La salute mentale è un bene prezioso, che spesso viene messo a dura prova dalle difficoltà della vita.
La pandemia di Covid-19 e la crisi economica che ne è seguita hanno acuito i problemi di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica di molte persone, che hanno bisogno di un sostegno professionale per affrontarli. Tuttavia, non tutti possono permettersi di pagare le spese di un percorso psicoterapeutico, che spesso sono elevate e non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale.
Per questo motivo, il nostro Governo ha introdotto il bonus psicologo, una misura di sostegno economico per le persone che necessitano di assistenza psicologica.
In questo articolo, ti spiegheremo cos’è il bonus psicologo, come funziona, chi può richiederlo e come fare domanda. Ti daremo anche alcuni consigli utili per scegliere lo psicologo giusto per te e per sfruttare al meglio il contributo ricevuto.
Cos’è il bonus psicologo?
Il bonus psicologo è un contributo economico che lo Stato riconosce alle persone che hanno bisogno di effettuare delle sedute di psicoterapia, per affrontare i disturbi psicologici e psichiatrici causati o aggravati dalla pandemia e dalla crisi. Il bonus psicologo è stato introdotto per la prima volta nel 2021 con il decreto Milleproroghe, e poi confermato per il 2023 e il 2024 con la legge di bilancio. Il bonus psicologo è una misura temporanea, che potrebbe essere prorogata o modificata negli anni successivi, in base alla situazione sanitaria ed economica del paese.
Come funziona il bonus psicologo?
Il bonus psicologo funziona in questo modo: lo Stato ti rimborsa una parte delle spese che sostieni per le sedute di psicoterapia, fino a un massimo di 50 euro per ogni seduta. L’importo totale del bonus varia in base al tuo reddito ISEE, secondo queste fasce:
- Se hai un ISEE inferiore a 15.000 euro, hai diritto a un bonus di 1.500 euro;
- Se hai un ISEE tra 15.000 e 30.000 euro, hai diritto a un bonus di 1.000 euro;
- Se hai un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro, hai diritto a un bonus di 500 euro.
Il bonus psicologo ti viene riconosciuto una sola volta, e puoi usarlo per coprire le spese di un intero ciclo di terapia. Il bonus psicologo non è cumulabile con altre agevolazioni o sconti previsti dallo psicologo o da altre entità.
Chi può richiedere il bonus psicologo?
Il bonus psicologo si rivolge a tutte le persone che hanno avuto gravi ripercussioni psicologiche a causa della pandemia e della crisi socio-economica, e che vogliono beneficiare di un percorso psicoterapeutico. Non ci sono limiti di età o di patologia per accedere al bonus, purché tu abbia una residenza in Italia e un ISEE inferiore a 50.000 euro. Inoltre, devi essere in possesso di una prescrizione medica che attesti la necessità di un intervento psicologico, rilasciata da un medico di base, da uno specialista o da un servizio pubblico.
Come fare domanda per il bonus psicologo?
Per fare domanda per il bonus psicologo, devi rivolgerti all’INPS, l’ente che gestisce la misura e che eroga i fondi. La domanda va presentata tramite la piattaforma online o il contact center dell’INPS, entro i termini che verranno comunicati annualmente. Per il 2023, la finestra temporale per la presentazione delle domande sarà resa nota con un apposito messaggio dell’INPS, con un preavviso di almeno 30 giorni. Per le domande relative al 2024 e agli anni successivi, la procedura sarà la stessa. Per fare domanda, devi avere a portata di mano i seguenti documenti:
- Il tuo codice fiscale e le tue credenziali di accesso all’INPS (SPID, CIE o CNS);
- Il tuo ISEE in corso di validità, con un valore inferiore a 50.000 euro;
- La prescrizione medica che attesta la necessità di un intervento psicologico.
Una volta inviata la domanda, dovrai attendere l’esito dell’INPS, che ti comunicherà se sei stato ammesso al bonus o meno. L’INPS formerà delle graduatorie regionali, in ordine di arrivo delle domande e in base alle risorse disponibili. Se sei tra i beneficiari, riceverai un codice univoco che ti permetterà di usufruire del bonus presso lo psicologo che sceglierai.
Come utilizzare il bonus psicologo?
Il bonus psicologo va utilizzato entro 270 giorni dalla data di assegnazione, presso uno psicologo abilitato all’esercizio della professione. Puoi scegliere liberamente lo psicologo che preferisci, purché sia iscritto
all’Albo degli Psicologi della tua regione. Puoi consultare l’elenco degli psicologi abilitati sul sito dell’Ordine degli Psicologi o sul portale Psicologi Italia. Lo psicologo che sceglierai dovrà accettare il bonus come forma di pagamento e dovrà comunicare all’INPS le sedute effettuate e le relative fatture. Il bonus psicologo copre fino a 50 euro per ogni seduta, ma lo psicologo potrebbe applicare una tariffa superiore, che dovrai pagare di tasca tua. Il numero di sedute che puoi fare dipende dall’importo del bonus che ti è stato assegnato e dalla tariffa dello psicologo. Ad esempio, se hai un bonus di 1.000 euro e lo psicologo applica una tariffa di 50 euro, puoi fare 20 sedute. Se invece lo psicologo applica una tariffa di 70 euro, puoi fare 14 sedute. Il bonus psicologo va utilizzato entro 270 giorni dalla data di assegnazione, altrimenti decade.
Come scegliere lo psicologo giusto per te?
Scegliere lo psicologo giusto per te è una decisione importante, che può influire sul successo del tuo percorso terapeutico. Non esiste uno psicologo migliore di un altro in assoluto, ma esiste lo psicologo più adatto alle tue esigenze, alle tue aspettative e alla tua personalità. Per scegliere lo psicologo giusto per te, ti consigliamo di seguire questi criteri:
- Verifica che lo psicologo sia abilitato e iscritto all’Albo degli Psicologi della tua regione, e che abbia una formazione specifica in psicoterapia. Puoi controllare queste informazioni sul sito dell’Ordine degli Psicologi o sul portale Psicologi Italia;
- Informati sul metodo e sull’orientamento teorico dello psicologo, e verifica che siano compatibili con le tue preferenze e con i tuoi obiettivi. Esistono diversi approcci psicoterapeutici, come la psicoanalisi, la terapia cognitivo-comportamentale, la terapia sistemica, la terapia umanistica, ecc. Ogni approccio ha dei presupposti, dei principi e delle tecniche differenti, che possono essere più o meno efficaci a seconda del problema che vuoi affrontare e del tuo stile di apprendimento;
- Valuta la disponibilità, la flessibilità e la professionalità dello psicologo, e assicurati che ci sia una buona sintonia e una fiducia reciproca. Lo psicologo dovrebbe essere in grado di ascoltarti, di capirti, di rispettarti, di motivarti e di guidarti verso il cambiamento. Lo psicologo dovrebbe anche essere chiaro e trasparente sulle modalità, sulla durata e sui costi della terapia, e garantirti la massima riservatezza e il rispetto del codice deontologico;
- Confronta le opinioni e le recensioni di altri pazienti che hanno fatto esperienza con lo psicologo che ti interessa, e cerca di capire se sono soddisfatti o meno del risultato. Puoi trovare le recensioni sul sito dello psicologo, sui social network, sui forum o sui siti specializzati come Psicologi Online. Tuttavia, tieni presente che le recensioni sono soggettive e dipendono da molti fattori, quindi non basarti solo su di esse per la tua scelta.
Come sfruttare al meglio il bonus psicologo?
Il bonus psicologo è una grande opportunità per migliorare la tua salute mentale e la tua qualità di vita, ma per farlo devi impegnarti e collaborare attivamente con lo psicologo. Ecco alcuni consigli per sfruttare al meglio il bonus psicologo:
- Scegli lo psicologo che ti fa sentire a tuo agio e che ti ispira fiducia, e non aver paura di cambiare se non ti trovi bene. La relazione terapeutica è fondamentale per il successo della terapia, quindi cerca di stabilire un buon rapporto con lo psicologo e di comunicare apertamente le tue emozioni, i tuoi pensieri, i tuoi dubbi e le tue difficoltà;
- Segui le indicazioni e gli esercizi che lo psicologo ti propone, e cerca di applicarli nella tua vita quotidiana. La terapia non si limita alle sedute, ma richiede un lavoro costante e una volontà di cambiamento. Lo psicologo ti aiuterà a capire le cause dei tuoi problemi, a modificare i tuoi schemi mentali, a sviluppare nuove abilità e a raggiungere i tuoi obiettivi, ma sei tu il protagonista del tuo percorso;
- Sii paziente e non aspettarti dei risultati immediati o miracolosi. La terapia è un processo che richiede tempo, impegno e dedizione, e che comporta anche dei momenti di crisi, di resistenza e di regressione. Non scoraggiarti se non vedi dei progressi evidenti o se ti sembra di peggiorare. Ricorda che la terapia è un’opportunità di crescita personale, e che ogni passo, anche il più piccolo, è un passo avanti verso il tuo benessere.