Se sei uno di quegli uomini che, tra lavoro, famiglia e passioni, sogna finalmente di rimettere a nuovo il bagno, rifare la cucina o dare una rinfrescata al salotto senza svuotare il conto corrente, il 2025 porta buone notizie.
Il nuovo Bonus Casa, spiegato nella recente circolare dell’Agenzia delle Entrate, chiarisce chi può davvero accedere allo sgravio massimo per lavori e ristrutturazioni domestiche.
È un’opportunità concreta per chi vuole migliorare la propria abitazione senza fare salti mortali. Se hai sempre rimandato, questo potrebbe essere l’anno giusto per trasformare i tuoi progetti in realtà, con un occhio al portafoglio e uno al futuro della tua famiglia.
Chi può ottenere lo sgravio pieno “del 50%” ?
Lo sgravio pieno spetta a chi rispetta determinati requisiti di reddito e segue le regole indicate nella circolare. In pratica, se il tuo ISEE rientra nelle soglie previste, puoi ottenere la detrazione massima sulle spese sostenute per lavori di ristrutturazione, efficientamento energetico e manutenzione straordinaria.
Cosa cambia in tal senso rispetto agli anni scorsi?
Negli ultimi anni, tra modifiche e proroghe, orientarsi tra bonus, detrazioni e crediti d’imposta era diventato quasi un secondo lavoro. Ora, la nuova circolare mette ordine e semplifica le procedure: meno burocrazia, più chiarezza su chi ha diritto allo sconto pieno e su quali lavori rientrano nel beneficio.
Perché conviene pensarci adesso?
Non è solo questione di risparmio. Ristrutturare casa significa anche aumentare il valore dell’immobile, migliorare il comfort per te e la tua famiglia, e magari ridurre le bollette grazie agli interventi di efficientamento energetico. E diciamocelo: vedere la casa trasformarsi dopo mesi (o anni) di progetti rimandati, dà una soddisfazione unica.
Consigli pratici per non sbagliare
- Controlla subito il tuo ISEE: è il primo passo per capire se hai diritto allo sgravio massimo
- Pianifica i lavori con professionisti qualificati: le regole sono chiare, ma serve rispettarle alla lettera per non perdere il beneficio
- Conserva tutta la documentazione: fatture, bonifici parlanti e permessi sono fondamentali in caso di controlli
- Non aspettare l’ultimo minuto: le risorse non sono infinite e le domande aumentano ogni anno.
Note fiscali
La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 8/E del 19 giugno 2025 ha chiarito che la detrazione per ristrutturazioni, ecobonus e sismabonus scende al 36% per tutti, tranne che per i proprietari (o titolari di diritto reale di godimento) che effettuano lavori sulla prima casa: solo in questo caso la detrazione resta al 50%, ma con requisiti molto stringenti. Sono esclusi dal bonus maggiorato i familiari conviventi e i locatari. La detrazione massima si applica solo se l’immobile è adibito ad abitazione principale e di proprietà di chi sostiene la spesa. Dal 2026 la detrazione scenderà ulteriormente al 30%
Maggiori info: https://www.informazionefiscale.it/Bonus-casa-2025-circolare-agenzia-entrate-novita-detrazioni