Capodanno 2025 è arrivato! Dall’Italia al Giappone, dalla Scozia al Brasile, scopriamo come si festeggia in tutto il mondo!

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Fonte: Wikimedia Commons. Photo by Cabrils

L’uva in Spagna e l’Hogmanay scozzese.

In Spagna la notte di capodanno è usanza, allo scoccare della mezzanotte, mangiare 12 chicchi d’uva, uno per ogni mese dell’anno, come buon augurio per l’anno nuovo.

Puerta del Sol a Madrid è una delle location più note e rinomate per il capodanno in piazza, con migliaia e migliaia di persone che si riuniscono per festeggiare, cantare e ballare fino all’alba.  

Nell’estremo nord del continente europeo, in Scozia, il capodanno è conosciuto come Hogmanay (“ultimo giorno dell’anno“), con usanze antiche, fiere e orgogliose come il popolo scozzese, che risalgono a secoli fa e che durano dal 30 dicembre al 1° gennaio.

Hogmanay Torchlight Procession
La Hogmanay Torchlight Procession a Edimburgo. Fonte: flickr.com – Photo by Matthew Karsten

Tra queste ricordiamo la processione con le torce durante l’Edinburgh Hogmanay, ogni 30 dicembre, con la strada piena di bambini, giocolieri, persone mascherate da vichinghi e torce infuocate.

Oppure il “first-footing“, una tradizione secondo la quale la prima persona a entrare in una casa non sua dopo la mezzanotte debba portare un dono, come ad esempio pane, sale o whisky. Si tratta anche in questo caso di un gesto porta fortuna per l’anno a venire.

Le celebrazioni scandinave.

Al di là della classica cena in famiglia a base di cibo tipico come le aringhe affumicate, il salmone, l’agnello, lo squalo fermentato (quest’ultimo quasi esclusivamente in Islanda) e dolci di marzapane come la bellissima torta kransekage, esistono ovviamente anche alcune tradizioni più particolari.

In Danimarca, ad esempio, esiste ancora oggi il “salto della sedia”, simpatico rituale che si svolge a mezzanotte e che simboleggia il saltare verso il nuovo anno lasciandosi indietro la malasorte dell’anno precedente.

Una bellissima Kransekage, la torta di marzapane della tradizione danese e norvegese.
Fonte: Wikimedia Commons – Photo by Lorie Shaull

In Finlandia invece la tradizione vuole che si lasci colare la cera bollente nell’acqua fredda per provare a prevedere cosa riserva il nuovo anno, interpretando le forme che la cera andrà a creare una volta solidificata.

In Islanda esistono invece una serie di antichi rituali di origine vichinga che vengono riuniti sotto il nome di Thorrablot (in islandese Þorrablót) durante i quali si invoca il ritorno del sole e del caldo, consumando cibo tipico accompagnato da canzoni e poesie della tradizione islandese.

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