La presentazione della collezione Autunno / Inverno 2025-26 di KEELING al Pitti Uomo 107 si rivelerà un’autentica celebrazione della natura selvaggia, dove moda e impegno ambientale si fondono in un progetto tanto ambizioso quanto consapevole.
L’Ispirazione: Le Ande come Musa.
Il brand ha saputo catturare magistralmente l’essenza delle remote regioni andine, traducendola in una palette cromatica che spazia dai verdi lussureggianti ai marroni profondi. La collezione “The Andean Forest” non si limita a replicare questi colori, ma li reinterpreta attraverso innovative tecniche di garment dyeing che conferiscono ad ogni capo una sua unicità irripetibile.
Sostenibilità e Design: Un Binomio Vincente.
Particolarmente interessante è l’approccio alla sostenibilità, che si manifesta non solo nella scelta di materiali eco-compatibili, ma anche nelle tecniche di tintura a basso impatto ambientale. Le texture dei capi sembrano raccontare storie di territori selvaggi e incontaminati, creando un ponte tangibile tra il mondo della moda e quello naturale.


Oltre la Moda: Un Impegno Concreto.
Il punto di forza della collezione risiede nel suo progetto di riforestazione certificato B Corp nella Reserva Provincial Naciente del Río Tigre in Argentina. Ogni capo acquistato contribuisce alla piantumazione di alberi autoctoni come il Ciprés de la Cordillera, in un’area che ha subito devastanti incendi con la perdita di oltre 29.000 ettari di foresta.
Cosa ne pensiamo noi in Redazione…
Ciò che ci colpisce di questa collezione, in attesa di vederla dal vivo al prossimo Pitti Uomo 107, è la capacità di KEELING di andare oltre il semplice trend della sostenibilità, creando un legame autentico tra prodotto moda e impegno ambientale. La scelta di concentrarsi sulla foresta andina non è casuale: rappresenta un ecosistema tanto fragile quanto essenziale per il pianeta, trasformando così ogni capo in un messaggero di consapevolezza ambientale.
Il garment dyeing, tecnica distintiva del brand, assume in questa collezione un significato più profondo, mimando i giochi di luce naturali della foresta andina e rendendo ogni pezzo unico, proprio come unico è ogni elemento in natura.