La sfida degli affitti nelle grandi città continua…
Il mercato delle locazioni nelle principali città italiane sta attraversando una fase di trasformazione. Dopo un 2023 caratterizzato da uno degli aumenti più significativi degli ultimi due decenni, un nuovo report dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, pubblicato il 17 febbraio sul primo semestre del 2024, mostra i primi segnali di un rallentamento.
Milano: la più costosa d’Italia rallenta la corsa
Nel capoluogo lombardo, dove i canoni hanno raggiunto livelli record facendone la città più costosa d’Italia, si assiste a una crescita più moderata. Un fenomeno interessante è il ritorno al mercato residenziale tradizionale di proprietari che avevano sperimentato gli affitti brevi, trovandosi poi a fare i conti con zone saturate e complessità gestionali. Il Comune ha inoltre rivisto al rialzo i valori del canone concordato, rendendolo più attraente per i proprietari.
Roma si prepara al Giubileo
La Capitale sta vivendo una significativa carenza di immobili in affitto. Il 2024, con l’avvicinarsi dell’anno giubilare, ha spinto molti proprietari verso gli affitti brevi, riducendo ulteriormente l’offerta sul mercato delle locazioni tradizionali. Non sorprende che il 65% dei contratti sia a canone concordato, la percentuale più alta tra le tre metropoli.
Napoli: la rivoluzione turistica cambia il volto degli affitti
L’impatto del turismo ha trasformato radicalmente il mercato delle locazioni partenopee. Il boom di visitatori degli ultimi anni ha modificato profondamente le dinamiche del settore, anche se la città mantiene una forte componente di affitti per scelta abitativa, che raggiunge il 76,1% del totale.

Le tendenze comuni
Il bilocale si conferma la tipologia più richiesta nelle tre metropoli, con punte del 54,8% a Milano. I tempi di locazione si mantengono relativamente rapidi: 39 giorni nella capitale, 32 giorni a Napoli e 30 giorni a Milano, testimoniando una domanda ancora vivace nonostante i prezzi elevati.
La crescita dei canoni nel primo semestre 2024 rispetto al semestre precedente vede Napoli in testa con aumenti tra il 2,7% e il 3,6%, seguita da Milano con incrementi tra il 3% e il 4%, mentre Roma mostra gli aumenti più contenuti, tra l’1,1% e il 2,4%.
Il mercato delle locazioni nelle tre principali città italiane continua dunque a evolversi, influenzato da dinamiche turistiche, esigenze abitative e lavorative, in un equilibrio sempre più delicato tra domanda e offerta.
Fonte di Redazione: https://news.tecnocasagroup.it/ufficio-stampa/comunicati-stampa/mercato-nazionale-e-attualita/milano-roma-napoli-locazioni-a-confronto-3/