L’oro è uno dei materiali più pregiati di sempre. Al giorno d’oggi viene utilizzato per la realizzazione di gioielli o apparecchiature spaziali, ma nell’antichità era utile nella creazione di maschere e utensili. Il valore di questo minerale è molto alto, spesso infatti le persone rivendono degli oggetti inutilizzati derivanti da esso e ricavano una grande quantità di denaro. Sei in possesso di innumerevoli gioielli d’oro e non sai più che farne? Continua a leggere per scoprire le caratteristiche dell’oro, dove è possibile venderlo e il suo valore attuale.
Dove si può vendere l’oro?
L’oro viene acquistato da due agenzie specifiche: Compro oro e Gioielleria. Al momento noi non ci sentiamo di consigliare la seconda, in quanto concentrata sull’acquisto di soli gioelli nuovi in cambio di una paga scadente. Gli esperti si rivolgono generalmente alla prima, grazie alla quale è possibile sciogliere velocemente i propri gioielli e ricavarne una retribuzione elevata. Prima di portare il proprio oro ad un venditore, è necessario verificarne l’affidabilità: in Italia sono presenti circa 40mila aziende firmate Compro Oro, ma di queste solo 28mila vengono considerate professionali. Dando fiducia a delle persone non in regola è possibile cadere in truffe, riciclaggi e multe. Il nostro consiglio è quello di contattare vari Compro Oro e affidarsi a quello che propone l’offerta più favorevole: ricorda che qualsiasi bottega in regola è obbligata a tenere la licenza di vendita e l’iscrizione all’OAM. Prima di sciogliere l’oro, l’azienda è tenuta a segnare diverse informazione: dati personali del cliente, dati personali del venditore, data e ora operazione, peso dell’oggetto, caratura, quotazione oro attuale, metodo di pagamento e informativa sulla privacy. Al momento, a causa del Decreto Legge 92 non è possibile ritirare una cifra superiore ai 499 euro: il guadagno dovrà essere ritirato volta per volta.
Come si riconosce il valore dell’oro?
Il valore dell’oro è dato da diversi fattori, ma prima di andare a conoscerli è necessario comprendere il significato di alcune parole. Con il termine oro usato è possibile descrivere lo stato di lavorazione del minerale, con oro in banca si indica la quantità di sostanza pura presente all’interno, con quotazione oro usato si intende invece il valore di vendita del metallo. La percentuale di purezza dell’oro (punzonatura) viene valutata per mezzo dei carati. Questo valore viene segnato con una sigla, posta generalmente all’interno dell’oggetto. Gran parte dei corpi presenti sul mercato possiedono 24 carati: in questi casi, il valore viene determinato dal peso. Questa tipologia d’oro viene definita impura, in quanto miscelata con altri metalli che ne migliorano le prestazioni: l’oro giallo puro è troppo morbido per essere utilizzato in maniera individuale in gioielleria. Grazie all’oro 24 carati è possibile ricavare il valore e le informazioni utili dell’oro 18 carati.
Come viene quotato l’oro usato?
La quotazione oro usato viene calcolata in maniera ufficiale dal London Bullion Market Association due volte al giorno. L’indice fa riferimento all’oro 24 carati, dal quale successivamente si ricaverà anche quello 18 carati. La valutazione dell’oro prende il nome di Fixing: questa cifra non rimane stabile ma varia di volta in volta, con l’obbiettivo di mantenere un equilibrio all’interno del mercato e ricercare un rapporto egualitario fra domanda e offerta. I dati inerenti alla quotazione oro sono disponibili all’interno del sito http://www.lbma.org.uk e vengono sfruttati costantemente da tutti i rivenditori ufficiali Compro Oro. Oggi il valore di questo minerale ammonta a 54.13 euro al grammo: il mercato è in continua discesa.
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