Perché Scegliere Un Blazer Destrutturato? Semplice, perché è la scelta vincente per l’uomo moderno.

Nel panorama della moda maschile, in particolare, l’evoluzione dei capi di abbigliamento classici, integrati perfettamente nei propri outfit, ha condotto alla nascita di versioni più leggere e “flessibili”, in grado di coniugare perfettamente sia lo stile che il comfort. Aspetti, questi, ricercati costantemente dall’uomo di oggi, alle prese con diversi impegni, lavorativi e non, che richiedono la giusta eleganza ma anche la giusta comodità, specie in presenza di giornate super-lunghe!

Un esempio ad hoc di questa evoluzione è rappresentato dal blazer destrutturato, un capo che conserva la raffinatezza della giacca tradizionale, ma con una struttura maggiormente morbida e fluida, in modo da potersi sfoggiare in diverse occasioni, non solo quelle più formali.

Perché Scegliere Un Blazer Destrutturato? Semplice, perché è la scelta vincente per l'uomo moderno

Credits: da cottonbro studio tramite Pexels

Il blazer destrutturato per uomo: stile e praticità in un’unica soluzione

Non può assolutamente mancare tra i capi cult dell’uomo di oggi, attento a vestire con eleganza senza però rinunciare al comfort: squisita fusione di raffinatezza e funzionalità, il blazer destrutturato costituisce infatti quel capo di abbigliamento che si adatta con facilità alle esigenze dell’universo maschile, elevando qualunque look si desideri costruire.

Differentemente dalle giacche tradizionali, sovente “rigide” e formali nelle linee, questo capo si caratterizza per l’eliminazione di imbottiture e di fodere pesanti, offrendo una vestibilità di maggiore leggerezza. L’ideale per la stagione primavera-estate, che vede temperature più miti e la voglia di sentirsi meno “legati”, abbracciando invece forme più “accoglienti” e pratiche.

Ed è proprio questa leggerezza, questo “abbandono” di rigidità e di “strutturazione definita” a rendere il blazer destrutturato per uomo il “compagno” ottimale per far fronte alla propria quotidianità, dinamica senz’altro ma pure “stilosa”, perché – si sa – anche l’occhio vuole la sua parte.

Questa tipologia di blazer permette infatti di sentirsi sempre “a posto”, sempre a proprio agio, con sé stessi e con gli altri, perché comunicante sicurezza e disinvoltura nelle diverse situazioni della vita di tutti i giorni.

Stile e praticità, allora, si incontrano piacevolmente nel blazer destrutturato, che oltre alle linee più “easy” ha dalla sua anche tanta versatilità di utilizzo, l’optimum soprattutto per chi deve “saltare” da un impegno all’altro senza sacrificare la classe e i dettagli, che – come sempre – fanno la differenza.

Credits: da George Frewat tramite Pexels

Versatilità massima per un capo must have

Pochi capi riescono a sposare perfettamente l’eleganza con la praticità, il desiderio di essere chic ma anche comodi. Il blazer destrutturato per uomo è uno di questi capi, un capo per ciò stesso immancabile in ogni guardaroba maschile “che si rispetti”.

La sua “ratio” è da ricercarsi nel farsi sempre più avanti della tendenza verso un abbigliamento sofisticato ma al tempo stesso confortevole, che permette di vivere il quotidiano senza sforzi.

In grado di adeguarsi ad un’ampia rosa di occasioni senza risultare mai fuori luogo, “troppo” o “troppo poco”, il blazer destrutturato per uomo grazie alla sua costruzione leggera e priva di imbottiture rigide può indossarsi con tranquillità sia in un contesto formale che in uno informale. Per una versatilità davvero senza compromessi.

Che sia per il lavoro o per un’uscita con gli amici, per un aperitivo in città o per un weekend fuori porta, questo “pezzo forte” dell’armadio di ogni uomo farà sentire sempre impeccabili, sempre “in ordine”.

Un vero e proprio passe-partout, allora, di cui non poter fare a meno. Ciò grazie anche alla scelta dei materiali innovativi e sostenibili, che rispondono alle necessità di un pubblico attento alla qualità e al rispetto dell’ambiente. Conosciamoli dunque nel dettaglio.

Credits: da Mikhail Nilov tramite Pexels

I materiali di realizzazione: quali sono?

Struttura meno “rigida” di quella tradizionale e conseguente maggiore flessibilità di utilizzo: sono questi i tratti distintivi del blazer destrutturato per uomo, un capo che può in tutto e per tutto definirsi un vero jolly per più di una situazione.

Fondamentali sono però pure i materiali di realizzazione, che hanno un ruolo di tutto rispetto. Differentemente dalle giacche “classiche”, che sovente adoperano tessuti pesanti e ben strutturati, la tipologia di blazer in oggetto preferisce materiali leggeri e traspiranti come il cotone, il lino e la lana merino. Materiali che ben si adattano, nelle loro specifiche caratteristiche, alla singola stagione di turno, così da “coprire” le diverse temperature che di volta in volta si avvicendano nel corso dell’anno.

Buona combinazione di resistenza e comodità è, nel dettaglio, il cotone, mentre fresco e leggero è il lino, particolarmente indicato per le stagioni maggiormente calde. E la lana merino? Morbida e dalle proprietà termoregolatrici, è ideale per le mezze stagioni, quando il clima non propriamente definito rende spesse volte difficile scegliere verso quale capo di vestiario indirizzarsi.

Da sottolineare sono altresì i tessuti tecnici sperimentati da brand all’avanguardia, che con un perfetto mix di funzionalità e stile rendono i blazer destrutturati resistenti alle pieghe e agevoli da mantenere, nel tempo, nelle linee che li caratterizzano.

error: I contenuti del magazine online MondoUomo.it sono protetti da Copyright