Il secondo giorno di Pitti Uomo 108 è stato come quello delle grandi emozioni alla presenza di tutto il team esterno di MondoUomo.it impegnato con interviste e videoriprese.
Mentre la Fortezza da Basso continuava a brulicare di affari con i suoi 740 brand esposti, è quello che è successo dopo le 18:30 che ha tutti col fiato sospeso: Issey Miyake ha portato la sua magia alla Villa Medicea della Petraia, uno degli eventi più attesi di questa edizione.
Il maestro giapponese della plissettatura e dell’innovazione tessile ha scelto una location che è già di per sé un capolavoro – la villa voluta dai Medici – per presentare fashion show ed exhibition. Un dialogo tra storia italiana e futuro nipponico che promette di essere uno di quei momenti che restano nella memoria.
Ma prima di arrivare al gran finale serale, la giornata ha offerto diversi spunti interessanti. Francesco Montanari, l’attore che abbiamo amato in “Romanzo Criminale” e “Il Cacciatore”, sarà ospite speciale da L.B.M. 1911. Un incontro che promette di essere più di una semplice presenza: quando il cinema incontra il tailoring italiano nascono sempre conversazioni interessanti.
Bellissimo l’evento Tombolini “Abito dello Sport: Dove lo Stile incontra le Radici” alla presenza di MondoUomo.it – un tema che il brand marchigiano sa interpretare meglio di chiunque altro. La maison di Tolentino, con la sua tradizione sartoriale che affonda le radici nel 1920, presenta una riflessione interessante su come l’eleganza formale possa dialogare con l’energia dello sport.
E tutto questo l’ha fatto alla presenza di tante icone del calcio italiano, Beppe Bergomi, ma anche Christian Brocchi, Gianluca Zambrotta, Fabio Galante, giovani del canottaggio, vecchie glorie della Fiorentina.
Un approccio che suona molto contemporaneo, considerando quanto il confine tra abbigliamento formale e sportswear si stia sempre più assottigliando.
Curioso anche l’evento di Consinee che indaga “il dialogo tra abito e corpo” – un tema che tocca tutti noi che ci vestiamo ogni mattina, ma che raramente ci fermiamo a considerare davvero.
Per gli appassionati di calcio, c’è stato l’incontro con Luís Figo alle 11:00, un momento imperdibile. Il Pallone d’Oro portoghese ha presentato la sua collezione SS26 e la capsule in collaborazione con Lozza. Quando lo sport incontra la moda, il risultato è sempre una storia da raccontare.
Il pomeriggio ha visto il brand AlphaTauri con tutta l’energia del deserto della Namibia in Fortezza – un’installazione che ha trasportato i visitatori lontano dal trambusto fiorentino.
La serata è esplosa con una serie di eventi che hanno spaziato dal lusso discrete di Roy Roger’s all’Enoteca Bellini, fino alla festa dei 135 anni di U.S. POLO ASSN. nel suggestivo Chiostro Grande di Santa Maria Novella.
E per chi ancora aveva ancora energie dopo tutto questo, ellesse ha chiuso la giornata con il Club Pop After Party a Palazzo Budini Gattai. Perché Pitti, lo sappiamo, non è solo business: è anche quel mix unico di cultura, stile e divertimento che solo Firenze sa offrire.