Autore: Dario Marchetti

La comunicazione di Spotify contro Apple vede come precisa destinataria il vicepresidente esecutivo dell'antitrust UE Margrethe Vestager e punta il dito contro la casa di Cupertino, accusata di addebitare commissioni eccessive e di procedere a modifiche unilaterali e pretestuose alla propria politica nell'esclusivo intento di danneggiare la concorrenza.

In attesa che entri in vigore il Digital Market Acts, il provvedimento che dovrebbe regolare i mercati digitali del vecchio continente, l’atmosfera degli stessi inizia a surriscaldarsi. A dimostrarlo è la lettera inviata da Spotify, noto servizio di streaming musicale, in concorso con altre società operanti nello stesso comparto, a partire da Deezer, ed indirizzata alla Commissione europea, con la quale si chiede di agire contro Apple per pratiche anticoncorrenziali e sleali.  La comunicazione di Spotify contro Apple vede come precisa destinataria il vicepresidente esecutivo dell’antitrust UE Margrethe Vestager e punta il dito contro la casa di Cupertino, accusata di…

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L'azienda specializzata nei prestiti in criptovaluta chiude i battenti dopo settimane in cui le indiscrezioni al proposito avevano continuato a rincorrersi in maniera frenetica.

Il crypto winter in atto ormai da un anno non sembra assolutamente intenzionato a lasciare il passo all’auspicato ripresa del mercato. A confermarlo è la notizia ufficiale è che Genesis dichiara il fallimento. L’azienda specializzata nei prestiti in criptovaluta chiude i battenti dopo settimane in cui le indiscrezioni al proposito avevano continuato a rincorrersi in maniera frenetica. L’azienda ha infine deciso di gettare la spugna e accodarsi all’elenco di quelle le quali hanno chiesto di poter essere incluse nel Chapter 11, l’equivalente a stelle e strisce del nostro fallimento. Genesis Holdco e due sussidiarie, il prestatore Genesis Global Capital e…

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investire in criptovalute

L’Unione Europea continua a rimandare il voto finale per l’approvazione del MiCA (Markets in Crypto Assets), il nuovo regolamento in tema di criptovalute su cui dovrà regolarsi il relativo ecosistema nel corso dei prossimi anni. Già in un’occasione, nel mese di novembre, le istituzioni continentali avevano optato per rinviarlo, posticipandolo al prossimo mese di febbraio. Ora è arrivato un secondo slittamento, ad aprile, tale da sollevare qualche dubbio su cosa stia realmente accadendo dietro le quinte, in un momento in cui la scena crypto è stata letteralmente terremotata dalle vicende di FTX. Tanto da spingere alcuni osservatori ad affermare che…

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Elon Musk perde 200 miliardi

La questione ambientale legata alle criptovalute continua a far discutere molto, in particolare all’interno dell’Unione Europea, ove il blocco dei Paesi nordici guidato dalla Svezia chiede ormai da tempo il bando al mining condotto con Proof-of-Work. Proprio per questo motivo può essere ritenuta importante la notizia relativa a Dogecoin, l’ormai celebre meme coin che gode sin dalla sua nascita dell’importante sostegno di Elon Musk. La criptovaluta inventata da Billy Markus e Jackson Palmer ha infatti ridotto del 25% le emissioni di anidride carbonica collegate all’attività della sua blockchain. Per riuscirci ha fatto leva proprio sull’aiuto del CEO di Tesla e…

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La cifra che dovrà versare la controllante di Facebook, Instagram e Whatsapp è pari a 750mila euro e la decisione è stata approvata all'unanimità.Per l'azienda di Mark Zuckerberg si stratta di un primato: è infatti la prima nel nostro Paese ad incappare in un provvedimento emanato dall'Autorità nei confronti di una piattaforma di social media per aver consentito la diffusione di contenuti di questo genere in palese violazione del divieto in questione.

L’Agcom (Autorità garante per la concorrenza e il mercato) ha deciso di multare Meta per la violazione del divieto a pubblicizzare il gioco d’azzardo previsto all’interno del Decreto Dignità risalente al 2018. La cifra che dovrà versare la controllante di Facebook, Instagram e Whatsapp è pari a 750mila euro e la decisione è stata approvata all’unanimità.Per l’azienda di Mark Zuckerberg si stratta di un primato: è infatti la prima nel nostro Paese ad incappare in un provvedimento emanato dall’Autorità nei confronti di una piattaforma di social media per aver consentito la diffusione di contenuti di questo genere in palese violazione…

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Elon Musk

Per Elon Musk non è un gran momento. Se sicuramente non ha problemi nel mettere insieme il pranzo e la cena come tanti comuni mortali, il fondatore di Tesla deve fare i conti con una serie di difficoltà a livello imprenditoriale che ne stanno sensibilmente restringendo il patrimonio. Dopo essere entrato nel Guinness dei Primati per la più grande perdita di ogni tempo collezionata da un singolo, perdendo 182 miliardi di dollari nel periodo compreso tra il novembre del 2021 e l’inizio del 2023, ora per l’ex uomo più ricco del mondo si profila anche la perdita del secondo posto…

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Basta in effetti leggere i dati degli ultimi sette giorni per notare i progressi ad esempio di Bitcoin (+14%), Ethereum (+13%), Cardano (+21,45%), Solana (+28%) e Shiba Inu (+16%). Senza contare ancora più notevoli come quelli di Avalanche (+36%), Lido DAO (+52%) o Flow (+32%). La domanda che ne consegue non può che essere, naturalmente, la seguente: il crypto winter sta per finire? Naturalmente tutti se lo augurano, ma non è così semplice, per svariati motivi.

Dopo mesi e mesi in cui il mercato delle criptovalute ha continuato inesorabilmente a scendere, portandosi dietro praticamente l’intero listino, da qualche giorno si sta assistendo ad una ripresa dei prezzi di Bitcoin e Altcoin e quindi in generale di tutto il mercato crypto. Basta in effetti leggere i dati degli ultimi sette giorni per notare i progressi ad esempio di Bitcoin (+14%), Ethereum (+13%), Cardano (+21,45%), Solana (+28%) e Shiba Inu (+16%). Senza contare ancora più notevoli come quelli di Avalanche (+36%), Lido DAO (+52%) o Flow (+32%). La domanda che ne consegue non può che essere, naturalmente, la…

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Dalla University of Oklahoma alla Auburn University dell'Alabama, cresce il fronte dei contrari alla popolare app, pronti non solo a vietarla nelle proprie reti wi-fi, ma anche a disattivare l'account sulla piattaforma.

Nella vera e propria guerra contro TikTok scatenata negli Stati Uniti, ora si iscrivono anche i college. Dalla University of Oklahoma alla Auburn University dell’Alabama, cresce il fronte dei contrari alla popolare app, pronti non solo a vietarla nelle proprie reti wi-fi, ma anche a disattivare l’account sulla piattaforma. La decisione sta suscitando non poca contrarietà tra gli studenti e ha spinto il portavoce dell’azienda, Jamal Brown a lamentarsi con il New York Times, affermando che le decisioni prese non hanno nulla a che vedere con esigenze di sicurezza o di studio. La decisione va ad aggiungersi a quella presa…

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Secondo Cox, quindi, il Metaverso diventerà una parte importante nella vita dei consumatori, proprio come è accaduto per gli smartphone. Soltanto che dell'impatto dei secondi abbiamo prove ormai certe, mentre per la realtà virtuale si tratta di una semplice speranza, almeno ad ora.

Nel corso del World Economic Forum di Davos, in Svizzera, costellato come ogni anno di polemiche, il chief product officer di Meta Chris Cox si è lanciato in una impegnativa previsione: il Metaverso avrà un impatto simile a quello che hanno avuto gli smartphone, nel futuro. Si tratta del resto di una sorta di auto promozione, considerato come l’azienda che controlla Facebook, Instagram e Whatsapp abbia investito cifre ingenti sulla realtà virtuale e aumentata, sino a mettere in pericolo i conti e a provocare lo smottamento del titolo in borsa. Secondo Cox, quindi, il Metaverso diventerà una parte importante nella…

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Tra le soluzioni che sono state avanzate nel corso delle ultime settimane per cercare di ovviare alla crisi di credibilità delle criptovalute, spicca in particolare la Proof of Reserves. Per tale si intende in pratica una verifica sulla trasparenza di una società, al termine della quale viene emesso un rapporto in cui viene precisato un requisito fondamentale, la disponibilità di riserve in grado di ottemperare alle richieste di ritiro dei fondi di tutta la clientela, anche nel caso in cui queste avvenissero tutte in contemporanea.Ad emettere il rapporto sono dei veri e propri revisori incaricati da una società che non deve essere logicamente collegata a quella su cui viene condotto l'audit.

Il settore delle criptovalute sta vivendo un momento estremamente complicato della sua vita. Mesi e mesi di continui ribassi si sono infatti andati ad intersecare con una lunga striscia di fallimenti e truffe, con le vicende di Terra (LUNA) e FTX in primo piano.Proprio i comportamenti sin troppo disinvolti di un gran numero di aziende dedite all’innovazione finanziaria ha posto le basi per una seria crisi di credibilità, che rischia di rivelarsi addirittura più dannosa di un calo generalizzato delle quotazioni, il quale poteva in fondo essere prevedibile, alla luce del fatto che le dimensioni assunte dal mercato corrispondevano alla…

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La scoperta in Svezia, del più grande giacimento di terre rare conosciuto in Europa potrebbe aprire nuove prospettive per il vecchio continente, in questo momento dipendente quasi interamente dalla Cina per la fornitura di minerali i quali sono in effetti molto richiesti nei settori della tecnologia avanzata e delle energie rinnovabili. In particolare la loro disponibilità risulta fondamentale per una serie di prodotti come le fibre ottiche, i magneti e le batterie ricaricabili.

La scoperta in Svezia, del più grande giacimento di terre rare conosciuto in Europa potrebbe aprire nuove prospettive per il vecchio continente, in questo momento dipendente quasi interamente dalla Cina per la fornitura di minerali i quali sono in effetti molto richiesti nei settori della tecnologia avanzata e delle energie rinnovabili. In particolare la loro disponibilità risulta fondamentale per una serie di prodotti come le fibre ottiche, i magneti e le batterie ricaricabili. A darne l’annuncio è stato il gruppo minerario svedese LKAB, il quale ha anche precisato come le terre rare in questione siano state rintracciate nella regione di Kiruna, posizionata nella parte settentrionale del Paese. Secondo le…

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Il funzionamento dell'avvocato robot è in fondo abbastanza semplice: l'intelligenza artificiale che supporta l'automa chiede infatti al suo utente quale sia il problema legale da affrontare. A quel punto inizia la ricerca sulle fonti legali di cui dispone e sottopone i risultati della ricerca all'attenzione degli imputati, dotati di un auricolare con connettività Bluetooth.Il suo esordio avrà luogo a febbraio in California e avrà come oggetto della discussione un eccesso di velocità. Un caso quindi abbastanza semplice, che pone però problemi di non poco conto. Da un lato è noto come in molti Paesi e giurisdizioni l'utilizzo di Internet sia vietato. Dall'altro, però, c'è un diritto come quello alla difesa che non dovrebbe mai essere contrastato nelle aule di un tribunale, ove deve essere accertata la veridicità dei fatti.

Negli Stati Uniti gli avvocati costano troppo, soprattutto se le cause riguardano motivi futili come le multe o le liti condominiali. Per chi è stanco di pagare troppo i legali, oppure non può permetterseli, la soluzione potrebbe essere presto rappresentata dall’automazione. Sta infatti per esordire l’avvocato robot, atteso a febbraio alla sua prima arringa. Un esperimento che molti cittadini statunitensi guarderanno con molto interesse, proprio alla luce di un diritto alla difesa diventato sin troppo caro e a volte impossibile da esercitare. Avvocato robot: di cosa si tratta? Basta guardare le fiction statunitensi per notare come spesso chi è alle…

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A segnalarlo sono stati i ricercatori di Check Point Research, la divisione Threat Intelligence di Check Point Software, secondo i quali ChatGPT potrebbe essere utilizzato dagli hacker per dare luogo ad attacchi mirati.

Si parla molto di ChatGPT, il programma basato sull’intelligenza artificiale (AI) che sembra in grado di fornire risposte in gran numero a domande su un gran numero di tematiche. Dopo le indiscrezioni secondo le quali Microsoft sarebbe pronta a procedere all’acquisizione del software di OpenAI, ora arriva però un primo allarme di non poco conto. A segnalarlo sono stati i ricercatori di Check Point Research, la divisione Threat Intelligence di Check Point Software, secondo i quali ChatGPT potrebbe essere utilizzato dagli hacker per dare luogo ad attacchi mirati. Un allarme che è stato lanciato dopo l’utilizzo della chat al fine…

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Hacker

Gli attacchi di pirateria informatica continuano a fornire non poche preoccupazioni ad aziende e singoli di ogni parte del globo. Il furto di risorse e dati personali, infatti, può essere considerato una consuetudine per chi utilizza le nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni. Un’attività che, per inciso, continua a progredire a ritmo sostenuto, come dimostrano i dati resi noti da Check Point Research, la divisione Threat Intelligence della società di sicurezza informatica Check Point Software e relativi all’anno che si è da poco concluso. Hacker sempre più aggressivi, lo confermano le statistiche I dati di Check Point Research…

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Il dato che emerge dalle statistiche elaborate dall'ONS (Office for National Statistics) pubblicate da Bloomberg, non è certamente lusinghiero, in quanto attesta la ripresa di quell'emigrazione che aveva a lungo caratterizzato il nostro Paese. Una emigrazione che è la risultante di una situazione sempre più disastrosa nel nostro Paese, ove per chi è alla ricerca di occupazione il mercato del lavoro si rivela sempre meno propizio.

Nonostante la Brexit, il numero dei nostri connazionali che si recano nel Regno Unito per motivi di lavoro continua a crescere. Se sino a qualche tempo fa erano i polacchi ad emigrare in massa a Londra e dintorni, ora sono gli italiani a stabilire un record in tal senso. Il dato che emerge dalle statistiche elaborate dall’ONS (Office for National Statistics) pubblicate da Bloomberg, non è certamente lusinghiero, in quanto attesta la ripresa di quell’emigrazione che aveva a lungo caratterizzato il nostro Paese. Una emigrazione che è la risultante di una situazione sempre più disastrosa nel nostro Paese, ove per chi…

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investire in bitcoin nel 2024

Il crypto winter in atto non sembra voler lasciare spazio ad un clima più disteso sui mercati, nonostante qualche parziale schiarita. Gli echi della vicenda FTX e l’effetto contagio da essa innescato, dopo quello provocato dal crac di Terra (LUNA), sembrano destinati a orientare ancora a lungo le scelte degli investitori. La lunga teoria di fallimenti e i miliardi bruciati anche a causa di comportamenti al minimo impropri di personaggi come Sam Bankman-Fried o Do Kwon, rispettivamente fondatori di FTX e Terra, hanno contribuito non poco a deprimere l’innovazione finanziaria. Basta del resto dare uno sguardo alle quotazioni per capire…

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A destare sensazione è però la tonnellata di CO2 che sarebbe stata prodotta da ogni transazione che ha visto interessata la creazione attribuita all'ormai mitico Satoshi Nakamoto. Mentre ammonta a 86,3 milioni il numero di tonnellate di anidride carbonica collegate alla blockchain di BTC, nel corso del 2022. Per riuscire a rimuoverle dall'atmosfera sarebbe necessario piantare 431,6 milioni di alberi.

Che Bitcoin sia la criptovaluta più inquinante in assoluto è cosa ormai risaputa. Il suo primato si è confermato anche nel corso dell’anno che si è appena chiuso, come testimoniato da un rapporto di Forexsuggest.com, una piattaforma con sede in Lussemburgo. A destare sensazione è però la tonnellata di CO2 che sarebbe stata prodotta da ogni transazione che ha visto interessata la creazione attribuita all’ormai mitico Satoshi Nakamoto. Mentre ammonta a 86,3 milioni il numero di tonnellate di anidride carbonica collegate alla blockchain di BTC, nel corso del 2022. Per riuscire a rimuoverle dall’atmosfera sarebbe necessario piantare 431,6 milioni di alberi. Con…

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Ora, però, la situazione è destinata a essere scandagliata ancora più in profondità. Il motivo è da ricercare nell'interesse che secondo le indiscrezioni circolanti sarebbe stato mostrato da Microsoft. Anzi, sembra proprio che l'azienda intenda acquistare ChatGPT. Ove riuscisse a farlo, potrebbe infatti mettere a frutto il programma nelle interazioni con il gran numero di utenti con cui si rapporta ogni giorno.

Si parla molto, da settimane, di ChatGPT (Chat Generative Pre-trained Transformer), un software basato su intelligenza artificiale che riesce a farsi valere nelle conversazioni dirette con gli esseri umani. Se si trova ancora in una fase considerata embrionale, il prototipo di chatbot sviluppato da OpenAI, azienda fondata sette anni fa, sembra prefigurare notevoli potenzialità, tanto da essere considerato il fenomeno tecnologico dell’anno appena iniziato. Ora, però, la situazione è destinata a essere scandagliata ancora più in profondità. Il motivo è da ricercare nell’interesse che secondo le indiscrezioni circolanti sarebbe stato mostrato da Microsoft. Anzi, sembra proprio che l’azienda intenda acquistare…

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Bitcoin

Le banche stanno scappando dalle criptovalute? A segnalare quanto sta accadendo è la decisione in tal senso di Metropolitan Bank Holding, una delle prime realtà del settore ad essersi rivolta agli asset virtuali. Se è forse ancora poco per dare un giudizio definitivo e indicarlo alla stregua di un trend, occorre comunque seguire con grande attenzione la questione. Nel caso in cui anche altri istituti decidessero di seguire la stessa direzione, per BTC e Altcoin potrebbe aprirsi un notevole problema in termini di credibilità. Proprio sull’adozione da parte di molti banche, ovvero della finanza alternativa, quella tradizionale aveva puntato per…

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Secondo BaFin, a causa del malware Godfather sarebbero state attaccate con successo oltre 400 app bancarie e crittografiche, tra cui quelle degli operatori tedeschi. Quasi la metà di tutte le app prese di mira dal Padrino, 215, sono bancarie con la maggior parte posizionata negli Stati Uniti (49), Turchia (31), Spagna (30), Canada (22), Francia (20), Germania ( 19) e Regno Unito (17). Cui occorre aggiungere 110 app crypto e 94 wallet.

L’autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca (BaFin) ha emesso lunedì un avviso teso a mettere in guardia sulla diffusione di un malware chiamato “Godfather”, il quale provvede a generare una schermata di accesso a una piattaforma bancaria o crittografica naturalmente truffaldina, in modo tale da appropriarsi delle informazioni dell’utente colpito e sottrargli fondi sul conto d’investimento. Secondo BaFin, a causa del malware Godfather sarebbero state attaccate con successo oltre 400 app bancarie e crittografiche, tra cui quelle degli operatori tedeschi. Quasi la metà di tutte le app prese di mira dal Padrino, 215, sono bancarie con la maggior parte posizionata…

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Occorre sottolineare come le parole estremamente taglienti del sottosegretario alla Giustizia non rappresentino una novità. Già alla metà del mese di dicembre, intervenendo ad una tavola rotonda organizzata a Catanzaro sul tema “Le riforme possibili. Riflessioni sull’immediato futuro della giustizia, problematiche e prospettive” aveva infatti affermato di non aver mai dato credito alla riforma Cartabia.

Dopo l’assurda vicenda di Jesolo, ora la maggioranza di centrodestra sembra intenzionata a correre ai ripari. In particolare è stato il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove ad affermare la necessità di rimettere mano alla riforma Cartabia, appena entrata in vigore e già capace di sollevare polemiche a non finire. Secondo Delmastro Delle Vedove il provvedimento che il governo Meloni si è visto lasciato in eredità da quello guidato da Mario Draghi rappresenta nulla di più che il classico colpo di spugna. Un giudizio non nuovo, quello del sottosegretario, il quale sembra però ancora una volta dare ragione a…

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Jack Ma

Era stato annunciato qualche mese fa dal Wall Street Journal, ma la notizia è destinata comunque a provocare sensazione: Jack Ma ha rinunciato al controllo del colosso cinese Ant Group e, quindi, di Alibaba Group Holding Ltd, cui è affiliata. A rilasciare l’annuncio è stata la stessa società spiegando che la sua struttura azionaria verrà modificata facendo così in modo che il suo fondatore non possa più esercitare il controllo del gigante Fintech asiatico. In precedenza Jack Ma riusciva a controllare oltre la metà del capitale azionario di Ant, nonostante ne detenesse solo il 10%, grazie alle tante entità collegate.…

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Nel tentativo di evitare la bancarotta, Genesis ha deciso di tagliare il 30% della sua forza lavoro. A riportare la notizia è stato il Wall Street Journal, citando alcune fonti, secondo le quali l'azienda si sarebbe rivolta alla banca di investimento Moelis & Co. al fine di valutare le opzioni rimaste sul tavolo.

Il crypto winter sembra non conoscere soste. Dopo i clamorosi fallimenti di Terra (LUNA) e FTX, in molti si domandano quale sarà il prossimo pezzo della scacchiera a cadere. Una domanda che sembra ormai sul punto di trovare la risposta: Genesis. Si tratta del resto di una risposta abbastanza prevedibile, alla luce del fatto che il colosso dei prestiti in criptovaluta ha elargito ingenti prestiti ad Alameda Research, la società di trading di Sam Bankman-Fried e all’hedge fund di criptovalute Three Arrows Capital (2,4 miliardi di dollari con il 50% di garanzia). Sia l’una che l’altra hanno già presentato istanza di protezione dal fallimento, ovvero…

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C'è però un piccolo problema: la riforma Cartabia non è stata approvata dallo Spirito Santo, bensì da quel governo guidato da Mario Draghi in cui due delle attuali forze che sostengono la Meloni erano presenti e hanno fornito il loro appoggio per l'approvazione del provvedimento.

Promettono la massima severità contro il crimine, ma poi lasciano liberi i criminali di agire contro cittadini e patrimonio: i politici italiani perdono il pelo, ma non certo il vizio. Per loro la cosa realmente importante è che a nessuno venga in mente di perseguirli per i reati commessi nell’atto delle proprie funzioni. La vicenda che ha visto protagonisti due ladri a Cortellazzo, fa chiaramente capire come la sicurezza sia una priorità esclusivamente in campagna elettorale. I due, un italiano di 37 anni e un tunisino di 33, sono stati intercettati dalle forze dell’ordine proprio mentre stavano lavorando alla cassaforte…

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Se l'INAIL non ha fatto altro che applicare una normativa esistente, non di meno la risposta data ai familiari del ragazzo morto mentre svolgeva l'alternanza scuola-lavoro ha nuovamente destato polemica. Resta in effetti difficile capire il motivo per il quale ragazzi inesperti possano essere messi in evidente pericolo come è accaduto nello stabilimento della BS Service di Noventa di Pieve.

Dopo la sentenza dell’INAIL sulla morte di Giuliano De Seta, lo studente 18enne morto il 16 settembre scorso in un incidente in una fabbrica di Noventa di Piave (Venezia) durante l’alternanza scuola-lavoro, ora si muove il governo per cercare di porre rimedio ad una situazione che ha destato non poco sconcerto nell’opinione pubblica. Il ministro della Pubblica Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha infatti annunciato su Twitter la sua intenzione di revisionare la normativa su un istituto che sta provocando non poche polemiche nel nostro Paese. Nel farlo si dovrà coordinare con il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone.…

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Di fronte ai pericoli insiti nel trading di criptovalute, dovrebbero essere le istituzioni a preoccuparsi di porre un argine in grado di proteggere gli investitori. Ma probabilmente anche chi riveste ruoli istituzionali è portato a credere si tratti in fondo di un gioco.

Una delle cose positive che la crisi delle criptovalute si porta dietro, a anche se probabilmente non darà eccessiva consolazione a chi ha perso i suoi soldi investendo in asset digitali, è l’ufficializzazione del fatto che si tratta di un’attività ad alto rischio. Troppi, come è del resto consuetudine, nel corso degli ultimi anni hanno preso troppo allegramente la questione, pensando fosse un gioco arricchirsi con Bitcoin e Altcoin. Purtroppo non è così, trattandosi di attività di carattere finanziario, ovvero quel genere di trading in cui la grande maggioranza di chi lo pratica finisce per perdere. Di fronte ai pericoli…

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disastro DAZN

Sembra non esserci mai fine al disastro DAZN. Il colosso dello streaming DAZN sembra intenzionata infatti a mettere a dura prova la pazienza dei tifosi di calcio italiani. Dopo aver pensato bene di servire una stangata per i nuovi clienti, se mai di questo passo qualcuno avrà voglia di spendere tanto per avere poco (e a volte nulla), ora torna a galla il problema dei disservizi nel corso delle gare. L’ultimo episodio, gravissimo, è quello che ha caratterizzato il big-match del 16° turno della Serie A, che vedeva contrapposte Inter e Napoli al Meazza di Milano (e anche Udinese-Empoli, di…

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Al di là della conversione di Beppe Grillo, occorre sottolineare come anche in Italia le rapine in banca siano in notevole diminuzione. Se siamo distanti dai dati danesi, nel 2021 si è comunque registrato un calo del 26,9% di episodi simili, passando da 119 di dodici mesi prima a 87. Un dato che si è accoppiato al calo del cosiddetto indice di rischio, ovvero il numero di rapine ogni 100 sportelli, passato da 0,5 a 0,4.

La discussione sul contante è una cosa seria, in vigore ormai da anni anche nel nostro Paese. Con l’ultimo intervento di Beppe Grillo, però, rischia di sfociare nella comicità, anche grossolana. Il fondatore del Movimento 5 Stelle, infatti, ha deciso di tornare ad occuparsi del tema a distanza di tempo dalle ultime esternazioni su di esso, ma nel farlo ha preso come base una tesi abbastanza strampalata: senza cash non ci sono rapine in banca. Sul blog delle Stelle, infatti, ha ripreso la notizia data dal sindacato danese dei lavoratori della finanza, secondo la quale nel corso del 2021 il…

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Hacker

Ben 200 milioni di utenti Twitter sono interessati in queste ore dalla vendita delle loro informazioni personali, conseguente al furto dei dati avvenuto sul social media nell’ultima settimana dell’anno appena terminato. L’hacker che ha portato a termine il suo raid ha infatti iniziato a esporre le informazioni in questione su un forum gestito da pirati informatici, dopo aver minacciato di farlo ove non riceva in cambio 200mila dollari. A rivelare quanto sta accadendo sono i ricercatori di Privacy Affairs, secondo i quali i dati pubblicati sono proprio quelli trafugati nell’attacco di dicembre. Il set di dati pubblicati comprende gli indirizzi…

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Bitcoin

Il crypto winter in atto ormai dalla fine del 2021 non sembra intenzionato a mollare la presa e consentire la desiderata schiarita sui mercati. Le prospettive dell’economia reale e i tanti fallimenti che hanno caratterizzato l’innovazione finanziaria nel corso degli ultimi mesi sembrano in effetti scoraggiare gli investitori, spingendoli a riparare sui beni rifugio, a partire dall’oro, a discapito degli asset più volatili e rischiosi. Il primo a fare le spese di questa situazione è il Bitcoin. La regina delle criptovalute, infatti, vede la sua quotazione restare lontanissima dai massimi storici. Nel momento in cui scriviamo, il suo prezzo si…

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app prezzi benzina

Il 2023 è iniziato nel peggiore dei modi per gli automobilisti del Belpaese. Nonostante le promesse elettorali, infatti, il nuovo governo guidato da Giorgia Meloni ha pensato bene di ridurre ulteriormente il taglio alle accise in vigore sui carburanti.. Benzina e diesel aumentano dunque…. Infatti, le conseguenze non hanno tardato a evidenziarsi, con una raffica di rincari destinati a pesare ulteriormente in un Paese ove gli stipendi sono in regressione rispetto al momento dell’entrata nell’unione Europea. In alcuni casi, come è possibile vedere dalle immagini postate su Facebook da consumatori inferociti, i prezzi della benzina sono volati oltre quota 2 euro,…

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Una decisione che, comunque, era suonata più che altro simbolica, alla luce del fatto che il numero delle inserzioni pubblicate da esponenti politici era in effetti limitato. Ora, però, è arrivato il momento della retromarcia, che permetterà a Twitter di mettersi alla pari con Facebook e YouTube. Naturalmente la notizia ha sollevato diverse reazioni, come era facilmente prevedibile.

Prosegue la rivoluzione di Elon Musk all’interno di Twitter. Come è ormai risaputo, sul social media erano state bandite le pubblicità politiche, nel 2019, su decisione di Jack Dorsey, al tempo amministratore delegato dell’azienda. Una decisione motivata dalle furibonde polemiche sulla disinformazione portata avanti da hacker russi nel corso della campagna elettorale per la Casa Bianca del 2016, terminata con la sorprendente affermazione di Donald Trump ai danni di Hillary Clinton. Una decisione che, comunque, era suonata più che altro simbolica, alla luce del fatto che il numero delle inserzioni pubblicate da esponenti politici era in effetti limitato. Ora, però,…

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Tifosi della Juventus

La discussione sulla Juventus continua a caratterizzare il mondo calcistico in vista della ripresa agonistica. Le ben note vicende che vedono la Vecchia Signora sotto accusa per le plusvalenze gonfiate sembrano destinate a incidere anche sui piani tecnici, prefigurando un deciso ridimensionamento teso a salvare dal punto di vista finanziario una barca che al momento sembra fare acqua da tutte le parti. Sulla vicenda interviene ora anche Evelina Christillin, membro UEFA del consiglio FIFA e notoriamente grande tifosa del team sabaudo. Le sue parole, però, sembrano destinate ad agitare ancora di più una tifoseria che guarda con sgomento a quello…

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disastro DAZN

Sin da quando ha acquisito i diritti per la Serie A di calcio, DAZN ha fatto molto discutere gli appassionati di football italiani. Quasi sempre, però, con toni largamente negativi, derivanti dagli ormai proverbiali problemi che caratterizzano la visione degli eventi relativi alla massima serie. Anche con l’arrivo del nuovo anno, l’azienda sembra decisa a “confermare la tradizione”, sollevando una nuova ondata di proteste. Stavolta a causarle sarà sicuramente la politica decisa in relazione ai nuovi abbonati, per i quali si prospetta una vera e propria stangata. DAZN, la sorpresa per il 2023 è a carico dei nuovi abbonati Dopo…

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Ameba mangia-cervello

L’ameba mangia-cervello torna a destare notevole inquietudine nell’opinione pubblica. L’ultima notizia relativa alla Naegleria fowleri, nome scientifico di questo patogeno artefice di un’infezione acuta e fulminante, arriva dalla Corea del Sud, ove si registra la sua prima vittima nel Paese asiatico. A darne notizia è stata la Korea Disease Control and Prevention Agency (KDCA), secondo la quale il paziente deceduto il 21 dicembre, soffriva di sintomi simili alla meningite, causati proprio dall’agente patogeno, dopo il suo ritorno al termine di un viaggio durato quattro mesi in Thailandia. Naturalmente, l’evento ha destato allarme nel Paese, trattandosi del primo caso di questa gravità.…

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Khaby Lame

Ormai TikTok è il social media più utilizzato dai giovanissimi. Ad attestarlo è il sondaggio “Taking Stock With Teens” di Piper Sandler. In base al campione intervistato, è considerato il preferito dal 33% da questa particolare fascia di internauti, superando di due punti percentuali Snapchat. Una crescita continua in termini di popolarità tale da farne un campo privilegiato per chi intende fare advertising online, come del resto attesta il triplicarsi dei ricavi pubblicitari nel corso dell’ultimo anno, per effetto dei quali il suo risultato è andato a superare quello collezionato da Snapchat e Twitter combinati. Proprio per questo motivo è…

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Elon Musk Twitter

Forse troppo impegnato nel tentativo di rivoluzionare l’azienda di cui è da poco diventato proprietario, Elon Musk si è “dimenticato” di versare quanto dovuto per l’affitto delle sedi. A rinfrescargli la memoria penserà ora la causa che gli è stata intentata dal proprietario dell’immobile in cui è ubicata la sede di San Francisco. Avete capito bene, Twitter non paga l’affitto. La cifra da versare per regolarizzare la sua posizione è in questo caso 136mila dollari. Poi, però, sarà il caso di provvedere anche ai canoni delle altre sedi e a tutti i pagamenti per i quali il social media risulta…

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Crollo FTX

La clamorosa vicenda culminata nel crac di FTX, che ha inghiottito in una vera e propria voragine miliardi di dollari depositati sui conti dello scambio di criptovalute, si appresta ora a diventare un film. Naturalmente la curiosità è tanta, alla luce della vicenda che ha ulteriormente aggravato la crisi delle criptovalute e la lunga serie di aspetti i quali dovranno essere vagliati dalle autorità che stanno indagando sui fatti. Intanto, però, la comunità dei crypto-fans non ha fatto mancare una reazione estremamente critica di fronte alla notizia. In molti hanno fatto capire di ritenere la pellicola un tentativo di alleggerire…

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Elon Musk

Elon Musk adora trovarsi sotto i riflettori. Se non ci riesce per la sua attività imprenditoriale utilizza Twitter per patrocinare la sua criptovaluta preferita, Dogecoin, oppure per trollare allegramente, provocando i più svariati interlocutori. Stavolta, però, il motivo che lo riportato alla ribalta non è propriamente positivo o allegro, anzi: dal passato 4 novembre, quando aveva raggiunto quota 340 miliardi di dollari, il patron di Tesla e SpaceX ha collezionato una perdita record, superiore ai 200 miliardi. In particolare, a provocare la perdita in questione è stato il crollo del valore delle azioni del marchio automobilistico da lui creato. Per…

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Conviene comprare oro

Conviene comprare oro in questo momento storico? Si tratta di una domanda che si pongono in molti, alla luce di una situazione economica sempre più instabile, con l’inflazione che è tornata improvvisamente a correre, dopo anni di prezzi stabili. Una risposta al quesito sembra arrivare da parte delle banche centrali, le quali sembrano nettamente propendere per un atteggiamento positivo nei confronti del metallo giallo. Nel corso dei primi nove mesi dell’anno appena spirato, infatti, hanno acquistato una quantità d’oro che non si registrava dal 1967. Ad affermarlo sono i dati del World Gold Council, secondo i quali sarebbero 637 le…

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Tutto è iniziato nel 2005, quando la neonata Tesla ha siglato un contratto con la Lotus per dare vita alla produzione della Roadster, prima vettura realizzata dal marchio californiano in appena 2500 esemplari, prodotti tra il 2008 e il 2012. Da allora, però, è passata molta acqua sotto i ponti e già nel 2020 Tesla ha potuto annunciare la vendita del suo milionesimo veicolo. Una accelerazione sempre più forte e confermata dal traguardo dei quattro milioni di modelli venduti, che il brand sta festeggiando proprio in questi giorni. In particolare, a permettere all'azienda statunitense di cogliere l'ennesimo traguardo è stata una Model S prodotta nello stabilimento texano di Austin. Un evento il quale è stato salutato da un video in cui gli operai festeggiano la macchina appena sfornata dalle linee di montaggio. A stupire è in particolare un dato che si evince dalle cifre rilasciate da Tesla. Se, infatti, il 2022 era stato chiuso a quota 3,7 milioni di esemplari venduti, vuol dire che nel corso dei primi due mesi dell'anno sono stati commercializzati altri 300mila modelli. Con un ritmo simile il 2023 si chiuderebbe a quota 1,8 milioni, a testimoniare in maniera ancora più chiara la tendenza in atto.

Tesla ha appena tagliato un traguardo importante, quello dei 4 milioni di veicoli prodotti nel corso della sua esistenza. Nata nel 2005, l’azienda fondata da Elon Musk è riuscito nel corso di questo arco temporale a dare vita ad una crescita esponenziale, tale da farne un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda l’auto elettrica. A stupire, per quanto riguarda i numeri che sono stati pubblicati dal brand californiano, è proprio l’accelerazione che è stata impressa alle vendite nel corso dell’ultimo anno. Se, infatti, erano stati necessari 17 anni per riuscire a vendere i primi tre milioni di modelli, nel corso…

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Lo stop imposto da Italia e Germania sulle auto elettriche all'interno dell'Unione Europea fa ancora discutere, come era del resto lecito supporre.

Lo stop imposto da Italia e Germania sulle auto elettriche all’interno dell’Unione Europea fa ancora discutere, come era del resto lecito supporre. Nella querelle nata dopo la decisione di Roma e Berlino, interviene ora anche Mercedes, che sembra intenzionata a far pesare il suo parere in una questione la quale, però, potrebbe aggrovigliarsi non poco nei prossimi mesi. Il glorioso gruppo tedesco ha naturalmente stigmatizzato quanto accaduto in sede UE, ma curiosamente ha preso di mira soltanto il governo italiano, glissando sul fatto che, in definitiva, è proprio il diktat tedesco a spostare non poco i termini della questione. Il…

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Non pochi amanti del buon vino almeno una volta nella vita si saranno posti la fatidica domanda sulla sua provenienza, magari dopo averne assaggiato un bicchiere. Una domanda la quale ha naturalmente spinto a dare risposte fondate su semplici ipotesi, mai però fondate su dati di fatto concreti.

Non pochi amanti del buon vino almeno una volta nella vita si saranno posti la fatidica domanda sulla sua provenienza, magari dopo averne assaggiato un bicchiere. Una domanda la quale ha naturalmente spinto a dare risposte fondate su semplici ipotesi, mai però fondate su dati di fatto concreti. A porre un punto fermo, almeno per quanto riguarda le sue origini è ora una ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista Science. Proprio nel corso dei lavori in questione, infatti, è stato possibile appurare che il vino risale addirittura a 11mila anni fa. Andiamo quindi ad esaminare da vicino lo studio, per capire…

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Nel corso del recente Investor Day tenuto il primo giorno di marzo, Tesla ha presentato una serie di novità e la sua strategia per i prossimi anni, denominata come Master Plan Part 3. Se tra le conferme è da registrare quella relativa alla costruzione di una gigafactory in Messico, che era del resto stata anticipata dal presidente del Paese nordamericano Lopez Obrador, nell’ambito delle novità l’attenzione è stata catturata dall’ipotesi di una ricarica wireless dedicata ai suoi veicoli elettrici. Ipotesi per il momento non strombazzata dall'azienda californiana, ma su cui molti osservatori sembrano già pronti a mettere la classica mano sul fuoco.

Nel corso del recente Investor Day tenuto il primo giorno di marzo, Tesla ha presentato una serie di novità e la sua strategia per i prossimi anni, denominata come Master Plan Part 3. Se tra le conferme è da registrare quella relativa alla costruzione di una gigafactory in Messico, che era del resto stata anticipata dal presidente del Paese nordamericano Lopez Obrador, nell’ambito delle novità l’attenzione è stata catturata dall’ipotesi di una ricarica wireless dedicata ai suoi veicoli elettrici. Ipotesi per il momento non strombazzata dall’azienda californiana, ma su cui molti osservatori sembrano già pronti a mettere la classica mano…

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Risorge il Bitcoin nel 2024

Come se non bastasse il ciclone innescato dalle notizie relative a Silvergate, ad agitare ulteriormente le acque nel settore delle criptovalute è quanto sta accadendo intorno a Binance. L’exchange di asset virtuali guidato da Changpeng Xhao, infatti, è stato messo sotto indagine da tre senatori degli Stati Uniti per una serie di violazioni molto gravi, a partire dal riciclaggio di denaro. Andiamo quindi a vedere più da vicino quanto sta accadendo per cercare di capire i motivi che sono alla base dell’indagine avviata e, soprattutto, cosa potrebbe accadere ora. Binance indagato dal Senato USA per riciclaggio di denaro Binance è…

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Il piccolo stato del Mississippi ha deciso di vietare gli store dedicati alla vendita di auto elettriche. Un disegno di legge in tal senso è stato messo in campo senza naturalmente fare nomi, ma strutturato in maniera tale da impedire a Tesla di avvantaggiarsi indebitamente sugli altri costruttori.Il marchio fondato da Elon Musk, infatti, fonda il suo modello di vendita non sulle tradizionali concessionarie, bensì sui propri store. In tal modo, secondo i proponenti, è in grado di eludere le leggi statali cui è affidato il compito di disciplinare le attività in franchising. I legislatori, in pratica, temono che altre aziende possano decidersi a copiare il modello di vendita del brand californiano, ritagliandosi in tal modo una posizione di rendita nei confronti delle aziende le quali si dedicano anche alla produzione di vetture dotate di motori endotermici. La legge ha già superato l'esame di Camera e Senato ed è in questo momento al vaglio del governatore repubblicano Tate Reeves, al quale spetta l'ultima parola. Nel caso di un assenso sembra però abbastanza esagerato affermare che si tratti di uno stop all'auto elettrica. A spiegarlo è il senatore Daniel Sparks, secondo il quale la legge afferma un semplice principio di eguaglianza tra costruttori: chi ha una filiale fisica deve seguire cioè le stesse regole di tutti gli altri, senza creare figli e figliastri.

Il Mississippi ha deciso di andare in decisa controtendenza rispetto al resto degli Stati Uniti circa la vendita di auto elettriche? In apparenza sembra così. Lo Stato posizionato sulla costa orientale, infatti, ha appena approvato un disegno di legge che vieta l’apertura di nuovi store ai costruttori di auto elettriche, a meno che non osservino le stesse regole cui devono rispondere quelle tradizionali. Si tratta di un provvedimento destinato a far discutere l’opinione pubblica, ma che è stato inteso dai politici locali come una vera e propria risposta a Tesla. Andiamo a vedere perché e a cercare di capire cosa stia…

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Per chi ha avuto la fortuna di avere un cane a condividere le avventure di ogni giorno, il dubbio non è praticamente mai esistito. I nostri amici a quattro zampe sarebbero capaci di fare qualsiasi cosa per noi, compreso rifiutare il cibo quando siamo ammalati. A confermare questa dedizione assoluta è ora anche la scienza, la quale sostiene senza alcun timore di essere smentita, che i cani amano le persone addirittura più del cibo. Andiamo quindi a vedere meglio le basi di questo convincimento.

Per chi ha avuto la fortuna di avere un cane a condividere le avventure di ogni giorno, il dubbio non è praticamente mai esistito. I nostri amici a quattro zampe sarebbero capaci di fare qualsiasi cosa per noi, compreso rifiutare il cibo quando siamo ammalati. A confermare questa dedizione assoluta è ora anche la scienza, la quale sostiene senza alcun timore di essere smentita, che i cani amano le persone addirittura più del cibo. Andiamo quindi a vedere meglio le basi di questo convincimento. I cani amano i loro padroni addirittura più del cibo “Sono assolutamente convinto che i nostri…

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Il governo canadese ha annunciato il bando nei confronti di TikTok sui dispositivi governativi. Anche in questo frangente a motivare il provvedimento sono le preoccupazioni per la sicurezza nazionale e il sospetto che l’app sia una sorta di cavallo di Troia del governo di Pechino, cui l’azienda potrebbe consegnare i dati personali relativi ai suoi utenti, in formidabile crescita in ogni parte del globo.In questo caso, però, la mossa dell’esecutivo potrebbe trasformarsi in un vero e proprio caso politico. A innescarlo il fatto che i due principali leader dell’opposizione, il conservatore Pierre Poilievre, e il leader del New Democratic Party Jagmeet Singh, hanno fondato il loro modello di comunicazione e una parte del proprio crescente successo elettorale proprio su TikTok e su un accorto utilizzo delle sue potenzialità.La decisione del governo è stata per ora seguita da quella dei funzionari, sia filogovernativi che di opposizione, di procedere non solo ad eliminare il social media dai propri dispositivi, ma anche i propri account.

Dopo gli Stati Uniti, ora anche il Canada ha deciso di mettere in pratica il bando nei confronti di TikTok, per quanto riguarda i dispositivi governativi. Solo che nel caso del Paese guidato da Justin Trudeau il provvedimento appena annunciato dal Premier rischia di innescare un vero e proprio caso politico. A prefigurarla è il fatto che proprio il social di ByteDance è stato usato in maniera massiccia dai leder delle opposizioni come cassa di risonanza per le proprie posizioni. Il bando di TikTok in Canada rischia di essere un caso politico Il governo canadese ha annunciato il bando nei…

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Sk Telecom è alla ricerca di nuove occasioni di business tese a diversificare la sua attività e a procurare nuovi guadagni. In questa ottica ha annunciato la sua intenzione di lanciare un suo programma di intelligenza artificiale, che però si sta configurando in maniera molto diversa da ChatGPT.Il tutto è partito dal maggio dello scorso anno, quando l’azienda ha provveduto a lanciare in patria una versione beta di “A.”, basata sull’intelligenza artificiale di ChatGPT, dopo un lavoro estremamente intenso durato un anno e mezzo. Un programma guidato dal suo numero due, Eric Davies, ex dirigente di Siri, il quale ha dichiarato a CNBC, durante un’intervista rilasciata al Mobile World Congress di Barcellona, l’intenzione di immettere sul mercato una versione completa, molto diversa dal prodotto di punta di OpenAI. Proprio la diversità ne farebbe però un prodotto estremamente temibile per la concorrenza.

Nella vera e propria guerra commerciale scatenatasi per lo sfruttamento dell’intelligenza artificiale, un colpo a sorpresa è stato da poco assestato da SK Telecom. Il gruppo sudcoreano, da poco distintosi per l’annuncio relativo all’intenzione di lanciare un taxi volante entro il 2025, ha infatti dichiarato di essere pronto a immettere sul mercato “A.”, la sua risposta a ChatGPT. Il progetto previsto, però, non si limita a inglobare il chatbot e la sua intelligenza artificiale generativa, ma prefigura una super app che potrebbe diventare una seria minaccia per la concorrenza. Andiamo a vedere cosa sta accadendo e, soprattutto, cosa potrebbe accadere…

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Se il Realme GT3 aveva stupito nei giorni passati gli osservatori del Mobile World Congress, prospettando una capacità di piena ricarica del dispositivo in appena 9 minuti e mezzo, a rubargli la scena è subito arrivato un altro marchio cinese, ovvero Xiaomi.

Se il Realme GT3 aveva stupito nei giorni passati gli osservatori del Mobile World Congress, prospettando una capacità di piena ricarica del dispositivo in appena 9 minuti e mezzo, a rubargli la scena è subito arrivato un altro marchio cinese, ovvero Xiaomi. La sua ricarica a 300W, infatti, necessita di appena cinque minuti per riportare lo smartphone interessato alla piena capacità; esatto, una super ricarica cellulare al 100%. Un dato il quale ha letteralmente lasciato a bocca aperta quanti poche ore prima si erano stupiti per il risultato conseguito dal prodotto di Realme, la cui ricarica si era però fermata…

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La commissione Affari Esteri della Camera dei Rappresentanti USA ha approvato una mozione per affidare al Presidente, Joe Biden, il potere per procedere al bando di TikTok dai confini nazionali. Una decisione che segue quella relativa ai dipendenti delle agenzie federali, cui è stata imposta la rimozione della popolare app dai propri dispositivi per la telefonia mobile. A votare per l'approvazione del provvedimento sono stati i 24 commissari che fanno riferimento al partito repubblicano, mentre i 16 democratici hanno votato in maniera compatta contro. Una spaccatura che è stata stigmatizzata dal presidente della commissione, il repubblicano del Texas Michael McCaul, il quale non ha esitato a indicare TikTok alla stregua di un pericolo troppo grande per poter restare sugli smartphone dei giovani statunitensi.Erroneamente, questo provvedimento è stato presentato come l'inizio della fine per il social media di ByteDance all'interno degli Stati Uniti. Si tratta però, almeno al momento, di una evidente forzatura. Quanto approvato in sede camerale, infatti, non è il vero e proprio bando alla app, bensì uno strumento che permetterebbe a Joe Biden di farlo, ove lo ritenesse opportuno. Inoltre, il provvedimento, denominato DATA Act (HR 1153), è soltanto nella parte iniziale del suo cammino parlamentare. Per poter diventare effettivo dovrà essere votato anche presso il Senato, ove però i democratici sono in maggioranza e hanno già fatto intendere di non essere disposti a votare un atto di questo genere.

Negli Stati Uniti ormai è caccia aperta a TikTok, il social cinese che sta letteralmente sbancando presso gli internauti a stelle e strisce, in particolare i più giovani. A fronte di un successo sempre più evidente, che sta letteralmente togliendo terreno sotto ai piedi di Facebook e Instagram, la politica ha però deciso di andare allo scontro aperto con ByteDance, accusando la sua app di essere in pratica una emanazione del governo di Pechino. Tanto da decidere di proclamarne la pericolosità per la sicurezza nazionale e agire di conseguenza, con una lunga serie di bandi, cui ora potrebbe aggiungersi quello…

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Realme GT3 è in pratica la versione internazionale del modello GT Neo 5. Munito di uno schermo AMOLED flessibile da 6,74 pollici, con risoluzione pari a 2772x1240 pixel, il dispositivo è in grado di evidenziare un refresh rate variabile a 1440Hz, con luminosità di picco pari a 1400 nits e tipica di 500. Per quanto riguarda il comparto fotografico posizionato sulla parte posteriore, si avvale di un sensore Sony IMX890 da 1/1,56’’ che può scattare immagini a 50 megapixel. La parte più interessante, destinata quindi a destare curiosità nel pubblico dei possibili acquirenti, è però rappresentata dalla presenza di una ricarica superveloce a 240W. Grazie ad essa, infatti, bastano 9 minuti e mezzo per procedere alla piena ricarica del dispositivo, mentre ne occorrono meno di uno e mezzo, 80 secondi per l’esattezza, per riportare la carica al 20%. A rendere possibili questi risultati è una batteria che ha visto un miglioramento in termini di efficienza del trasferimento nell’ordine del 98,5% e di longevità, tanto che dopo più di 1600 cicli a 240W garantisce risultati praticamente doppi nei confronti degli standard industriali.

La startup cinese Realme ha lanciato GT3, uno smartphone che secondo l’azienda è in grado di ricaricarsi in appena 9 minuti e mezzo. Il lancio è avvenuto nel corso del Mobile World Congress di Barcellona, il più grande evento di telefonia mobile a livello globale. Un prodotto con il quale l’azienda orientale intende farsi largo in un panorama estremamente concorrenziale, già presidiato da due pesi massimi cinesi come Xiaomi e Oppo, che propongono prodotti di fascia media in grado di conseguire un elevato rapporto tra prezzo qualità delle specifiche tecniche. Realme GT3: le specifiche tecniche Realme GT3 è in pratica…

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Il programma si chiama My AI e sarà messo a disposizione degli abbonati al servizio Snapchat+, lanciato nel passato mese di giugno al costo di 3,99 dollari al mese. L’azienda è solo l’ultima ad agganciarsi ad un carro, quello dell’AI, che promette di allungarsi in modo esponenziale nel corso delle prossime settimane. Si può dire, infatti, che nessuna delle principali aziende tecnologiche intende sottovalutare un settore che sta suscitando grande curiosità nell’opinione pubblica globale, oltre a preoccupazioni di vario genere.

Snapchat ha annunciato il lancio del suo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale di ChatGPT. Il programma si chiama My AI e sarà messo a disposizione degli abbonati al servizio Snapchat+, lanciato nel passato mese di giugno al costo di 3,99 dollari al mese. L’azienda è solo l’ultima ad agganciarsi ad un carro, quello dell’AI, che promette di allungarsi in modo esponenziale nel corso delle prossime settimane. Si può dire, infatti, che nessuna delle principali aziende tecnologiche intende sottovalutare un settore che sta suscitando grande curiosità nell’opinione pubblica globale, oltre a preoccupazioni di vario genere. My AI: cos’è e come funziona il…

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Twitter non paga le bollette. A testimoniare quanto sta accadendo è una nuova citazione dell'azienda di Elon Musk da parte di Writer Inc., che ha deciso di rivolgersi ai tribunali californiani per poter avere quanto concordato in sede contrattuale. Al momento sarebbero non meno di sei le aziende coinvolte nella decisione di Twitter di non onorare il pagamento di quanto dovuto. Andiamo quindi a vedere più da vicino cosa sta accadendo e le possibili conseguenze per il social media.

Twitter non paga le bollette. A testimoniare quanto sta accadendo è una nuova citazione dell’azienda di Elon Musk da parte di Writer Inc., che ha deciso di rivolgersi ai tribunali californiani per poter avere quanto concordato in sede contrattuale. Al momento sarebbero non meno di sei le aziende coinvolte nella decisione di Twitter di non onorare il pagamento di quanto dovuto. Andiamo quindi a vedere più da vicino cosa sta accadendo e le possibili conseguenze per il social media. Ora sono sei le aziende che chiedono il rispetto dei pagamenti dovuti a Twitter Writer Inc. è solo l’ultimo nome di…

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Dopo il bando sancito negli USA all’app concorrente di WhatsApp per quanto riguarda gli smartphone dei membri della Camera dei Rappresentanti, ora è l’Unione Europea a sancire un provvedimento analogo, per quanto concerne i dispositivi dei funzionari della Commissione. Un atto il quale, molto probabilmente, innescherà nuova tensione tra Cina e UE.

Il deterioramento dei rapporti tra Stati Uniti, e alleati, e Cina è sempre più evidente. A rimetterci, almeno per ora sono però le aziende private dei due Paesi. Se in Cina è scattato il bando a ChatGPT (colpendo quindi OpenAI e, indirettamente, Microsoft), l’Occidente sembra invece aver individuato in TikTok il bersaglio ideale per lanciare avvertimenti alla controparte. Dopo il bando sancito negli USA all’app concorrente di WhatsApp per quanto riguarda gli smartphone dei membri della Camera dei Rappresentanti, ora è l’Unione Europea a sancire un provvedimento analogo, per quanto concerne i dispositivi dei funzionari della Commissione. Un atto il…

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Ad essere sottoposti allo studio sono stati 32 cani, divisi in due gruppi, uno esposto al fumo passivo e l'altro no. Ad ognuno dei partecipanti è stato quindi prelevato un campione di pelo di sangue, con parte del siero analizzato al fine di andare a verificare l'eventuale presenza della cotinina. La sua funzione è spiegata in questi termini, nella ricerca: "...un prodotto del metabolismo endogeno della nicotina ed è utilizzata come biomarcatore dell'esposizione ambientale al fumo di sigaretta negli esseri umani. In particolare, la cotinina nei biofluidi (sangue, saliva e urina) e nei capelli fornisce informazioni rispettivamente sull'esposizione al fumo a breve e a lungo termine."

Il fumo passivo rappresenta notoriamente un problema, anche se spesso sottovalutato dai fumatori stessi. Se si ritiene che non riguardi però i cani, occorre sottolineare che si tratta di un assunto completamente errato. A dimostrarlo è uno studio uscito di recente e condotto proprio nel nostro Paese, quelli dell’Università degli Studi di Milano, sotto la guida di Debora Groppetti, docente di Clinica Ostetrica e Ginecologia veterinaria presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali. Andiamo quindi a esaminare i risultati della ricerca, per cercare di capire meglio cosa sia emerso durante il suo svolgimento. Lo studio dell’Università degli Studi…

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La notizia, o meglio l'indiscrezione, è stata fornita da Bloomberg all'interno di un resoconto il quale ha anche reso noti alcuni dettagli sul funzionamento del sistema creato.L'articolo, firmato da Mark Gurman, afferma che il colosso di Cupertino avrebbe condotto i lavori in collaborazione con alcuni partner lungo l'arco degli ultimi dodici anni. Un arco temporale nel corso del quale centinaia di lavoratori del gruppo si sarebbero prodigati per ottenere un risultato pari alle aspettative. Se ancora non è pronto per la produzione di massa, la fase di test è indicata comunque come abbastanza avanzata.

Sono serviti quasi 12 anni di lavori per poterlo fare, ma alla fine Apple sembra avercela fatta a sviluppare un sensore non invasivo da utilizzare per poter misurare il livello di glucosio nel sangue. La notizia, o meglio l’indiscrezione, è stata fornita da Bloomberg all’interno di un resoconto il quale ha anche reso noti alcuni dettagli sul funzionamento del sistema creato.L’articolo, firmato da Mark Gurman, afferma che il colosso di Cupertino avrebbe condotto i lavori in collaborazione con alcuni partner lungo l’arco degli ultimi dodici anni. Un arco temporale nel corso del quale centinaia di lavoratori del gruppo si sarebbero…

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Le fake news sono ormai all’ordine del giorno, sul web. La propaganda rappresenta in effetti un corollario alla ricerca di notizie che ogni giorno caratterizza Internet, con la conseguente diffusione di notizie spesso inventate di sana pianta, dalle quali diventa però complicato difendersi.Nella battaglia contro le bufale anche Twitter ha deciso ora di scendere in campo. Il social di Elon Musk, infatti, ha deciso di segnalare ai propri utenti quando sono entrati in contatto con un tweet che ha ricevuto una Community Note, violando le linee guida sulla corretta informazione.

Le fake news sono ormai all’ordine del giorno, sul web. La propaganda rappresenta in effetti un corollario alla ricerca di notizie che ogni giorno caratterizza Internet, con la conseguente diffusione di notizie spesso inventate di sana pianta, dalle quali diventa però complicato difendersi.Nella battaglia contro le bufale anche Twitter ha deciso ora di scendere in campo. Il social di Elon Musk, infatti, ha deciso di segnalare ai propri utenti quando sono entrati in contatto con un tweet che ha ricevuto una Community Note, violando le linee guida sulla corretta informazione. Twitter scende in campo contro le bufale: vediamo come Una…

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Il 2022 è stato un anno abbastanza negativo per la vendita di personal computer, tablet e smartphone. A causare la contrazione delle vendite in questo particolare ambito sono state le condizioni di incertezza create dal conflitto in Ucraina e dalla ripresa del Covid in Cina, che ha costretto il Paese orientale a continuare la politica delle chiusure, con conseguenze di largo raggio sul commercio interno. Ma, soprattutto, è stato il calo generalizzato del potere d'acquisto dei consumatori a fare sì che molti settori si trovassero a dover fare i conti con un quadro finanziario sempre più contrastato.Un quadro che, con ogni probabilità, è destinato a farsi sentire anche nel corso del 2023, per il quale si pronostica ormai apertamente un nuovo calo della spesa che le famiglie destinano ai prodotti tecnologici. Andiamo quindi a vedere più da vicino cosa sta accadendo

Il 2022 è stato un anno abbastanza negativo per la vendita di personal computer, tablet e smartphone. A causare la contrazione delle vendite in questo particolare ambito sono state le condizioni di incertezza create dal conflitto in Ucraina e dalla ripresa del Covid in Cina, che ha costretto il Paese orientale a continuare la politica delle chiusure, con conseguenze di largo raggio sul commercio interno. Ma, soprattutto, è stato il calo generalizzato del potere d’acquisto dei consumatori a fare sì che molti settori si trovassero a dover fare i conti con un quadro finanziario sempre più contrastato.Un quadro che, con…

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In pratica chi ha ancora l'icona di Explorer sul suo personal computer, cliccandoci sopra sarà reindirizzato alla schermata introduttiva del nuovo browser, dando attuazione all'annuncio che era stato dato nel passato mese di giugno da Microsoft. Già dal 17 agosto del 2021, del resto, i servizi web legati a Microsoft 365, ovvero Outlook, Office Online, OneDrive e altri, non potevano più essere fruiti tramite Explorer.

Il passato 14 febbraio lo storico browser Internet Explorer è andato in pensione, dopo 28 anni di onorata carriera. Un addio che segna la fine di un’epoca e lascia il posto a Edge, programma nato a sua volta nel 2015 e destinato a sostituirlo. In pratica chi ha ancora l’icona di Explorer sul suo personal computer, cliccandoci sopra sarà reindirizzato alla schermata introduttiva del nuovo browser, dando attuazione all’annuncio che era stato dato nel passato mese di giugno da Microsoft. Già dal 17 agosto del 2021, del resto, i servizi web legati a Microsoft 365, ovvero Outlook, Office Online, OneDrive…

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Se alcuni Stati come la California, Washington, New York e New Jersey hanno imboccato la stessa direzione vietando la vendita di veicoli termici a partire dal 2035, sembra invece andare nella direzione opposta il Wyoming, ove il senatore Jim Anderson ha presentato un progetto di legge il quale prevede una graduale riduzione della vendita di veicoli elettrici, sino al divieto totale, il quale dovrebbe scattare anche in caso nel 2035.

Mentre l’Unione Europea si schiera decisamente per l’auto elettrica, negli Stati Uniti la situazione è al contrario diversificata. Se alcuni Stati come la California, Washington, New York e New Jersey hanno imboccato la stessa direzione vietando la vendita di veicoli termici a partire dal 2035, sembra invece andare nella direzione opposta il Wyoming, ove il senatore Jim Anderson ha presentato un progetto di legge il quale prevede una graduale riduzione della vendita di veicoli elettrici, sino al divieto totale, il quale dovrebbe scattare anche in caso nel 2035. Se si tratta di una mossa apparentemente stravagante, in realtà il disegno…

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A stabilirlo è stato il nuovo regolamento VARA (Virtual Asset and Related Activities) sugli asset virtuali, il quale recita testualmente: “L’emissione di criptovalute potenziate dall’anonimato e tutte le attività VA (Virtual Asset) a esse correlate sono vietate nell’Emirato”.Si tratta di un fatto di notevole rilievo, alla luce del fatto che ormai da anni Monero e le altre privacy coin sono additate alla stregua di un pericolo non di poco conto, poiché aiuterebbero i criminali a spostare denaro sottraendolo al radar delle forze di polizia.

Gli Emirati Arabi hanno deciso di bandire le cosiddette privacy coin, le criptovalute che si propongono il conseguimento di profili elevatissimi di riservatezza, talvolta sino all’anonimato. A stabilirlo è stato il nuovo regolamento VARA (Virtual Asset and Related Activities) sugli asset virtuali, il quale recita testualmente: “L’emissione di criptovalute potenziate dall’anonimato e tutte le attività VA (Virtual Asset) a esse correlate sono vietate nell’Emirato”.Si tratta di un fatto di notevole rilievo, alla luce del fatto che ormai da anni Monero e le altre privacy coin sono additate alla stregua di un pericolo non di poco conto, poiché aiuterebbero i criminali…

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Un algoritmo in grado di riconoscere le alterazioni vocali che si manifestano precocemente nella patologia potrebbe rappresentare una vera e propria svolta storica per quanto riguarda la lotta contro il morbo di Parkinson. A indicare questa nuova frontiera è stata una squadra di ricercatori dell’Università di tecnologia di Kaunas (KTU) in Lituania, in concorso coi colleghi dell’Università di Scienze della Salute. Andiamo quindi a vedere cosa sono riusciti a fare nel corso della loro ricerca e perché i risultati ottenuti potrebbero rappresentare punto di svolta realmente fondamentale in tal senso.

Un algoritmo in grado di riconoscere le alterazioni vocali che si manifestano precocemente nella patologia potrebbe rappresentare una vera e propria svolta storica per quanto riguarda la lotta contro il morbo di Parkinson. A indicare questa nuova frontiera è stata una squadra di ricercatori dell’Università di tecnologia di Kaunas (KTU) in Lituania, in concorso coi colleghi dell’Università di Scienze della Salute. Andiamo quindi a vedere cosa sono riusciti a fare nel corso della loro ricerca e perché i risultati ottenuti potrebbero rappresentare punto di svolta realmente fondamentale in tal senso. Diagnosticare il Parkinson utilizzando la voce dei pazienti, lo studio…

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"Uno dei maggiori rischi per il futuro della civiltà è l’intelligenza artificiale": la dichiarazione è stata rilasciata da Elon Musk durante il vertice del governo mondiale che si è tenuta a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.Si tratta di parole che non sembrano lasciare molti dubbi sul vero e proprio ravvedimento del CEO e fondatore di Tesla e le quali dovrebbero essere prese seriamente dagli interlocutori. Il miliardario di origini sudafricane, infatti, è uno di coloro che hanno fondato e finanziato OpenAI, l'azienda diventata famosa a livello globale per il lancio dello chatbot ChatGPT e alleatasi di recente con Microsoft, proprio per lo sfruttamento commerciale del proprio programma.Le parole di Musk sono state seguite da una doverosa precisazione, quella relativa alle grandi potenzialità collegate all'intelligenza artificiale. Resta però da capire se tali potenzialità siano superiori o almeno pari ai pericoli che si aprirebbero di fronte ad un utilizzo distorto di questa tecnologia. Se altre realizzazioni tecnologiche, ad esempio gli aerei, le automobili o le medicine devono rispondere ad un complesso di regole fissate dai governi, per l'AI non è la stessa cosa, poiché al momento manca un quadro normativo al proposito. Delle leggi ben precise potrebbero in effetti rappresentare un freno per questo particolare ambito, ma potrebbero al tempo stesso smussarne gli ormai evidenti rischi, sempre secondo Elon Musk.

Elon Musk, tra le altre cose, è uno dei cofondatori di OpenAI, l’azienda dedita all’intelligenza artificiale recentemente balzata agli onori delle cronache per il lancio di ChatGPT. Sembrano di conseguenza molto importanti le dichiarazioni da lui rilasciate proprio a proposito dell’AI, indicata dall’ex uomo più ricco del mondo alla stregua di uno dei maggiori rischi che incombono al momento sulla civiltà. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate nel corso del vertice del governo mondiale tenuto a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti e, come è del resto naturale alla luce della discussione in atto presso l’opinione pubblica, hanno destato notevole scalpore.…

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La vicenda New Financial Technology è deflagrata nel passato mese di agosto, quando si è sparsa la notizia relativa al crac dell’azienda e alla scomparsa di Christian Visentin ed Emanuele Giullini, considerati gli autori della truffa. Crac arrivato dopo aver raccolto la bellezza di 260 milioni di euro, promettendo rendimenti nell’ordine del 10% a favore degli investitori, da riscuotere mese dopo mese. Era stata la Procura di Pordenone ad attivarsi, all’epoca, potendo limitarsi in un primo momento alla semplice apertura di un fascicolo riguardante Visentin e Giullini, che nel frattempo avevano già fatto perdere le loro tracce.

Christian Visentin ed Emanuele Giullini, gli imprenditori trevigiani accusati di aver organizzato la truffa New Financial Technology imperniata sulle criptovalute, sono stati arrestati a Dubai. Sembra quindi arrivata ad un vero punto di svolta la vicenda che aveva destato grande sensazione nel nostro Paese nel passato mese di agosto. Resta ora da capire se coloro che hanno perso i propri soldi nelle pieghe della vicenda potranno rientrarne in possesso. New Financial Technology: la vicenda sembra avviarsi verso una svolta La vicenda New Financial Technology è deflagrata nel passato mese di agosto, quando si è sparsa la notizia relativa al crac…

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La motivazione della sua decisione è stata spiegata dallo stesso CEO di Tesla con parole chiarissime: "Non vogliamo avere alcun ruolo in un’escalation del conflitto che potrebbe portare ad una terza guerra mondiale".

Elon Musk ha deciso di disattivare la rete Starlink in Ucraina. La motivazione della sua decisione è stata spiegata dallo stesso CEO di Tesla con parole chiarissime: “Non vogliamo avere alcun ruolo in un’escalation del conflitto che potrebbe portare ad una terza guerra mondiale”. Una presa di posizione che è arrivata nell’ambito di una disputa con l’astronauta Scott Kelly e che sembra destinata ad avere un ruolo di non poco conto nell’ambito della guerra tra la stessa Ucraina e la Russia. Starlink: cosa sta accadendo La dichiarazione di Elon Musk è arrivata dopo un accorato appello da parte di Scott…

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Ad indicarlo è infatti uno studio condotto per ben 85 anni (!) dai ricercatori dell'Università di Harvard, intitolato Study of Adult Development, il quale ha infine condotto ad un risultato abbastanza sorprendente. A generare la felicità, infatti, non sarebbero il denaro o la realizzazione professionale, bensì le relazioni positive. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la ricerca, per cercare di capirne meglio la conclusione.

Qual’è il segreto della felicità? L’umanità si è interrogata a lungo su quale sia la via per giungervi e ora sembra che la ricerca sia finalmente terminata. Ad indicarlo è infatti uno studio condotto per ben 85 anni (!) dai ricercatori dell’Università di Harvard, intitolato Study of Adult Development, il quale ha infine condotto ad un risultato abbastanza sorprendente. A generare la felicità, infatti, non sarebbero il denaro o la realizzazione professionale, bensì le relazioni positive. Ma andiamo a vedere nel dettaglio la ricerca, per cercare di capirne meglio la conclusione. Harvard Study of Adult Development: di cosa si tratta?…

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Se Microsoft, Google e altre grandi aziende tecnologiche hanno deciso di puntare sull'intelligenza artificiale per i propri prodotti di largo consumo, anche altri settori sembrano intenzionati a sfruttare questo nuovo filone. A sorpresa, tra quelli che già lo stanno facendo c'è il dating, con un'app che già sta utilizzando ChatGPT per favorire gli incontri tra anime gemelle. Si tratta di OKCupid, una delle applicazioni più note in questo particolare ambito, la quale ha deciso di utilizzare il programma di OpenAI per stabilire il set di domande fondamentali su cui si dovrebbe basare il primo approccio ad una relazione sul social media. Andiamo a vedere quali.

Se Microsoft, Google e altre grandi aziende tecnologiche hanno deciso di puntare sull’intelligenza artificiale per i propri prodotti di largo consumo, anche altri settori sembrano intenzionati a sfruttare questo nuovo filone. A sorpresa, tra quelli che già lo stanno facendo c’è il dating, con un’app che già sta utilizzando ChatGPT per favorire gli incontri tra anime gemelle. Si tratta di OKCupid, una delle applicazioni più note in questo particolare ambito, la quale ha deciso di utilizzare il programma di OpenAI per stabilire il set di domande fondamentali su cui si dovrebbe basare il primo approccio ad una relazione sul social…

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Nella vera e propria battaglia divampata tra le Big Tech per il predominio nel settore dell'intelligenza artificiale, Google ha deciso di assestare un altro colpo alla concorrenza. Big G, infatti, ha investito 300 milioni di dollari per acquisire una quota pari al 10% in Anthropic, azienda operante nell'AI. Si tratta in pratica dell'ultima delle grandi aziende tecnologiche ad effettuare un investimento in soldi e potenza di calcolo in una nuova generazione di aziende che stanno a loro volta cercando di conquistare un posto di rilievo in un settore in piena espansione, ovvero quello dell’intelligenza artificiale generativa. La mossa di Google è da interpretare alla stregua di una risposta, anche se per ora in tono minore, allo stringersi dei rapporti tra Microsoft e OpenAI, l'azienda californiana che è balzata agli onori delle cronache per il varo di ChatGPT, il chatbot di cui si parla ininterrottamente da settimane.

Nella vera e propria battaglia divampata tra le Big Tech per il predominio nel settore dell’intelligenza artificiale, Google ha deciso di assestare un altro colpo alla concorrenza. Big G, infatti, ha investito 300 milioni di dollari per acquisire una quota pari al 10% in Anthropic, azienda operante nell’AI. Si tratta in pratica dell’ultima delle grandi aziende tecnologiche ad effettuare un investimento in soldi e potenza di calcolo in una nuova generazione di aziende che stanno a loro volta cercando di conquistare un posto di rilievo in un settore in piena espansione, ovvero quello dell’intelligenza artificiale generativa. La mossa di Google…

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In particolare, sotto accusa è il tenore delle risposte fornite dal programma, ritenute assolutamente non adatte al grado di sviluppo dei minori cui lo stesso si rivolge. In particolare aveva destato sensazione il test condotto dall'avvocato Guido Scorza, componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, e pubblicato su Repubblica. Le risposte date da Replika su temi delicati erano infatti state definite agghiaccianti, spingendo lo stesso Scorza a condannare senza riserve il funzionamento dell'app. Una condanna cui ora fa seguito il blocco disposto dal Garante della privacy con un provvedimento urgente emesso il 2 febbraio scorso e firmato dal presidente Pasquale Stanzione.

Il Garante per la privacy ha fermato Replika, il chatbot statunitense munito di una interfaccia scritta e vocale basata sull’intelligenza artificiale e in grado di generare un “amico virtuale” per l’utente. Almeno per il momento, il programma non potrà usare i dati personali degli utenti italiani, grazie al blocco con effetto immediato disposto dopo le polemiche dei giorni passati. In particolare, sotto accusa è il tenore delle risposte fornite dal programma, ritenute assolutamente non adatte al grado di sviluppo dei minori cui lo stesso si rivolge. In particolare aveva destato sensazione il test condotto dall’avvocato Guido Scorza, componente del Collegio…

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Mentre si confermano le difficoltà dell'economia globale, proprio le grandi aziende tecnologiche si trovano in prima fila nell'ondata di congedi che sono stati messi in campo per cercare di non prestare il fianco ad una congiuntura non proprio favorevole. In pratica, la cura dimagrante degli organici è stata scelta come la strada migliore per resistere al combinato disposto tra fiammata dei prezzi e politiche restrittive messe in atto dalle banche centrali per rispondere ad una situazione che non si vedeva da molti anni a questa parte.

Le Big Tech stanno dando luogo ad una vera e propria ondata di licenziamenti. Mentre si confermano le difficoltà dell’economia globale, proprio le grandi aziende tecnologiche si trovano in prima fila nell’ondata di congedi che sono stati messi in campo per cercare di non prestare il fianco ad una congiuntura non proprio favorevole. In pratica, la cura dimagrante degli organici è stata scelta come la strada migliore per resistere al combinato disposto tra fiammata dei prezzi e politiche restrittive messe in atto dalle banche centrali per rispondere ad una situazione che non si vedeva da molti anni a questa parte.…

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Per effetto di questo lasciapassare, l'obiettivo cui tenderanno le nuove norme sarà quello di ridurre in maniera drastica le emissioni di gas a effetto serra e il consumo finale di energia nel settore edile dei Paesi Ue entro il 2030, per poi tendere alla neutralità climatica entro il 2050. In particolare, il testo che è stato approvato in commissione prevede che gli edifici residenziali dovranno raggiungere una classe di prestazione energetica minima di tipo E entro il 2030 e D entro il 2033.

La commissione per l’Industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo ha rilasciato il suo primo parere favorevole riguardo la proposta di revisione della direttiva sulle performance energetiche degli edifici. Per effetto di questo lasciapassare, l’obiettivo cui tenderanno le nuove norme sarà quello di ridurre in maniera drastica le emissioni di gas a effetto serra e il consumo finale di energia nel settore edile dei Paesi Ue entro il 2030, per poi tendere alla neutralità climatica entro il 2050. In particolare, il testo che è stato approvato in commissione prevede che gli edifici residenziali dovranno raggiungere una classe di prestazione energetica minima di…

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La dichiarazione sui lavori in corso è stata rilasciata da un portavoce nella giornata di ieri e subito ripresa da CNBC, come è del resto ovvio, alla luce della grande attenzione da parte dell'opinione pubblica nei confronti dell'AI, dopo l'esordio di ChatGPT e l'annuncio della collaborazione tra OpenAI, la casa che ha varato il chatbot, e Microsoft. Una partnership che dovrebbe vedere ben presto l'integrazione del programma all'interno del motore di ricerca Bing, con un deciso attacco alla supremazia di Google nel settore della ricerca online.

Ormai è una vera e propria corsa da parte delle aziende tecnologiche in direzione dell’intelligenza artificiale. L’ultima a dichiarare di star lavorando ad un modello di chatbot simile a ChatGPT è Alibaba, l’azienda cinese che ha visto di recente l’uscita di scena di Jack Ma, il suo fondatore. Il gigante tecnologico asiatico ha infatti annunciato alla CNBC che sta portando avanti i test su un programma impostato sull’intelligenza artificiale, lavori che sono per il momento confinati all’interno dell’azienda e i quali dovranno portare infine ad una risposta al programma varato da OpenAI. Alibaba è soltanto l’ultimo dei nomi del settore…

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Nel corso di questo arco temporale chi ha provato a forzare il blocco in questione si è trovato inesorabilmente respinto da un messaggio inatteso: "Hai superato il limite giornaliero per l’invio di tweet".A questo primo problema si è poi aggiunto quello relativo all'impossibilità di pubblicare post tramite i propri smartphone, con i vari tentativi frustrati prima da un messaggio recante la dicitura "Tweet non inviato" e poi da un secondo non meno irritante: "Siamo spiacenti di non essere stati in grado di inviare il tuo tweet. Vuoi riprovare o salvare questo tweet nelle bozze?"

Cosa sta accadendo a Twitter? La domanda sorge spontanea dopo i problemi che hanno impedito a molti utenti di pubblicare messaggi sul sito per non meno di un’ora e mezza nella giornata di ieri. Nel corso di questo arco temporale chi ha provato a forzare il blocco in questione si è trovato inesorabilmente respinto da un messaggio inatteso: “Hai superato il limite giornaliero per l’invio di tweet”.A questo primo problema si è poi aggiunto quello relativo all’impossibilità di pubblicare post tramite i propri smartphone, con i vari tentativi frustrati prima da un messaggio recante la dicitura “Tweet non inviato” e…

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La gara tra Los Angeles Lakers e Oklahoma City Thunder ha sin dall'inizio assunto un unico significato, quello di vedere se LeBron James avrebbe messo a segno i 36 punti necessari per battere il record di Kareem Abdul-Jabbar, centro che contrassegnò gli anni tra il 1975 e il 1989 nel team californiano e nel basket a stelle e strisce.

LeBron James ce l’ha fatta. Se ormai era inevitabile, tutto il mondo del basket mondiale attendeva che il fuoriclasse dei Los Angeles Lakers battesse ufficialmente il record dei punti realizzati nella National Basketball Association. L’impresa è arrivata nel corso della gara che il team californiano, una delle più iconiche a livello globale, ha disputato contro gli Oklahoma Thunder, in cui neanche i 38 punti del suo asso di punta sono serviti ad evitare l’ennesima sconfitta stagionale. Con quelli segnati in questa occasione sono in totale 38387 i punti sinora messi a segno da James, un numero destinato comunque ad essere…

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Naturalmente, a fronte di quanto sta accadendo, molti hanno iniziato a guardarsi intorno per cercare di trovare una via d'uscita per una situazione che si prospetta abbastanza complicata. Molti cittadini che hanno già firmato il contratto relativo al proprio mutuo e vedono che il tasso variabile supera quello fisso, proprio in queste ore stanno correndo ai ripari con la surroga, la rinegoziazione o la rottamazione del vecchio finanziamento in favore di uno nuovo a condizioni più favorevoli.

Per chi ha optato per il tasso variabile, preferendolo a quello fisso, è da poche ore giunta una pessima notizia: per la prima volta dal 2008, infatti, il primo ha superato il secondo. A far schizzare in alto i tassi variabili legati ai mutui sono stati in particolare gli incrementi fatti registrare dagli indici Euribor al 2,57% e Eurirs a 30 anni al 2,37%. Incrementi i quali rappresentano la logica conseguenza del rialzo dei tassi d’interesse decisi dalla Banca Centrale Europea per cercare di contrastare la fiammata dei prezzi. Ne consegue che, a parità di Spread, il tasso fisso si prospetta…

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Starlink è una filiazione di SpaceX, la compagnia spaziale di Elon Musk che propone i suoi servizi anche per la NASA. L'azienda si fonda sul possesso di una vera e propria costellazione di mini-satelliti collocati nella cosiddetta Orbita Terrestre Bassa, a circa 400 chilometri di distanza dalla superficie terrestre. Grazie ad essi, infatti, è possibile l'accesso a Internet, il quale dovrebbe diventare globale una volta che i 12mila esemplari previsti saranno entrati in azione.

Chi dorme non piglia pesci: sembra essere questa la massima cui si richiama un Elon Musk iper-attivo anche nel corso degli ultimi giorni. Dopo le modifiche alle politiche aziendali di Twitter, ora per l’ex uomo più ricco del mondo sembra arrivato il momento dello sbarco anche lungo la penisola con Starlink. A renderlo possibile i fatti che hanno coinvolto Tim, con il down della rete che ha lasciato senza Internet milioni di utenti italiani. “Disponibile in Italia!”: questo il tweet pubblicato dal miliardario di origini sudafricane nella giornata di ieri e relativo all’arrivo sul territorio nazionale del sistema di connessione…

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A causarlo è in particolare un aumento della domanda di minerale da parte di settori come quelli dei macchinari industriali e delle apparecchiature adibite all'elettricità. Una domanda la quale si va a sommare in questo particolare momento coi disordini che si verificano in Perù, dopo il colpo di Stato ai danni del presidente Castillo, che ha precipitato il Paese in una fase di disordini che perdurano tuttora. Proprio il Paese andino è un grande produttore di rame, detenendone un decimo circa della produzione globale. Un quantitativo il quale, almeno per il momento, dovrà fare a meno del rame proveniente dalla miniera di Antapaccay, la cui produzione è stata sospesa da Glencore a seguito dei disordini seguiti alla destituzione di Castillo.

Nel corso del 2023 i mercati globali saranno caratterizzati dalla mancanza di rame, un deficit che, secondo alcuni analisti, potrebbe prolungarsi per tutto il decennio in corso. A causarlo è in particolare un aumento della domanda di minerale da parte di settori come quelli dei macchinari industriali e delle apparecchiature adibite all’elettricità. Una domanda la quale si va a sommare in questo particolare momento coi disordini che si verificano in Perù, dopo il colpo di Stato ai danni del presidente Castillo, che ha precipitato il Paese in una fase di disordini che perdurano tuttora. Proprio il Paese andino è un…

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Il CEO di Big G, Sundar Pichai, ha infatti emanato un promemoria interno con il quale ha esortato tutti i dipendenti a testare Bard, il chatbot il quale si propone come risposta al programma di OpenAI che tanto clamore ha destato nel corso delle ultime settimane.Il promemoria in questione è stato visionato da CNBC e al suo interno si prefigura una sorta di hackaton interno al quale spetta il compito di saggiare le effettive capacità di Bard. Pichai ha inoltre affermato che Google inizierà presto ad arruolare sviluppatori e aziende al fine di testare un’API basata sulla tecnologia LaMDA, ovvero l'intelligenza artificiale su cui sta lavorando ormai da tempo.

Sembra ormai tutto pronto per l’inizio della battaglia di Google contro OpenAI e Microsoft, eccco cosa sapere su Bard, rivale di ChatGPT. Il CEO di Big G, Sundar Pichai, ha infatti emanato un promemoria interno con il quale ha esortato tutti i dipendenti a testare Bard, il chatbot il quale si propone come risposta al programma di OpenAI che tanto clamore ha destato nel corso delle ultime settimane.Il promemoria in questione è stato visionato da CNBC e al suo interno si prefigura una sorta di hackaton interno al quale spetta il compito di saggiare le effettive capacità di Bard. Pichai…

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Come è ormai noto agli esperti e agli appassionati di criptovalute, l'offerta complessiva di Bitcoin è stata fissata a 21 milioni di coin. In pratica, quindi, una volta coniata questa quantità non ne verranno più estratti.Al 29 gennaio 2023 ne sono stati estratti precisamente 19.276.325 e ne restano "soltanto" 1.723.675 da coniare. Se qualcuno a questo punto pensa trattarsi di un evento ormai prossimo, occorre però specificare che non è esattamente così. Anzi, la data prevista per l'emissione dell'ultimo token è il 2140, quindi tra oltre un secolo.A questo punto, la domanda che si pongono in molti è la seguente. cosa accadrà a Bitcoin una volta che sarà stato raggiunto il limite previsto?

Come è ormai noto agli esperti e agli appassionati di criptovalute, l’offerta complessiva di Bitcoin è stata fissata a 21 milioni di coin. In pratica, quindi, una volta coniata questa quantità non ne verranno più estratti.Al 29 gennaio 2023 ne sono stati estratti precisamente 19.276.325 e ne restano “soltanto” 1.723.675 da coniare. Se qualcuno a questo punto pensa trattarsi di un evento ormai prossimo, occorre però specificare che non è esattamente così. Anzi, la data prevista per l’emissione dell’ultimo token è il 2140, quindi tra oltre un secolo.A questo punto, la domanda che si pongono in molti è la seguente.…

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Ad innescare la vicenda che sta polverizzando miliardi di dollari è stata una denuncia per frode nei confronti di Gautam Adani da parte di una società di investimento statunitense. Le accuse contenute nel rapporto sono state respinte al mittente, ma ciò non è bastato per evitare la fuga degli investitori dalle aziende del miliardario indiano. Sono stati ben 50 i miliardi di dollari lasciati sul terreno da Aidani Enterprises, l'ammiraglia del gruppo, cui potrebbero nelle prossime ore aggiungersene altri, considerato il fatto che a cavalcare la vicenda è anche il principale partito di opposizione del Parlamento indiano.

Gautam Adani era considerato sino a qualche giorno fa la minaccia più seria alla leadership di Bernard Arnault nella classifica dei Paperoni mondiali elaborata da Forbes. Nel corso delle ultime ore, però, il miliardario indiano è sceso dalla terza alla settima posizione, frutto dei 96 miliardi di dollari che continua a detenere nonostante gli eventi i quali hanno sbriciolato una parte significativa della sua fortuna. Cosa è accaduto per spingerlo fuori dal podio dei miliardi globali? Gautam Adani: cosa sta accadendo? Ad innescare la vicenda che sta polverizzando miliardi di dollari è stata una denuncia per frode nei confronti di…

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PY#RATION è un nuovo malware che ruba informazioni, congegnato in maniera tale da consentire agli attaccanti la sottrazione di dati sensili e la registrazione delle sequenze di tasti sui dispositivi infettati, scritto in linguaggio Python e dotato di funzionalità RAT (Remote Access Trojan).In base all'analisi condotta dai ricercatori, l'infezione avrebbe luogo in tre fasi distinte e avrebbe inizio in maniera ormai tradizionale, con il phishing, ovvero l'invio di una comunicazione di posta elettronica contenente un archivio ZIP protetto da password.

Il tema della sicurezza informatica è sempre più avvertito dall’opinione pubblica, anche nel nostro Paese, soprattutto alla luce del caso che ha interessato le email di milioni di utenti italiani nel corso degli ultimi giorni. Se in questo caso si è trattato di un falso allarme, ovvero di un “semplice” malfunzionamento” derivante da una modifica al sistema di Libero e Virgilio, gli attacchi di pirateria sul web sono però sempre all’ordine del giorno. Come dimostra l’allarme lanciato su PY#RATION, un nuovo malware individuato dai ricercatori della società di analisi delle minacce informatiche Securonix. Andiamo quindi a vedere più da vicino…

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Elon Musk

Com’è ormai noto, Elon Musk si diverte un mondo su Twitter. Il social da lui acquisito da poco è stato nel corso degli anni ripetutamente messo a soqquadro da messaggi più o meno ironici del CEO e fondatore di Tesla. Una consuetudine la quale ha raccolto un folto pubblico, ma anche destato non poche critiche, derivanti dal fatto che non di rado Musk rilancia anche notizie finanziarie sulle quali dovrebbe utilizzare maggiore cautela. Un comportamento che, ad esempio, gli è valso una chiamata in tribunale e accuse di turbativa del mercato da parte di altri imprenditori e personaggi, anche dell’universo…

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L'attaccante della Roma e della Nazionale italiana sembra ormai deciso a tagliare i ponti con la società giallorossa, ma il suo proposito si scontra con una realtà che vede le originarie pretendenti sottrarsi al gioco, una dopo l'altra.

Nicolò Zaniolo è ormai da giorni al centro del calciomercato. L’attaccante della Roma e della Nazionale italiana sembra ormai deciso a tagliare i ponti con la società giallorossa, ma il suo proposito si scontra con una realtà che vede le originarie pretendenti sottrarsi al gioco, una dopo l’altra. Tanto da spingere più di un osservatore a chiedersi cosa possa aver spinto il giocatore e il suo entourage a scegliere una strategia che, a questo punto, inizia ad assomigliare ad un vero e proprio harakiri, non solo in termini di immagine, ma anche per le prospettive di una carriera che pure…

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I tecnici del gruppo sono all'opera sin dall'apparizione del problema, senza però essere ancora riusciti a porre un argine allo stesso. Se in un primo momento è stata esclusa un'operazione di hacking, il fatto che si tratti di un "semplice" problema tecnico non ha confortato eccessivamente chi è danneggiato dal disservizio in corso. La rabbia che sta montando sui social ha costretto l'azienda a rispondere su Twitter, affermando che i lavori per cercare di ripristinare il sistema proseguono senza sosta e che, comunque, non c'è da temere una perdita di dati. Una ben magra consolazione per chi è solito usare la posta elettronica per motivi lavorativi.

Le caselle email di Libero e Virgilio, portali che fanno parte di Italiaonline, sono ancora fuori uso da oltre 50 ore, con conseguenti proteste degli utenti, in particolare quelli che sono soliti utilizzare la e-mail per lavoro. I tecnici del gruppo sono all’opera sin dall’apparizione del problema, senza però essere ancora riusciti a porre un argine allo stesso. Se in un primo momento è stata esclusa un’operazione di hacking, il fatto che si tratti di un “semplice” problema tecnico non ha confortato eccessivamente chi è danneggiato dal disservizio in corso. La rabbia che sta montando sui social ha costretto l’azienda a…

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La chiusura di Altspace VR è prevista per il prossimo 10 marzo. A motivare quanto sta accadendo è la decisione di Microsoft di concentrare tutti i suoi sforzi su Mesh, il mondo di realtà mista che è stato svelato nel 2021 e il quale consentirà agli utenti di lavorare a distanza integrandosi con altri software del gruppo, a partire da Teams. A differenza di quanto accade su AltspaceVR, ove la partecipazione degli interessati ai vari eventi e spazi sociali previsti è assolutamente libera, Microsoft Mesh si rivolge espressamente alle aziende che desiderano intraprendere una collaborazione da remoto. Oltre a Altspace VR, a cadere vittima di questa nuova politica potrebbero essere i lavoratori che sono al momento impegnati sui visori HoloLens. Sono stati alcuni media statunitensi, a partire da Bloomberg e Windows Central, ad affermare che una parte dell'organico potrebbe presto ritrovarsi nella scomoda situazione di cercarsi un nuovo lavoro, nonostante il fatto che proprio quest'anno dovrebbe arrivare sul mercato una nuova versione dei visori. La crisi sembra non lasciare molti spazi di manovra e le Big Tech non si fanno eccessivi scrupoli nel tagliare più possibile, anche in settori che pure sembravano al riparo dai suoi effetti.

Anche Microsoft, come tutte le altre Big Tech, sta affrontando la crisi a suon di licenziamenti. Tra i circa 10mila dipendenti che si sono trovati senza lavoro, però, ci sono anche quelli di AltspaceVR, ovvero la piattaforma di realtà virtuale che l’azienda di Redmond aveva acquisito nel corso del 2017. Microsoft ha infatti ritenuto più opportuno focalizzarsi su altri progetti, annunciandone sul suo blog ufficiale la prossima chiusura. Un evento il quale va in pratica a restringerne le ambizioni sul metaverso, confermando le perplessità che stanno iniziando a girare sull’effettiva utilità di impegnare grandi risorse su una realtà virtuale e…

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Estroversi o introversi, la cosa realmente importante quando si decide di investire in criptovalute è operare non cedendo al proprio istinto, ma cercando di far prevalere il ragionamento. Il trading di asset virtuali, come tutte le attività di carattere finanziario, è denso di rischi per chi lo pratica. Occorre conoscerne a fondo le regole, prima di poter pensare di mettere a rischio il proprio capitale. In particolare occorre sapere che sul mercato operano soggetti che sono in grado di muoversi di concerto per ripulire i piccoli investitori. Joe Ross ha ampiamente teorizzato questa tecnica nella sua teoria delle Mani forti del mercato, ovvero i grandi fondi di investimento, i quali dispongono di notizie spesso sconosciute alla grande massa degli investitori sfruttandole per schiacciarli. Chi pensa di poter affrontare questi gruppi confidando nella propria fortuna compie un errore di valutazione tale da aprire la porta alla perdita dei soldi investiti. Il trading, si tratti di criptovalute, azioni, indici o qualsiasi altro bene scambiato sui mercati, deve essere condotto con grande prudenza.

Gli estroversi sono più propensi a investire in criptovalute che sui titoli azionari. A sostenerlo è uno studio di CryptoVantage condiviso con Finbold e uscita da poche ore. Lo studio ha anche quantificato le maggiori probabilità che questa categoria di persone ha di scegliere di puntare il proprio denaro su asset virtuali, piuttosto che su azioni: il 28%. Per quanto riguarda le singole monete digitali, gli estroversi preferiscono il Bitcoin al 73% e USD Coin al 50%. Investimenti che nel loro caso sembrano avere maggiori possibilità di successo. Sempre secondo la ricerca in questione, infatti, proprio questo gruppo di investitori…

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L'ufficialità è stata sancita all'interno della lettera rivolta agli azionisti alla fine della scorsa settimana, con una indicazione di massima per l'avvio della nuova politica.

Netflix ha deciso di porre argine alla condivisione gratuita della password al di fuori del nucleo familiare interessato. L’ufficialità è stata sancita all’interno della lettera rivolta agli azionisti alla fine della scorsa settimana, con una indicazione di massima per l’avvio della nuova politica. Entro la fine del mese di marzo dunque, Netflix stop alla condivisione della password. Il proposito in questione era stato reso noto nel passato mese di ottobre, quando l’azienda aveva affermato l’intenzione di iniziare ad addebitare con un abbonamento alle persone interessate la condivisione degli account, ma almeno per il momento non è stata indicata una data…

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Se ne potrebbe dedurre che la maggioranza dei possessori di BTC, quindi, si trovi al momento in perdita. Al contrario, nella realtà chi ha investito nel corso degli anni nell'icona crypto attribuita a Satoshi Nakamoto ha guadagnato, spesso largamente dal suo investimento. Ad affermarlo è un recente studio di IntoTheblock, una società di analisi on-chain, secondo il quale per il 59% degli interessati il possesso di Bitcoin è redditizio, contro il 38% di chi perde.

Nel novembre del 2021, il valore del Bitcoin ha toccato il suo massimo storico, intorno ai 69mila dollari. Da quel momento ha iniziato un ripiegamento che lo ha portato a circa 15mila dollari, non riuscendo a scampare al cryptowinter in atto. Se ne potrebbe dedurre che la maggioranza dei possessori di BTC, quindi, si trovi al momento in perdita. Al contrario, nella realtà chi ha investito nel corso degli anni nell’icona crypto attribuita a Satoshi Nakamoto ha guadagnato, spesso largamente dal suo investimento. Ad affermarlo è un recente studio di IntoTheblock, una società di analisi on-chain, secondo il quale per…

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Per chi ha uno smartphone o un personal computer e li utilizza per l'home banking o per conservare le proprie criptovalute in un wallet, è molto importante cercare di difendersi dai costanti attacchi di pirateria informatica.

Per chi ha uno smartphone o un personal computer e li utilizza per l’home banking o per conservare le proprie criptovalute in un wallet, è molto importante cercare di difendersi dai costanti attacchi di pirateria informatica. Uno di questi attacchi è proprio in queste ore portato avanti sotto forma di smishing, tramite un finto alert che riporta il seguente messaggio: “ATTENZIONE! La sua App BPER risulta attiva ad un nuovo dispositivo in Tirana, se non è lei lo blocchi seguendo il portale: https:  bit.do/my-BperID”. Ancora una volta, però, si tratta esclusivamente di un messaggio fraudolento, teso a spingere il proprietario…

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Il primo dei quali è quello relativo alla pubblicità digitale, per effetto dell'accordo conseguito tra la società di AI e Microsoft, che sembra preludere ad un prossimo sbarco di ChatGPT all'interno di Bing. La nuova versione del motore di ricerca della società di Redmond, infatti, potrebbe integrare il programma già nella prossima versione, attesa per quest'anno. Ove ciò avvenisse, per Google le cose si complicherebbero non poco, come del resto si può capire dal tentativo di dare luogo ad sua versione di chatbox da parte di BigG.

Le discussioni su ChatGPT non sembrano destinate ad esaurirsi, almeno per il momento. Anche perché il nuovo chatbox di OpenAI potrebbe essere usato in una serie di applicazioni commerciali le quali potrebbero cambiare il mercato di settori chiave. Il primo dei quali è quello relativo alla pubblicità digitale, per effetto dell’accordo conseguito tra la società di AI e Microsoft, che sembra preludere ad un prossimo sbarco di ChatGPT all’interno di Bing. La nuova versione del motore di ricerca della società di Redmond, infatti, potrebbe integrare il programma già nella prossima versione, attesa per quest’anno. Ove ciò avvenisse, per Google le…

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Google potrebbe lanciare nei prossimi mesi un software di Intelligenza artificiale (AI) in grado di competere con ChatGPT, il sistema che sta acquistando grande popolarità nell'opinione pubblica per la straordinaria capacità di interagire con gli utenti e fornire risposte nei più svariati campi. Una facilità di interazione che sin dal primo momento in cui si è diffusa la notizia è sembrata una minaccia fortissima nei confronti del motore di ricerca più utilizzato a livello globale.

Lo stringersi dei rapporti tra Microsoft e OpenAI, l’azienda che ha costruito ChatGPT, ufficializzato da una dichiarazione apparsa sul sito della casa di Redmond, sembra destinato a provocare una decisa risposta da parte della concorrenza in tema di Intelligenza Artificiale. In particolare da parte di Google, l’azienda più direttamente interessata da quanto sta accadendo. Secondo le voci che stanno circolando con sempre maggiore insistenza, infatti, il motore di ricerca di Microsoft, Bing, potrebbe avvalersi della collaborazione del nuovo chatbox di OpenAI già nella prossima versione, il cui debutto è previsto per l’anno in corso. Non dovrebbe stupire eccessivamente, di conseguenza,…

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Si tratta in effetti di una funzionalità del tutto particolare considerato come il social di Meta si sia basato sino a questo momento proprio sulla pubblicazione di contenuti ricchi da un punto di vista visivo, caratterizzati da foto e video, oltre che dalla possibilità di inserire anche tracce musicali. Con questa decisione Instagram assumerà quindi una forma molto più simile a Facebook di quanto non lo sia oggi, dopo essersi per tanto tempo guadagnato l'appellativo di social delle immagini.Per poter accedere alla nuova funzione, la procedura prevede un clic sull'icona a forma di "più" nella schermata iniziale e poi la seleziona della voce "Aa". In questo modo si potrà creare un nuovo post formato esclusivamente da testo per poi operarne la condivisione nel feed e nelle storie.

Anche nel nostro Paese Instagram ha iniziato la fase di test per la nuova modalità “Crea per il Feed”, grazie alla quale è possibile la creazione di post con solo testo da pubblicare sulla propria bacheca. Si tratta in effetti di una funzionalità del tutto particolare considerato come il social di Meta si sia basato sino a questo momento proprio sulla pubblicazione di contenuti ricchi da un punto di vista visivo, caratterizzati da foto e video, oltre che dalla possibilità di inserire anche tracce musicali. Con questa decisione Instagram assumerà quindi una forma molto più simile a Facebook di quanto…

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Elon Musk è accusato di frode dagli investitori per aver pubblicato un tweet nel 2018, quindi più di 4 anni fa, relativo alla sua intenzione di quotare Tesla in borsa. Il processo è in corso a San Francisco e lo stesso Musk ha dovuto impegnarsi per circa mezz'ora in qualità di testimone, cercando di far assolvere dal tribunale un modo di comunicare sui social il quale era del resto già da tempo stato messo sotto accusa da una parte dell'opinione pubblica.A decidere di procedere in giudizio è stato un azionista dell'azienda di auto elettriche, giustificando la sua azione legale con il fatto che il numero uno dell'azienda non disponeva dei fondi per l'operazione, oltre ad aver agito in maniera sconsiderata, alla luce del fatto che il piano era soltanto in fase embrionale. A finire sotto accusa, in particolare, sono stati i cinguettii che il miliardario di origini sudafricane ha affidato a Twitter nell'agosto del 2018, in cui lo stesso Musk aveva garantito la copertura finanziaria per la privatizzazione di Tesla con una valutazione di 420 dollari per azione.

Sembra proprio che per Elon Musk sia impossibile restare fuori dal mirino dei media. Abituato a essere al centro dell’attenzione, l’ex uomo più ricco del mondo non si risparmia in tal senso, ma a volte esagera, soprattutto quando utilizza i social. A ricordarglielo, però, è in questa occasione la magistratura degli Stati Uniti, la quale ha deciso di portarlo sul banco degli accusati per un tweet risalente al 2018. Un messaggio che è stato evidentemente ritenuto non proprio innocente e che ora potrebbe costare caro al fondatore e CEO di Tesla. Elon Musk accusato di frode Elon Musk è accusato…

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Ora è anche possibile precisare cosa stia accadendo con l'inflazione che è tornata a mordere, grazie ad una ricerca della Federazione autonoma bancari italiani (FABI). L'indagine in questione, infatti, segnala come nel corso del 2022 il saldo totale dei conti correnti delle famiglie presenti all'interno del Belpaese sia calato di ben 20 miliardi di euro. Un dato assolutamente eloquente e il quale dovrebbe far preoccupare non poco la politica.

Com’è ormai noto ad un gran numero di famiglie, costrette a fare i conti con bilanci domestici sempre più complicati da mantenere in equilibrio, salari e pensioni in Italia sono troppo bassi. Un trend che è iniziato in pratica con l’adozione dell’euro per poi rafforzarsi dalla crisi conseguita allo scoppio della bolla dei mutui Subprime nel 2008. Ora è anche possibile precisare cosa stia accadendo con l’inflazione che è tornata a mordere, grazie ad una ricerca della Federazione autonoma bancari italiani (FABI). L’indagine in questione, infatti, segnala come nel corso del 2022 il saldo totale dei conti correnti delle famiglie…

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Nello stesso giorno sono poi stati sequestrati fondi per 20,7 milioni di dollari detenuti da Emergent presso ED&F Man Capital Markets, Inc, e altri 49,9 milioni depositati presso la Farmington State Bank, e detenuti da FTX Digital Markets. Tra l'11 e il 19 gennaio, le autorità hanno inoltre sequestrato poco più di 100 milioni di dollari di fondi di FTX detenuti presso la Silvergate Bank.Non è invece ancora stato specificato l'importo sequestrato in altri tre account analoghi detenuti da Sam Bankman-Fried presso l'exchange di criptovalute Binance e la sua affiliata statunitense, che potrebbero portare ancora più in alto l'entità dei sequestri effettuati.

I pubblici ministeri statunitensi che si stanno occupando del caso hanno provveduto al sequestro di beni per un valore di quasi 700 milioni di dollari di proprietà dell’exchange di criptovalute FTX o legati a Sam Bankman-Fried, fondatore e ormai ex CEO dell’exchange fallito. A rivelarlo sono state le stesse autorità federali in una dichiarazione rilasciata dal distretto meridionale di New York che è stata prontamente rilanciata dalla CNBC. La parte maggioritaria di queste risorse, per un importo pari a 55,3 milioni di dollari, è costituita da azioni di Robinhood, l’app di trading azionario e crypto, probabilmente acquisite da SBF proprio…

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Nicolò Zaniolo non è stato convocato da José Mourinho per la trasferta di La Spezia. L'attaccante giallorosso è quindi effettivamente sul mercato, al di là dei rumors mai smentiti dalla Roma e che erano iniziati a trapelare nelle passate giornate.

Nicolò Zaniolo non è stato convocato da José Mourinho per la trasferta di La Spezia. L’attaccante giallorosso è quindi effettivamente sul mercato, al di là dei rumors mai smentiti dalla Roma e che erano iniziati a trapelare nelle passate giornate. Un epilogo non proprio a sorpresa, dopo un inizio di annata il quale non è andato nel verso desiderato da giocatore e società, con il primo mai effettivamente incisivo e all’altezza delle promesse pre-infortuni e la seconda perplessa sulla convenienza di rinnovare il contratto che sta per entrare in scadenza a cifre ritenute evidentemente troppo alte, almeno al momento. Zaniolo…

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Perché si dava così tanta importanza alla carta in questione? Per un motivo molto semplice: ove esistesse sarebbe definitivamente provato che la società torinese ha nascosto il reale stato dei suoi conti, strappando in tal modo l'iscrizione alla Serie A. Un'iscrizione cui non avrebbe avuto diritto se il fatto fosse provato.

Si era a lungo vociferato sull’esistenza di una carta segreta di Ronaldo: esatto, quel documento tra il calciatore portoghese e la Juventus, dalla quale dipenderebbero in larga parte i destini dei bianconeri. Perché si dava così tanta importanza alla carta in questione? Per un motivo molto semplice: ove esistesse sarebbe definitivamente provato che la società torinese ha nascosto il reale stato dei suoi conti, strappando in tal modo l’iscrizione alla Serie A. Un’iscrizione cui non avrebbe avuto diritto se il fatto fosse provato. Adesso, però, sembra che non si tratti più di una semplice indiscrezione. Il Corriere della Sera, infatti,…

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La questione degli scontri tra ultras di Napoli e Roma sull'A1, i quali si erano dati appuntamento nella giornata di domenica al fine di potersele suonare di santa ragione, indisturbati, continua ad agitare l'opinione pubblica.

La questione degli scontri tra ultras di Napoli e Roma sull’A1, i quali si erano dati appuntamento nella giornata di domenica al fine di potersele suonare di santa ragione, indisturbati, continua ad agitare l’opinione pubblica. Come era facilmente prevedibile, però, ancora una volta si va verso provvedimenti che avranno un solo risultato: punire i tifosi normali, quelli che alle partite ci vanno per vederle, senza creare problemi di ordine pubblico. Se l’ipotesi era tutt’altro che campata per aria, con il trascorrere delle ore sembra in effetti farsi sempre più concreta. Basta infatti leggere le dichiarazioni dei vertici politici e calcistici…

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Com'è ormai noto, l'UEFA ha dato vita al cosiddetto Fair Play Finanziario, con la dichiarata intenzione di porre un freno alle spese pazze che sono ormai abitudine del football internazionale (o meglio di alcuni grandi club).

Com’è ormai noto, l’UEFA ha dato vita al cosiddetto Fair Play Finanziario, con la dichiarata intenzione di porre un freno alle spese pazze che sono ormai abitudine del football internazionale (o meglio di alcuni grandi club). Il modo in cui è stato applicato sinora, però, non ha fatto altro che sollevare perplessità in addetti ai lavori e tifosi. Tanto da essere infine additato come un metodo per impedire ai club emergenti di attaccare lo status quo. La vicenda del Chelsea, che in queste ore sta assumendo toni grotteschi, sembra la pratica esemplificazione dell’assunto. Andiamo quindi a vedere cosa sta accadendo…

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Resta ora da capire se per cercare di dare una soluzione ad un problema che torna ciclicamente a ripetersi si riuscirà a dare risposte non solo concrete, ma in grado di colpire i responsabili e non il tifo genuino.

Gli scontri sull’A1 tra ultras napoletani e romanisti continuano a far discutere l’opinione pubblica. Resta ora da capire se per cercare di dare una soluzione ad un problema che torna ciclicamente a ripetersi si riuscirà a dare risposte non solo concrete, ma in grado di colpire i responsabili e non il tifo genuino. Il pericolo, infatti, è che ancora una volta si torni a misure indiscriminate, tali da lasciare praticamente inalterato il problema, per poi tornare in breve tempo a mettere la polvere sotto il tappeto, invece di provvedere alla sua definitiva rimozione. Le proposte già ci sono, ma non…

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DAZN Serie A

Nel primo pomeriggio di oggi si è svolto l’incontro con i vertici di DAZN che era stato messo in cantiere presso il MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) dopo il reiterarsi dei clamorosi disservizi che ormai da un anno e mezzo funestano il rapporto tra i tifosi di calcio italiani e l’app satellitare. Oltre al ministro Urso, al tavolo erano presenti anche il ministro per lo sport e per i giovani Andrea Abodi, il presidente della Serie A, Lorenzo Casini, l’amministratore delegato della massima serie, Luigi De Siervo, e una delegazione di DAZN formata dal Ceo per l’Italia, Stefano Azzi, dal Cto, Sandeep Tiku e dall’amministratore delegato del…

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In particolare sono stati i finali a dare un volto nuovo alla classifica: se quello di Torino ha premiato una Juventus sotto tono, i minuti conclusivi sono invece stati fatali all'Inter, raggiunta da un volitivo Monza.

Il 17°turno della Serie A ha fornito i primi responsi, in attesa del big match tra Milan e Roma che si svolgerà in notturna al Meazza di Milano. In particolare sono stati i finali a dare un volto nuovo alla classifica: se quello di Torino ha premiato una Juventus sotto tono, i minuti conclusivi sono invece stati fatali all’Inter, raggiunta da un volitivo Monza. Per effetto della vittoria riportata contro l’Udinese, i bianconeri sono ora secondi in classifica, a quattro punti da un Napoli che deve però ancora giocare contro la Sampdoria a Marassi. L’Inter è invece in quarta posizione,…

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C'era molta attesa per il big match del Meazza tra Milan e Roma e la gara non ha tradito le attese. Preceduta dagli scontri tra ultras romanisti e napoletani sull'A1, la gara ha visto prevalere i padroni di casa lungo quasi tutto l'arco delle ostilità e la Roma concentrare tutto il proprio arsenale offensivo nei minuti finali.

C’era molta attesa per il big match del Meazza tra Milan e Roma e la gara non ha tradito le attese. Preceduta dagli scontri tra ultras romanisti e napoletani sull’A1, la gara ha visto prevalere i padroni di casa lungo quasi tutto l’arco delle ostilità e la Roma concentrare tutto il proprio arsenale offensivo nei minuti finali. Alla fine ne è uscito fuori un 2-2 che allontana di nuovo il Milan dalla testa della classifica e lascia invariate le possibilità dei giallorossi, senza però fugare i dubbi sulla loro effettiva consistenza, almeno a livello di gioco. Le fasi cruciali del…

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