Si può fare è il docu-film che racconta il viaggio di oltre 1.200 km di Matteo Gamerro presentato in anteprima cinematografica il 13 gennaio 2023.
Si può fare parla delll’avventura straordinaria che ha visto protagonista Matteo Gamerro, 43 enne piemontese, affetto da sclerosi multipla dall’età di 19 anni, e che il regista romano Thomas Torelli ha deciso di trasformare in film.
Un percorso di oltre 1.200 km, il tratto italiano della Via dell’Angelo che va dalla Sacra di San Michele, in valle di Susa, fino a Monte s. Angelo, sul Gargano, affrontato su una speciale “joelette” per sentieri non battuti.
Torelli racconta così attraverso le immagini il viaggio intrapreso nel 2021 da Matteo nel primo tratto di quel lungo percorso, quello che lo ha portato dal Piemonte fino a Roma.
Il messaggio di Matteo è che ”Niente può limitare un sogno’‘ diventando un simbolo di resilienza e che vuole essere fonte di ispirazione per tantissime persone.
Nonostante la malattia gli abbia tolto la sua autonomia e indipendenza fisica, l’entusiasmo, la voglia di vivere di avere nuovi sogni non sono mai mancati.
E così grazie ai suoi cari e ai suoi amici nell’estate del 2021 ha realizzato il suo sogno partendo con gli amici più stretti, diffondendo come un eco di valle in valle lungo il suo cammino il suo messaggio: dimostrare in maniera lampante come, grazie ad una grande forza spirituale, sia possibile superare qualsiasi barriera, fisica e mentale.

Fin dal primo momento ho capito che questo film sarebbe stato una sfida sia tecnica che registica. Come fare un film su una persona ferma su una sedia, che quasi non parla, e comunica al mondo attraverso un puntatore oculare che con voce metallica legge i pensieri scritti? Come far emergere le sue emozioni, come dare voce ai suoi pensieri anche durante il cammino? Come farlo rimanere protagonista della sua storia? Ho deciso che per raccontare la sfida che sta oggi affrontando Matteo, era importante partire dalle origini, da quando la sua malattia non era neanche un insospettabile pensiero. Quella di Matteo è una storia di speranza, coraggio e determinazione, che ci dimostra in maniera lampante come, grazie ad una grande forza spirituale, sia possibile superare qualsiasi barriera, fisica e mentale.
Thomas Torelli regista romano

Thomas Torelli, regista, autore e produttore indipendente romano, ha scritto, prodotto e diretto diversi documentari distribuiti in tutto il mondo, tra i quali: nel 2007 “Zero inchiesta sull’11 Settembre”, “Sangue e Cemento”, è stato candidato ai Nastri d’Argento come Miglior Documentario dell’anno. Nel 2019 dà vita al progetto UAM.TV , una web tv indipendente la cui mission è diffondere gioia, consapevolezza e conoscenza come contributo alla creazione di un modello sociale e culturale migliore: un altro mondo.
Nell’autunno del 2020 partecipa come relatore, selezionato fra i 50 personaggi più influenti al mondo, al TEDx Coriano Countdown, iniziativa globale finalizzata a sostenere e accelerare soluzioni concrete alla crisi climatica, trasformando idee di valore in azioni.
Un messaggio di consapevolezza e rinascita quello di Matteo da diffondere ad un panorama sempre più ampio di persone anche attraverso il docu-film Si può fare.
Mi piacerebbe fosse una cosa un po’ di tutti, perché prima di lasciare questa vita, cosa che spero accada il più tardi possibile, vorrei lasciare un segno del mio passaggio, un’opera che testimoni quanto sia stupenda la vita. Non abbiamo il diritto di sprecarne nemmeno un secondo a lamentarci ha dichiarato il protagonista del documentario in un’intervista.

E Matteo Gamerro è un grandissimo esempio di resilienza e forza nel proseguire, nonostante la malattia, nel percorso verso la felicità e la realizzazione degli obiettivi.
Obiettivi che lo hanno portato, sulla sua joellette in giro per il mondo, viaggi che lo hanno portato tra il 2015 e il 2019 a percorrere più di 1300 km in 5 percorsi del Cammino di Santiago e della Via Francigena.
Spesso il nostro limite esiste solo nella testa e niente può limitare un sogno.