Una volta lasciati alle nostre spalle il cenone della Vigilia ed il giorno di Natale, con tutto il relativo corredo di pranzi, regali, messe, aperitivi, amici e parenti in visita da città lontane, è ora di pensare a che cosa fare per celebrare degnamente il Capodanno.
Seppure con qualche differenza cronologica che vedremo a breve, il capodanno è infatti una festa molto sentita in ogni angolo del mondo.
Un evento globale che chiude l’anno appena trascorso e apre l’anno che verrà, con la speranza e l’augurio che possa essere migliore di quello appena concluso.
Un momento di riflessione e di rinnovamento, di tradizione e di speranza, ma soprattutto un momento di celebrazione che ogni popolo, ogni nazione, ogni famiglia vive in modi e con rituali diversi.
Dedichiamoci quindi ad un breve, e assolutamente non esaustivo, giro del mondo e scopriamo insieme alcune tra le tradizioni più suggestive, originali o divertenti della notte in cui si festeggia l’inizio dell’anno nuovo.
Europa: le luci del vecchio continente.
Cominciamo naturalmente dalla cara vecchia Europa, dove la tradizione del capodanno prevede principalmente cenoni in famiglia, feste in piazza e fuochi d’artificio.
Capodanno 2025 in Italia.
Nella nostra Italia le tradizioni variano lievemente da regione a regione soprattutto per quanto riguarda il cibo, argomento sempre in grado di scatenare delle vere e proprie guerre civili.
In generale, però, possiamo dire che nel Bel Paese è soprattutto un momento di festa, da passare in famiglia o con gli amici, mangiando cotechino e lenticchie (al nord) o struffoli (al sud) come augurio di ricchezza e prosperità per l’anno che sta arrivando, brindando con un bicchiere di spumante italiano.
Un’usanza molto comune prevede di indossare intimo rosso come augurio di buona fortuna mentre i fuochi d’artificio sono praticamente immancabili in tutta la penisola, soprattutto al sud.