Gino Cecchettin ha rivolto il suo pensiero alla figlia Giulia, uccisa il’11 novembre 2023 dall’ex fidanzato Filippo Turetta.
Non è mai facile parlare di una vita che si spegne. Lo è ancora meno quando si tratta di una brutale uccisione, in cui a pardere la vita è una ragazza di appena 22 anni. Giulia Cecchetin era una studentessa brillante e solare, con un futuro radioso davanti a sé. Un futuro che le è stato strappato da Filippo Turetta, il suo ex fidanzato che non accettava la fine della loro relazione.
Oggi, Giulia avrebbe compiuto 24 anni. Il papà Gino ha ricordato la figlia nel corso di intervento pubblico all’università di Padova. La sorella, invece, ha affidato il suo omaggio ad alcuni scatti pubblicati sul suo profilo social. Un modo per sentirla ancora vicina in una giornata segnata dal dolore e della mancanza.
Giulia Cecchettin avrebbe compiuto 24 anni
Il 5 maggio era un giorno di festa in casa Cecchettin. Un giorno in cui celebrare la nascita di Giulia, la secondogenita di una tranquilla famiglia residente a Vigonovo, in provincia di Venezia. Una ragazza allegra, che oggi avrebbe festeggiato il suo ventiquattresimo compleanno in compagnia dei suoi affetti più cari. La sua vita, caratterizzata dalla bellezza delle cose semplici, è stata stroncata dalla furia omicida di Filippo Turetta, il suo ex fidanzato.
La relazione fra i due si era interrotta da tempo; Turetta però non ha mai smesso di provare una sorta di ossessione nei confronti della sua ex. Un rapporto che non riusciva a chiudere, tanto da voler rimanere in contatto con la ragazza. Messaggi, chiamate, richieste di incontri, pedinamenti non erano altro che i primi segnali di un malessere profondo. Giulia, nonostante la paura, non avrebbe mai immaginato che Filippo potesse arrivare a farle del male, tanto da accettare di incontrarlo ancora una volta.
Il ricordo di Gino Cecchettin
Il femminicidio di Giulia Cecchettin non ha solo posto fine alla vita di Giulia, ma ha condannato ad un dolore insanabile suo padre Gino. Fin dal primo momento Cecchettin ha voluto diffondere l’importanza della tutela contro la violenza sulle donne, dando vita ad una Fondazione che porta il nome di Giulia. Un impegno che ha assunto per dare un senso alla tragica fine della sua secondogenita.
Proprio nel giorno in cui ricorre l’anniversario della nascita di Giulia, Gino è intervenuto all’Università di Padova, in occasione della cerimonia promossa da Invitalia e dall’Ordine delle Psicologhe e Psicologi del Veneto, per la consegna dei premi di laurea in memoria della figlia. In un momento così solenne, il papà di Gilia ha ricordato che oggi la ragazza avrebbe compiuto 24 anni. Inoltre ha menzionato anche le altre donne vittime di violenza e femminicidi.
Il dolce post della sorella Elena
Elena Cecchettin ha pubblicato sul suo profilo social un carosello di foto, in cui appaiono entrambe. Scatti che immortalano la loro infanzia, ma anche gli anni dell’adolescenza. Un pensiero dolce per tenere viva la memoria dei momenti più belli trascorsi insieme. Il dolore per la perdita di una persona cara non avrà mai fine, anche se la famiglia Cecchettin è riuscita nell’impegno sociale e nella lotta contro la violenza sulle donne.