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16 Ottobre 2023

Ristoranti d’Italia 2024: Il Gambero Rosso Svela i Tesori Gastronomici del Paese

Ristoranti d'Italia 2024: Il Gambero Rosso Svela i Tesori Gastronomici del Paese
Credits: Gambero Rosso SPA

Il palcoscenico culinario italiano si è arricchito oggi con la presentazione oggi della tanto attesa guida “Ristoranti d’Italia 2024” del Gambero Rosso.

Questo evento annuale celebra l’eccellenza culinaria del Bel Paese e offre agli amanti del cibo l’opportunità di scoprire i gioielli nascosti della gastronomia italiana.

I Migliori Ristoranti d’Italia: Un’Eccellenza da Scoprire.

Il Gambero Rosso ha diligentemente valutato e recensito 1.485 ristoranti in tutta Italia, rivelando un totale di 324 nuove insegne in questa edizione. Una selezione tanto ricca da soddisfare anche i palati più esigenti. Quest’anno, ben 47 ristoranti hanno raggiunto il massimo punteggio, ottenendo le prestigiose “Tre Forchette”.

Le Nuove Insegne: Un Trionfo del Nord Italia.

Tra le sette nuove entry spiccano le eccellenze del Nord Italia, dimostrando l’incredibile forza gastronomica di questa regione. Guido di Serralunga d’Alba, l’Antica Corona Reale di Cervere e Del Cambio di Torino sono nomi che fanno brillare il Piemonte nella guida. Ma non è finita qui: l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico, l’Harry’s Piccolo di Trieste, il Kresios di Telese Terme in Campania e il Pashà di Conversano in Puglia completano il quadro, rendendo questa edizione della guida ancora più straordinaria.

I Re della Cucina Italiana: Massimo Bottura e Niko Romito.

La guida Gambero Rosso celebra non solo i ristoranti ma anche i talenti che li rendono speciali. I migliori chef dell’Italia, Massimo Bottura e Niko Romito, si sono classificati al vertice con un punteggio impressionante di 96 centesimi. Questa coppia di maestri culinari è seguita da Heinz Beck e Enrico Crippa, che si sono avvicinati al podio. Nel frattempo, Gianfranco Vissani, una vecchia conoscenza dell’empireo gastronomico, ha scivolato, perdendo una delle sue forchette d’oro.

Le Eccellenze delle Trattorie Italiane: I Tre Gamberi.

Non solo ristoranti stellati, ma anche autentiche trattorie italiane si sono distinte. Quest’anno, ben trentasei locali hanno ottenuto il massimo punteggio, guadagnando i prestigiosi “Tre Gamberi”. Tra le nuove entry spiccano Trattoria Visconti dal 1932 di Ambivere, Agra Mater di Colmurano e Buatta Cucina Popolare di Palermo. Questi luoghi incantevoli incarnano la tradizione gastronomica italiana in modo magistrale.

Wine Bar da Sogno: Le Tre Bottiglie.

Oltre ai ristoranti, la guida premia anche i Wine Bar eccezionali. Quest’anno, Innocenti Wines di Poggibonsi è l’unico a ricevere il massimo riconoscimento delle “Tre Bottiglie”. Questo è un luogo dove il vino è celebrato in modo straordinario, e gli intenditori potranno immergersi in una selezione di vini che è davvero al di sopra delle aspettative.

Cucina di Contaminazione: I Tre Mappamondi.

Il Gambero Rosso premia anche i ristoranti che abbracciano la cucina di contaminazione, dimostrando la diversità e l’innovazione nel mondo gastronomico. In questa edizione, Ba restaurant di Milano e Kohaku di Roma si sono guadagnati il riconoscimento dei “Tre Mappamondi”. Questi locali sono un viaggio sensoriale attraverso i sapori del mondo, dove le influenze culinarie si fondono in creazioni straordinarie.

Cuoco Emergente 2024: Arianna Gatti di Forme Restaurant, Brescia.

Infine, non possiamo dimenticare il premio per il Cuoco Emergente 2024. Arianna Gatti di Forme Restaurant, Brescia, una cuoca abruzzese classe 1991, è una stella in ascesa. Già premiata nel 2020 dalla guida Identità Golose come “Migliore sous-chef”, il suo talento culinario continua a brillare, promettendo delizie culinarie sempre più sorprendenti.

Ristoranti d’Italia 2024: Alla Scoperta dei Top 2

Tra i gioielli enogastronomici riconosciuti nella guida “Ristoranti d’Italia 2024” del Gambero Rosso, spiccano due luoghi che incarnano l’eccellenza culinaria in modo straordinario. Questi sono l’Osteria Francescana di Modena e il Reale di Castel di Sangro, guidati rispettivamente dai celebri chef Massimo Bottura e Niko Romito.

Osteria Francescana: La Magia di Massimo Bottura.

L’Osteria Francescana di Modena è una destinazione culinaria rinomata e il regno del celebre chef Massimo Bottura. In questa edizione, Bottura ha presentato un menu dedicato a Bob Dylan, dimostrando ancora una volta il suo genio nella reinterpretazione della tradizione emiliana. I piatti che emergono da questa creazione sono molto più di semplici “remake” dei classici degli ultimi vent’anni. Sono opere d’arte culinaria, ciascuna ispirata dalle esperienze e le sensazioni di oltre 150 persone provenienti da tutto il mondo, che formano il dream team della Francescana.

Tra le meraviglie culinarie, spicca la “patata che vuol diventare tartufo”, una creazione che affonda le sue radici nella memoria di Bottura. Questa patata si trasforma in un piccolo pane straordinario, realizzato con farina di patata cotta in acqua di tartufo e nocciola, poi disidratata. Il risultato è un pane con un cuore cremoso e veli di tartufo che sembrano ali di farfalla. Altre creazioni straordinarie comprendono anguilla che risale il Po, trota in nero e daino “indigeno” con accenti fruttati. Il menu, che offre un’esperienza culinaria eccezionale, ha un costo di 325 euro, con un’opzione di pairing a 210 euro per chi desidera un abbinamento vinicolo. Una spesa significativa, ma un regalo culinario che vale ogni centesimo.

Ristoranti d'Italia 2024: Alla Scoperta dei Top 2
Credits: GamberoRosso.it

Reale di Castel di Sangro: Il Mondo Vegetale di Niko Romito.

Niko Romito continua a stupire con il suo Reale di Castel di Sangro, in Abruzzo, che è stato nominato il secondo miglior ristorante d’Italia per il secondo anno consecutivo. La sua cucina è una riflessione meditata e profonda sul mondo vegetale, e la sua dedizione all’esplorazione dei sapori primari è senza rivali.

La cucina di Romito è caratterizzata da analisi, esplorazione, meditazione e sintesi. Quest’anno, ha lavorato su alleanze e dialettiche di sapori, spingendo l’estrazione dei sapori primari nei giochi di coppia. Ad esempio, il cocomero e il pomodoro sono tornati sul menu, ma con modifiche negli accenti e nei sapori che creano un’esperienza nuova e coinvolgente.

Il menu degustazione di Romito offre un’esperienza culinaria in 13 tappe al costo di 190 euro, rimanendo uno dei più accessibili nella fascia di ristoranti di alta cucina. Il pane è ancora una casella importante nel menu, e molte altre sorprese attendono i commensali. Il servizio al Reale è una certezza, con un team giovane ma estremamente competente, inclusa la presenza di Cristiana Romito in sala. Gianni Sinesi è il custode della cantina, mentre i cocktail sono preparati con sapienza per un pairing di alto livello.

La guida “Ristoranti d’Italia 2024” del Gambero Rosso è una risorsa inestimabile per gli amanti del cibo e gli appassionati di alta cucina.

Questo annuale rito culinario rivela le perle gastronomiche nascoste in Italia e celebra i talenti che rendono possibile questa esperienza. Che tu sia un intenditore o semplicemente alla ricerca di una straordinaria avventura culinaria, questa guida ti condurrà attraverso un viaggio gastronomico senza pari nella penisola italiana. Buon appetito!

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