È la destinazione ideale per chi ama la storia e l’architettura, ed al contempo per chi – semplicemente – desidera intraprendere un viaggio in cui rilassarsi nella natura e rallentare i propri ritmi, gustando il vivere slow.
La Valle della Loira cattura infatti con i tipici borghi, i pittoreschi paesaggi rurali ed i floridi vigneti, con gli affascinanti castelli e le dimore storiche appartenenti a diverse epoche.
Un “salto” nella regione della Francia dichiarata – tra l’altro – Patrimonio Mondiale dell’Unesco come “paesaggio culturale”, è allora da mettere senza alcun dubbio in agenda, quale occasione imperdibile per un soggiorno un po’ diverso dal solito. Per conoscere o approfondire le proprie conoscenze storiche ma pure per lasciarsi “travolgere” dall’atmosfera incantata promanante da quelle che sono fortezze difensive ed insieme veri e propri gioielli di eleganza.
Immagini, queste, di assoluta armonia con la natura, che non possono non “rapire”, facendo – per un momento – diventare il visitatore di turno “parte del tutto”. Testimone e “protagonista” di un’incommensurabile bellezza, quella – appunto – dei Castelli della Loira.
I Castelli della Loira: una favola da vivere… tutta d’un fiato!
Attira per le sue città, teatro di importanti avvenimenti, come pure per i suoi meravigliosi scenari e per la buona cucina e i vini pregiati. Ma, soprattutto, attira per i suoi maestosi castelli situati lungo il fiume Loira, il più lungo della Francia, ed i suoi affluenti: dalle fortificazioni medievali ai manieri rinascimentali, dalle residenze reali alle tenute private, la Valle della Loira permette infatti di “approcciare” quelle che sono le testimonianze di un passato glorioso, interessante da scoprire e da “vivere”.
Visitare i suggestivi Castelli della Loira sarà quasi come trovarsi in una favola, che porterà le lancette dell’orologio (molto) indietro nel tempo.
Una favola in cui buttarsi a capofitto, serbandone poi il ricordo e la relativa atmosfera sulla via del ritorno a casa.
Certo, conoscerli tutti sarà impossibile, perché parliamo di più di 300 castelli! Tutti dagli interni riccamente decorati e tutti con una storia da raccontare. Qui allora ci dedichiamo ad una piccola selezione, ad un piccolo “assaggio” di quelli che sono gli “imperdibili”, almeno come prima visita. Tutti pronti per un tour (per il momento) virtuale?
Castello di Chambord.
In assoluto il più famoso ed imponente tra tutti, il Castello di Chambord è davvero spettacolare e dalla bellezza unica al mondo. I suoi “numeri”, d’altra parte, parlano chiaro, quale “immediata” attestazione di tanta grandiosità: solo per darne un’idea, sono 128 i metri della facciata, 426 le stanze e 4500 gli oggetti d’arte presenti. Senza contare gli anni e gli artigiani che si sono resi necessari per la sua realizzazione, rispettivamente 15 e ben 1800!
Straordinario esempio del Rinascimento francese, fu costruito tra il 1519 ed il 1547 su volere del re Francesco I – che non riuscì a vederlo terminato – e progettato in alcune parti da Leonardo da Vinci, assunto per il talento e l’ingegnosità.
Ideato più come riserva di caccia che come residenza reale, il Castello di Chambord vede la sua principale attrattiva nella scalinata a doppia spirale, che si protende sino al torrione del castello. Ma una sosta la meritano anche gli spettacolari giardini, anch’essi dai “grandi numeri” (più di 600 alberi, a titolo esemplificativo, in quasi 19.000 mq di prato), quale ulteriore testimonianza di immensità e maestosità.

Castello di Cheverny.
Gli interni sontuosi, i giardini splendidi, e la tenuta immensa che lo circonda, lo rendono il più lussuoso castello della Loira: realizzato dall’architetto Jacques Bougier tra il 1620 e il 1640, il Castello di Cheverny “anticipa” lo stile francese che predominerà sotto il regno di Luigi XIV.
Attorniato da un imponente parco botanico, deve il colore chiaro della sua facciata alla pietra Bourré, la cui caratteristica è quella di sbiancarsi e indurirsi nel tempo. Sosta “obbligata” per chi è in visita nella Valle della Loira, il castello è famoso per essere stato fonte di ispirazione per il fumettista belga Hergé nell’ideazione del castello di Moulinsart nel suo noto fumetto Tintin, il reporter accompagnato dal cane Milù.
Non lontano da quello di Chambord, il Castello di Cheverny è una tenuta feudale appartenente alla medesima famiglia da oltre 6 secoli. Primo castello privato ad essere stato aperto al pubblico, ben merita una visita. Così come la merita la mostra Les secrets de Moulinsart (I segreti di Moulinsart), che allestita in una dependance del castello, offre al visitatore di turno un percorso che è al tempo stesso uno spettacolo. Coinvolgente ed appassionante.

Castello di Chenonceau, il “Castello delle Dame”.
Autentico capolavoro rinascimentale, il Castello di Chenonceau trasuda sontuosità in ogni sua parte, dalle decorazioni, agli arredi, ai giardini.
Costruito tra il 1515 ed il 1521 per volontà di Thomas Bohier, e adagiato sulle rive del fiume Cher, è uno dei più eleganti e romantici castelli della Valle della Loira, che non può non colpire, per la sua ubicazione sull’acqua in primis, ma anche per l’incantevole architettura e per l’interessante storia che le è propria.
Una storia, nello specifico, che ha visto protagoniste donne illustri (da qui il nome “Castello delle Dame”), che durante il tempo si sono dedicate con passione e dedizione alla cura del castello, dalla costruzione, all’abbellimento, alla sua preservazione. Ed infatti il castello stesso costituisce l’emblema della grazia femminile, che emerge tutta nella facciata esterna, negli interni, nelle torrette. Per un complesso architettonico che lascia emergere tre parti distinte: un edificio principale a due piani, una lunga galleria, e la Tour des Marques, traccia di un castello più antico.
Ma non meno affascinanti sono i giardini, irrinunciabili e da esplorare con calma, “assimilandone” ogni angolo e dettaglio, frutto di maestria e di attenzione ai particolari. Un paio di esempi? Il giardino di Diana di Poitiers, uno dei migliori “modelli” di giardino rinascimentale, con i suoi viali e le sue terrazze rialzate, e il giardino all’italiana di Caterina de’ Medici, con le sue splendide aiuole fiorite.

Castello di Blois.
Tra i Castelli della Loira va certamente citato il Castello di Blois, che residenza di 7 re e 10 regine di Francia, si distingue per il suo stile, uno squisito mix di quello gotico e di quello rinascimentale. Una particolarità, questa dello stile, dovuta alla costruzione, avvenuta in periodi differenti, i quali hanno dunque lasciato “segni” diversi nella struttura.
Dagli interni arredati in maniera sfarzosa, il Castello ha visto “sfilare” nei suoi corridoi alcuni dei nomi noti nella storia della Francia, come Carlo d’Orléans e Caterina de’ Medici.
Da non perdere, se si ha in programma una visita nel periodo estivo, è lo spettacolo di Suoni e Luci, uno spettacolo fatto di effetti sonori e di enormi proiezioni che regaleranno un’esperienza davvero indimenticabile.