Stai pensando di dare una nuova vita al tuo bagno? Il Bonus Bagno 2025 potrebbe essere la chiave per trasformare finalmente quel progetto che hai nel cassetto in realtà.
Questa agevolazione fiscale, che fa parte del più ampio Bonus Ristrutturazioni, ti permette di recuperare il 50% di quello che spendi per rinnovare il bagno della tua abitazione principale.
I numeri parlano chiaro: puoi sostenere spese fino a 96.000 euro per ogni unità immobiliare e ottenere un rimborso massimo di 48.000 euro. Il tutto viene restituito comodamente in 10 rate annuali attraverso la dichiarazione dei redditi. Non male, vero?
Quali sono gli interventi ammessi per il Bonus Bagno 2025?
Le possibilità sono più ampie di quanto potresti pensare:
Puoi rifare completamente il tuo bagno, dalla A alla Z. Questo significa cambiare sanitari, pavimenti, rivestimenti – tutto quello che serve per avere un ambiente completamente nuovo e moderno. L’importante è che sia parte di un intervento più sostanzioso, non solo qualche piccola modifica.
Gli impianti sono fondamentali: se le tue tubature hanno visto giorni migliori o se il sistema idrico-sanitario ha bisogno di essere messo a norma, il bonus copre anche questi lavori. Parliamo di tutto il sistema: dall’impianto idraulico agli scarichi.
Hai mai pensato di rivoluzionare completamente la disposizione del tuo bagno? Magari spostare la doccia, creare una nicchia per la lavatrice, o addirittura ricavare un secondo bagno? Anche questi interventi rientrano nell’agevolazione, compresa la creazione ex novo di nuovi ambienti igienici.
Se in casa c’è qualcuno con difficoltà motorie, puoi utilizzare il bonus per rendere il bagno più accessibile: maniglioni, sanitari speciali, docce walk-in. È un investimento che migliora concretamente la qualità della vita.
Infine, il bonus copre anche interventi legati a danni da calamità naturali e, in alcuni casi specifici, lavori di manutenzione ordinaria su parti comuni condominiali.
Chi può usufruire del Bonus Bagno 2025?
La bella notizia è che non devi necessariamente essere proprietario per accedere al bonus. Ecco chi può beneficiarne:
Se possiedi una casa, che sia una villa singola o un appartamento in condominio, sei automaticamente nella rosa dei beneficiari. Ma anche se sei in affitto, con un contratto regolare e l’ok del proprietario, puoi comunque accedere all’agevolazione.
Hai un diritto di usufrutto o un comodato? Perfetto, anche tu puoi usufruire del bonus. E in alcuni casi specifici, persino i condomini possono beneficiarne per interventi su parti private o su tubature comuni.
C’è di più: anche le aziende e le strutture ricettive possono accedere al bonus in particolari situazioni, quindi se gestisci un B&B o una piccola attività ricettiva, vale la pena approfondire.