Gautam Adani esce dal podio della classifica relativa agli uomini più ricchi del globo

Credits: Twitter
Gautam Adani era considerato sino a qualche giorno fa la minaccia più seria alla leadership di Bernard Arnault nella classifica dei Paperoni mondiali elaborata da Forbes.
Nel corso delle ultime ore, però, il miliardario indiano è sceso dalla terza alla settima posizione, frutto dei 96 miliardi di dollari che continua a detenere nonostante gli eventi i quali hanno sbriciolato una parte significativa della sua fortuna. Cosa è accaduto per spingerlo fuori dal podio dei miliardi globali?
Gautam Adani: cosa sta accadendo?
Ad innescare la vicenda che sta polverizzando miliardi di dollari è stata una denuncia per frode nei confronti di Gautam Adani da parte di una società di investimento statunitense. Le accuse contenute nel rapporto sono state respinte al mittente, ma ciò non è bastato per evitare la fuga degli investitori dalle aziende del miliardario indiano. Sono stati ben 50 i miliardi di dollari lasciati sul terreno da Aidani Enterprises, l’ammiraglia del gruppo, cui potrebbero nelle prossime ore aggiungersene altri, considerato il fatto che a cavalcare la vicenda è anche il principale partito di opposizione del Parlamento indiano.

A scatenare il tutto è stata Hindenburg Research, una società specializzata in vendite allo scoperto, ovvero quel genere di trading che prevede scommesse contro il prezzo delle azioni di una società fondate sull’aspettativa che scenda. La pubblicazione di un rapporto che accusa il Gruppo Adani di impegnarsi in decenni di “sfacciata” manipolazione delle scorte e frode contabile è arrivata proprio poco prima di un collocamento pubblico di azioni da parte di Adani Enterprises, che è di conseguenza andata deserta, o quasi.
Chi è Gautam Adani
Gautam Adani è un magnate autodidatta il quale è riuscito a costruire la sua immensa ricchezza grazie ad una lunga e fruttuosa serie di investimenti in porti, aeroporti, energie rinnovabili e altri settori. L’aumento della sua fortuna ha acquisito una velocità vertiginosa soprattutto nel corso dell’ultimo triennio, grazie alla crescita esponenziale del valore delle sue azioni.
Ad aiutarlo non poco anche la vicinanza al Premier indiano Narendra Modi, la quale ha comunque spinto le opposizioni ad accusarlo di ampi benefici derivanti da questa posizione. Accuse che sono tornate naturalmente in voga nel corso delle ultime ore. Resta comunque la realtà, sotto forma di larghi investimenti e prestiti da parte di banche e aziende del ramo assicurazioni le quali hanno individuato in Adani Enterprises una sorta di gallina dalle uova d’oro. Se le stesse non sembrano al momento eccessivamente preoccupate, stando alle cronache di Reuters, il mercato azionario non sembra molto d’accordo su questo orientamento.
L’indice azionario di riferimento Nifty 50, infatti, ha perso un punto percentuale nella giornata di venerdì e potrebbe continuare a perdere alla riapertura, proprio in ragione della gravità delle accuse mosse da Hindenburg Research.
Adani Enterprises sta comunque valutando l’ipotesi di dare vita ad una azione legale per cercare di spostare il mirino dell’opinione pubblica e limitare i danni. Resta da capire se basterà per evitare ulteriori smottamenti.
Un momento non felicissimo per i miliardari?
Gli eventi che stanno interessando Gautam Adani sembrano confermare un momento non esaltante dell’economia a livello globale. Già nei giorni passati aveva destato notevole sensazione la clamorosa perdita collezionata da Elon Musk, che lo aveva non solo fatto entrare di diritto nel Guinness dei Primati per la più grande perdita storica da parte di un singolo, ma anche fatto scendere al secondo posto nella classifica di Forbes.
Se si pensava che proprio Adani avrebbe presto strappato il secondo gradino del podio all’ex uomo più ricco del mondo, ora è lo stesso miliardario indiano a ritrovarsi sotto scacco. Se la vicenda dovesse proseguire nei prossimi giorni, il settimo posto di cui è ora accreditato potrebbe presto diventare un lieto ricordo.