Cannes, il Mipim 2023 apre le porte!

Al via il Mipim 2023 di Cannes. Dal 14 al 17 Marzo, il futuro urbanistico del pianeta. E il, 16, grande attesa per i vincitori Mipim Awards.

mipim 2023. Photocredit mipim.com

mipim 2023. Photocredit mipim.com

Riapre la ribalta internazionale rivierasca: da oggi e per i prossimi giorni Cannes al centro dell’attenzione per il Mipim 2023, la rassegna internazionale dedicata all’urbanistica e al real estate.

Il Palais des Festival di Cannes riapre le porte al Mipim per l’edizione 2023, dopo il travolgente successo della passata edizione.

Per i non addetti ai lavori, stiamo parlando di uno degli eventi fieristici più attesi dell’anno, per il mondo immobiliare. Dal 14 al 17 marzo 2023, ci si aspetta almeno di bissare i numeri della passata edizione (20.000 partecipanti provenienti da oltre 80 paesi del mondo), grazie alla partecipazione di professionisti del settore che arrivano dai quattro angoli del globo.

Anteprima di Mipim 2023: Co-Living Summit, 13 Marzo

Quest’anno, tra l’altro, si va in scena con un’anteprima: parliamo del Mipim Co-Liv Summit, l’evento che si tiene il giorno prima dell’atteso debutto ufficiale della 4 giorni rivierasca. Si parlerà, anche sviscerandone il quadro giuridico, della condivisione degli spazi abitativi e residenziali, il co-Living, appunto, che si sta dimostrando una tendenza di forte espansione. Qui si farà il punto sulla costruzione di ambienti in co-abitazione, tentando di offrire una possibile risposta alla sempre maggior domanda di case nelle grandi città.  

Il futuro urbanistico fa tappa a Cannes.

Tra una passeggiata sulla Promenade de la Croisette e un aperitivo sulla terrazza, qui si dà appuntamento il “ghota” del mondo immobiliare: sviluppatori, investitori, architetti e urbanisti, per disegnare – letteralmente – il futuro immobiliare del pianeta. Tra workshop e sessioni di formazione, i partecipanti potranno approfondire le proprie competenze e connettersi con altri giovani professionisti, in un networking che quest’anno annuncia numeri da record. MoltoUomo.it seguirà da vicino l’intero evento,  con approfondimenti su sessioni , interviste e un fedele e puntuale reportage sui trend e le tecnologie emergenti. Sarà possibile scoprire le ultime novità del settore, come le nuove tecnologie di costruzione, i nuovi modelli di business e le ultime tendenze di design.

Mipim 2023, Valentin Desjardins 
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Ringraziamenti: © V. DESJARDINS / IMAGE&CO
Copyright: © V. DESJARDINS / IMAGE&CO
Valentin Desjardins, Photocredit: © V. DESJARDINS / IMAGE&CO
Copyright: © V. DESJARDINS / IMAGE&CO

Il made in Italy è un “brand” anche nell’immobiliare

l’Italia è sempre stata tra i protagonisti del Mipim e l’edizione 2023 non fa eccezione.

Anche nel settore immobiliare, il brand Made in Italy ha lasciato il segno, presentando progetti innovativi e all’avanguardia: il Paese partecipa con le migliori espressioni provenienti da Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Toscana, e presentando tutta una serie di progetti immobiliari per uffici, residenze, centri commerciali, alberghi, infrastrutture e progetti di rigenerazione urbana. Ma non solo. Per l’Italia, questo Mipim 2023 è l’occasione anche per promuovere l’immagine del Paese come destinazione di investimento e per fornire informazioni sulle opportunità di business nel mercato italiano.

Mipim Awards 2023.

Il 16 marzo sarà la giornata dei Mipim Awards – edizione 2023, naturalmente. Qui si “celebrano i progetti più utili, sostenibili e visionari del settore – si legge sul sito – Dagli edifici esemplari nelle principali asset class del settore immobiliare, agli schemi a uso misto e di rigenerazione urbana che riscrivono il libro delle regole […], si concentrerà su progetti che mirano a migliorare le prospettive dell’ambiente edificato, in linea con gli obiettivi ESG”.

E l’Italia qui è proprio di casa. Ovviamente siamo in lizza: nella sezione “Best Refurbished Building” – dedicato al miglior edificio ristrutturato – partecipiamo con il progetto di recupero delle “Procuratie Vecchie” di Venezia, a cura dell’Architetto David Chipperfield e sviluppato e sostenuto dalla Generali Real Estate

Nelle edizioni precedenti anche il “Bosco Verticale”.

Tanto per dirne una, da qui sono transitati alcuni progetti che sono passati alla storia : dalla riqualificazione del “The Loft” di Milano, nel 2019, a quello per la rigenerazione di “Porta Nuova”, sempre per Milano, del 2017 e  del recupero di “Fondaco dei Tedeschi”, a Venezia, nel 2016. Ma il progetto da urlo è quello del 2014: parliamo del “Bosco Verticale” milanese che è, ormai, una vera e propria attrazione turistica della città meneghina.

E’ ormai iniziato il conto alla rovescia per la rassegna. Tutti seduti, giù le luci. Sipario. “Signore e signori, benvenuti. Ecco a voi, da Cannes, il Mipim 2023”!

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