...
19 Aprile 2025

Cosa Vedere a Verona in Due Giorni ?

Credits foto Pixabay

Ecco il tour di due giorni che MondoUomo.it propone fra arte e buon cibo, alla scoperta della città di Romeo e Giulietta.

Città ricca di storia e fascino, Verona è uno dei gioielli del Belpaese. Le bellezze paesaggistiche e il patrimonio artistico ne fanno una delle città più visitate d’Italia.

Il Belpaese ha il merito di concentrare entro i suoi confini una varietà di paesaggi unica. Luoghi dotati di bellezze naturali, oltre che di opere d’arte e monumenti nati dall’ingegno umano. L’Italia non è solo la terra della grande bellezza, ma anche dei grandi talenti che si sono distinti nei vari campi dell’arte. Pittori, scultori, architetti che hanno creato, attraverso il loro ingegno, opere che resistono al tempo e diffondono il valore italiano nel mondo.

Verona è un luogo in cui la tradizione storica, il paesaggio e l’arte si uniscono per dare vita ad una città romantica. Non a caso William Shakespeare scelse di ambientarvi una delle sue più famose tragedie. Le strade in cui si è consumato il contrastato amore fra Giulietta e Romeo, oggi pullulano di visitatori desiderosi di scoprire i siti artistici del territorio.

Sebbene qui sia stata ambientata la struggente storia d’amore nata dalla penna del drammaturgo britannico, appare riduttivo pensare a Verona solo la città dei giovani Montecchi e Capuleti. Il dramma di Shakespeare ha contribuito ad alimentare il turismo romantico, che trova il suo culmine nella visita al “balcone di Giulietta” Oltre alla rievocazione della vicenda sentimentale, questo capoluogo di provincia veneto ha tanto altro da raccontare. Può farlo attraverso testimonianze artistiche, storiche e culturali, senza dimenticare il patrimonio gastronomico che regala esperienze degustative straordinarie.

Cosa vedere a Verona in due giorni? il percorso artistico-culturale.

Verona è una città di medie dimensioni, per viverla a pieno saranno sufficienti due giorni, ma ciò non vieta di prolungare il soggiorno per ammirarla con ulteriore attenzione. Il percorso artistico-culturale alla scoperta della città degli Scaligeri prevede delle tappe immancabili, in cui annoveriamo:

L’Anfiteatro romano, meglio conosciuto come Arena di Verona è simbolo del prestigio veronese nel mondo.

Considerata la fama che lo precede, i turisti scelgono proprio questo sito per dare il via al tour cittadino. La storia dell’Arena ci porta indietro nel tempo, al I secolo, periodo in cui venne eretta per ospitare gli spettacoli dei gladiatori. All’epoca era il quarto anfiteatro per estensione, dopo Roma, Capua e Milano. Si tratta di uno straordinario esempio di architettura romana, oggi conservata benissimo, grazie anche ai lavori di restauro messi in atto a partire dal XVI secolo. Oggi, la parte esterna colpisce i visitatori per la sua maestosità, oltre che al contrasto cromatico dei mattoni. All’interno, invece, è caratterizzato dalle gratinate tipiche degli anfiteatri romani. Il nome Arena deriva da “rena” la sabbia che si trova nella parte centrale, in cui nel periodo romano si svolgevano gli spettacoli. Dopo diversi secoli, la struttura continua a svolgere la sua funzione principale, ospitando spettacoli teatrali e rappresentazioni liriche di alto prestigio.

Credits foto Pixabay

Piazza delle Erbe è il salotto della città, un luogo in cui cultura e movida si coniugano indissolubilmente.

Una pizza vivace e colorata, caratterizzata dalla presenza di bar e ristoranti dove poter trascorrere il tempo libero. Storicamente si tratta della piazza più antica della città, in cui un tempo erano presenti edifici romani. Oggi è possibile ammirare eleganti strutture come il Palazzo del Comune, la Terra dei Lamberti, la Casa dei Giudici.

Palazzo Maffei è una delle strutture civili più belle della città. Si tratta di un elegante palazzo risalente al XVII secolo, che oggi, grazie ad un accurato restauro, appare in un eccellente stato di conservazione.

Come eccellente risulta la collezione di opere d’arte, collezionate dal mecenate Luigi Carlon. Il Palazzo accoglie capolavori che spaziano dall’arte antica a quella contemporanea, sotto forma di dipinti e di sculture. Visibile una sezione dedicata alle opere pittoriche del XX secolo, con lavori di Burri, De Chirico, Magritte, Picasso, Lucio Fontana, Duchamp.

Ponti di Verona. Il fiume Adige divide in due la città, ed i ponti hanno da sempre dovuto collegare le due sponde.

Queste strutture in pietra hanno attraversato secoli di storia, sino a vivere uno dei momenti più bui con i bombardamenti dei nazisti. Per fortuna è stato possibile recuperare i blocchi di pietra, in modo da ricostruire i ponti negli anni post-bellici, ricreandoli in modo fedele alla struttura originale. Oltre a svolgere un’importante funzione di collegamento, questi blocchi di mattoni donano un aspetto particolarmente suggestivo alla città.

Piazza dei Signori è la sede del potere amministrativo cittadino.

Gli edifici monumentali presenti nella piazza sono collegati da un particolare sistema di arcate e portici. Al centro si erge la statua di Dante, che qui trovò rifugio dopo essere fuggito da Firenze. Inoltre è possibile ammirare la Loggia del Consiglio e il Palazzo degli Scaligeri, i signori di Verona.

La Veronetta è un particolare quartiere di Verona, la cui storia ci porta indietro nel tempo, precisamente all’inizio del XIX secolo.

Con l’arrivo dei francesi nel 1801, la città venne divisa in due: sulla riva sinistra dell’Adige vi erano gli austriaci e su quella destra le truppe napoleoniche. Fu lo stesso Napoleone, a definire in maniera totalmente dispregiativa questa parte della città con il termine “Veronette”, vale a dire la Verona inferiore. Dopo un lungo periodo di declino, il quartiere ha ripreso la sua storica funzione, tramandando l’anima artigiana della città. Proprio qui, infatti, è possibile ammirare delle straordinarie botteghe.

Cosa vedere a Verona in due giorni: i luoghi di Romeo e Giulietta.

La Casa di e Giulietta. Come detto precedentemente il celeberrimo drammaturgo inglese ha ambientato una delle sue opere nel territorio veronese.

Gli storici hanno ricostruito le vicende, riconoscendo in un edificio del XIII secolo, situato nel centro cittadino, la dimora della famiglia Capuleti. La struttura appare con una facciata in mattoni e un portale in stile gotico. Nel cortile è visibile una statua in bronzo di Giulietta, oltre al noto balcone.

Credits foto Pixabay

La Casa di Romeo gode di meno fama e soprattutto meno fortuna. Oggi è infatti un’abitazione privata, situata nei pressi delle Arche Scaligere.

La Tomba di Giulietta è visibile in un antico convento di frati Cappuccini del XIII secolo situata in Via del Portiere.

Cosa mangiare a Verona in due giorni: il tour alla scoperta dei sapori.

Come ogni città italiana che si rispetti anche Verona possiede un patrimonio culinario fatto di piatti tipici della tradizione. Pietanze, le cui ricette vengono tramandate di generazione in generazione, e che oggi vengono riproposte in ristoranti e trattorie. Il tour gastronomico dei sapori veronesi non potrebbe che partire dal risotto all’Amarone, preparato con il prestigioso vino della Valpolicella e il formaggio Monte Veronese. Vi sarà poi spazio per un’altra portata a base di riso: il risotto al Tastasal, preparato con il prosciutto affumicato locale e l’aggiunta di vino bianco e rosmarino.

Considerate le rigide temperature del periodo invernale, in questo territorio risultano molto popolari i piatti a base di patate, come gli gnocchi. Difatti questo piatto a base di patate è presente nei menù di quasi tutti i ristoranti. Ogni chef propone la sua versione; in alcune trattorie è possibile assaggiarli con una deliziosa salsa al gorgonzola. Nei mesi invernali è consigliabile assaporare anche la polenta, altro piatto tipico della tradizione culinaria. Si tratta di una specialità a base di farina di mais bollita, che risulta molto gustoso pur essendo molto semplice. Per quanto riguarda le specialità a base di carne, non potremmo non citare il lesso con la peara, un bollito di carne accompagnato da un sugo denso e saporito, realizzato con pangrattato, parmigiano e brodo di manzo.

Verona, città dei vini.

Il territorio veronese è legato indissolubilmente alla tradizione vitivinicola. I vini rossi sono il fiore all’occhiello della produzione enologica scaligera. Nel corso del soggiorno veronese gli amanti di questa bevanda alcolica non potranno non assaporare almeno un calice di Amarone della Valpolicella, punta di diamante dell’enologia locale. Degni di nota anche il Soave, il Bardolino, il Lugana.

Magazine online dedicato all’Uomo Moderno, alla Moda, allo Style, al Business, al Lusso, ai Viaggi, alla Carriera!​

Le ultime novità su moda maschile, lifestyle, accessori, scarpe e outfit, insieme a consigli sul mondo degli affari e dello stile di vita, al lusso, al business ed alla finanza personale.

MondoUomo.it però non rappresenta solo uno spazio dedicato alla moda maschile. Sappiamo che il successo è una questione di equilibrio tra la vita professionale e quella privata, quindi offriamo anche consigli sul mondo degli affari e dello stile di vita.

Scoprirete come gestire il vostro tempo in modo efficiente, come prendervi cura del vostro corpo e della vostra mente, come motivare voi stessi ed il vostro team e come rilassarvi dopo una lunga giornata di lavoro. Inoltre, come non parlare dei professionisti di successo, dei reportage su eventi di networking e delle notizie legate al mondo del successo in ambito maschile. Siamo certi che vi sentirete ispirati e motivati a raggiungere i vostri obiettivi e superare le sfide della vita professionale e personale.

Scopri la nuova rubrica dedicata alla recensioni ad alto valore aggiunto…

Editor's Review | MondoUomo.it Brands Ambassasor

Sostenibilità ed eco-lifestyle per l’uomo moderno

Follow Me

Contenuti ADV

Scopri il nuovo magazine al femminile

logo magazine donne
pubblicità adv magazine molto uomo
error: I contenuti del magazine online Moltouomo.it sono protetti da Copyright

Don't Miss

Fieracavalli Verona, cresce l'attesa per l'edizione 2023.

Fieracavalli Verona, cresce l’attesa per l’edizione 2023

Fieracavalli Verona arriva quest’anno alla sua edizione numero 125: molti
tifo violento

Tifo violento, due mesi senza trasferte  

Piantedosi firma il decreto: contro il tifo violento, 2 mesi