenti di difficoltà. Perdere la carica motivazionale può succedere soprattutto nel corso di una lunga carriera. Tuttavia è bene cercare in ogni modo di recuperare gli stimoli giusti in modo da poter svolgere con maggiore serenità e gratificazione il carico lavoro. Basta seguire anche solo uno dei consigli citati precedentemente per riuscire a trovare la motivazione per portare a termine i compiti assegnati.