L’evoluzione dei look maschili sanremesi nei primi vent’anni del 2000.
Agli inizi del nuovo millennio i look maschili sanremesi sono ancora più variegati: c’è chi attinge dallo street style e chi invece osa con colori e ricami stravaganti. È anche l’era di pailettes e glitter, così come della completa consapevolezza che anche l’abito è parte della performance. Lo sa bene Francesco Gabbani che nel 2017 canta “Occidentali’s Karma” travestito da scimmia.
Lo stile più classico non è messo al bando, se pensiamo ai look di Masini, Povia, Renga e Fabrizio Moro ma cambia forma. Marco Mengoni, ad esempio, nel 2013 si affida a Salvatore Ferragamo per presentarsi al pubblico con un look sempre impeccabile impreziosito da piccoli dettagli di grande stile. Negli anni successivi la mise è sempre più sofisticata e porta il nome di Emporio Armani, Versace e Valentino.
Il riflesso di tutto ciò è quello di un uomo che cura di più la sua immagine ed è più attento all’estetica. Ancora, vuole essere coerente con quanto esprime e nel farlo tenta di distinguersi dagli altri, consapevole che persino la scelta del brand che indossa dice molto di lui e della sua identità.