Appena iniziata e fruibile fino al 25 aprile 2025, “Guglielmo Marconi. Vedere l’invisibile” è una mostra con documenti, fotografie, filmati d’epoca, oggetti e installazioni interattive e multimediali per raccontare Marconi come non si è mai conosciuto.
Il 25 aprile 1874 nasceva a Bologna Guglielmo Marconi, pioniere delle comunicazioni radio e artefice di un impero elettronico mondiale. Quest’anno dunque ricorre l’anniversario per i 150 anni dalla sua nascita e si festeggia il suo genio in tutto il mondo con convegni, mostre, ed eventi.
Tutti conoscono la sua storia straordinaria. Ripercorriamo dunque solo in alcune righe gli attimi salienti della vita di un uomo e del suo genio.
Fu in un caldo e tranquillo giorno d’estate del 1895 che un giovane Marconi trasmise per la prima volta un segnale senza fili dalla soffitta di Villa Griffone, superando la collina dei Celestini. È stato però solo nel 1909, quando gli fu conferito il Premio Nobel, che il mondo intero iniziò a capire il significato delle sue scoperte e le sue importanti invenzioni per l’umanità. Nel 1912, fu per lui una soddisfazione inimmaginabile quando un suo trasmettitore radio contribuì a salvare la vita a oltre settecento passeggeri che erano a bordo dello sfortunato e tragico Titanic. Oramai il contributo di Marconi alla società era innegabile.
Negli ultimi anni della sua vita preferì spesso vivere su di un panfilo a vapore, completamente riadattato e chiamato Elettra, di cui prese possesso nel febbraio 1920 e che divenne la sua casa-laboratorio. A bordo di questa nave sperimentò le trasmissioni a onde corte e studiando la distanza che le onde radio erano in grado coprire dal suo yacht alla stazione costiera di turno.
Guglielmo Marconi ha aperto molte strade, inventando le comunicazioni moderne e collegando il mondo intero grazie alla tecnologia wireless.
Questi i motivi per festeggiarlo e ricordarlo con mostre meravigliose come quella al VIVE.
Negli spazi dell’Istituto VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia, infatti, si è inaugurata una delle mostre a lui dedicata: Guglielmo Marconi. Vedere l’invisibile. L’evento è promosso dal Ministero della Cultura e organizzato e realizzato da Cinecittà e Archivio Luce. Nel percorso espositivo ci sono centinaia di reperti che provengono da illustri archivi nazionali e internazionali e che accompagnano i visitatori nella conoscenza dell’aspetto umano e dell’avventura imprenditoriale dell’inventore bolognese. Un omaggio a questo immenso genio italiano, il signore della Radio, un giovane curioso e visionario che ha cambiato il mondo.
Il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, ha dichiarato: “Immortalato ancora bambino al fianco della madre Annie Jameson o mentre si gode un momento di relax insieme alla figlia Elettra. Il nome impresso su titoli di giornali dell’epoca che ne riconoscevano autorevolezza e meriti, il volto negli scatti in bianco e nero insieme ai più grandi del suo tempo. Questa mostra è un viaggio mai fatto prima sui passi di Guglielmo Marconi, alla scoperta della sua vita e della sua straordinaria eredità. Un ringraziamento speciale a chi ha collaborato alla realizzazione dell’ambizioso progetto, che restituisce l’immagine a tutto tondo del grande genio italiano”.
La mostra è composta da otto sezioni e attraverso media e linguaggi differenti guida i visitatori nella vita di Guglielmo Marconi. Dalla sua gioventù alla conquista transatlantica, l’esposizione ne mette in luce il profilo di startupper e quello di uomo di Stato, evidenzia gli episodi che lo portarono alla fama internazionale e a quelli più privati, al suo legame con il mare.
Riportiamo anche la dichiarazione di Elettra Marconi, sua figlia, a proposito di questa straordinaria mostra: “Ho il cuore pieno di gioia. Per me è davvero una grande emozione sapere che grazie a questa mostra il ricordo della vita e dell’attività di mio padre vivrà nella memoria di migliaia di donne e di uomini di tutto il mondo. Immensamente grata a coloro i quali hanno reso tutto ciò possibile”.
Gli orari di visita della mostra: Tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 9:30 alle 19:30 con ultimo ingresso giornaliero alle 18:45.