A 25 anni dalla sua uscita, Matrix rimane un’opera che ha segnato un’epoca nel cinema di fantascienza.
Attualmente disponibile su Netflix – in queste settimane è tra i film più visti in streaming in tutto il mondo -, il film continua a essere un punto di riferimento culturale e filosofico.
In questo articolo, esploreremo gli aspetti mistici e alcune curiosità che hanno contribuito a rendere Matrix un classico senza tempo.
Aspetti Mistici di Matrix.
Matrix è un film che si immerge profondamente in temi mistici e filosofici, mescolando elementi di varie tradizioni spirituali e filosofiche per creare un tessuto narrativo ricco e complesso.

- Il Viaggio dell’Eroe: La storia di Neo segue il classico percorso dell’eroe mitologico, che scopre di essere “l’Uno” e intraprende un viaggio di auto-scoperta e liberazione.
- Simbolismo Religioso: Il film è intriso di simbolismo religioso, con riferimenti al cristianesimo, al buddismo e alla mitologia greca. La figura di Neo come salvatore e la scelta tra la pillola rossa e la pillola blu rappresentano il libero arbitrio e la conoscenza.
- La Caverna di Platone: Matrix può essere visto come una moderna interpretazione del mito della caverna di Platone, dove la realtà percepita è solo un’ombra di quella vera.
- Dualismo Mente-Corpo: Il film esplora il dualismo mente-corpo, ponendo domande sulla natura della realtà e se possiamo fidarci dei nostri sensi.
Curiosità di Matrix.
Oltre agli aspetti mistici, ci sono molte curiosità legate alla produzione e all’impatto culturale di Matrix che potrebbero essere meno note al grande pubblico.
- Influenze Filosofiche: Prima dell’inizio della produzione, il cast ha partecipato a un corso intensivo di filosofia per comprendere meglio i temi trattati nel film.
- Casting Alternativo: Prima che Keanu Reeves fosse scelto per il ruolo di Neo, attori come Johnny Depp e Will Smith erano stati considerati per la parte.
- Occhiali Su Misura: Gli occhiali da sole indossati dai personaggi nel film sono stati realizzati su misura per ogni attore, diventando un’icona dello stile cyberpunk.
- Codifica a Colori: Ogni piano di esistenza in “Matrix” è stato codificato a colori per aiutare il pubblico a distinguere tra la realtà e la simulazione.
- Matrix 5, Nuovo episodio e Nuovo Regista: Per celebrare il 25° anniversario, è stato annunciato che Drew Goddard (The Martian) dirigerà il nuovo episodio della saga di Matrix, il primo capitolo senza né Lana né Lily Wachowski come registe.

Personaggi minori del primo film, qualche curiosità.
Mentre di Neo, Trinity e Morpheus sappiamo praticamente tutto, ci sono alcune curiosità sui personaggi minori del film Matrix del 1999 che potrebbero interessarti:
- Apoc: Interpretato da Julian Arahanga, Apoc è un membro dell’equipaggio di Morpheus sulla nave Nebuchadnezzar. Nonostante il suo ruolo limitato, il personaggio contribuisce all’atmosfera cupa del film con la sua presenza tranquilla ma determinata.
- Switch: Interpretata da Belinda McClory, Switch è un altro membro dell’equipaggio. Il suo nome, che significa “interruttore” in inglese, riflette la sua personalità diretta e senza fronzoli. Curiosamente, il personaggio era originariamente concepito per essere un androgino, con un sesso diverso nel mondo reale rispetto a quello nella Matrix.
- Mouse: Matt Doran interpreta Mouse, il più giovane membro dell’equipaggio della Nebuchadnezzar. È lui che introduce Neo al programma di addestramento “Donna in abito rosso” e rappresenta l’innocenza e la gioventù all’interno del gruppo.
- Dozer: Il personaggio di Dozer, interpretato da Anthony Ray Parker, è il pilota della Nebuchadnezzar. È uno dei pochi personaggi nati nel mondo reale piuttosto che nella Matrix, il che gli conferisce una prospettiva unica.
- Tank: Marcus Chong interpreta Tank, il fratello di Dozer. È l’operatore a bordo della Nebuchadnezzar e serve come guida per Neo quando entra nella Matrix. Tank è noto per il suo ottimismo e la sua fede nell’Oracolo.
- Cypher: Joe Pantoliano interpreta Cypher, il traditore dell’equipaggio. Il suo personaggio è complesso e sfaccettato, rappresentando il desiderio umano di ignoranza beata rispetto alla dura realtà.
- L’Oracolo: Interpretata da Gloria Foster, l’Oracolo è una figura enigmatica che fornisce saggezza e previsioni criptiche ai protagonisti. Nonostante il suo ruolo di supporto, l’Oracolo è centrale per lo sviluppo della trama e per le scelte dei personaggi principali.
Questi personaggi, sebbene non siano al centro dell’azione come Neo, Trinity e Morpheus, sono essenziali per la narrazione e contribuiscono significativamente all’atmosfera e alla profondità del mondo di Matrix.
Simulacra & Simulation.
Il libro “Simulacra & Simulation” di Jean Baudrillard, che Neo tiene in mano nel film Matrix, è un trattato filosofico che esplora le relazioni tra realtà, simboli e società. Pubblicato nel 1981, il libro indaga le significazioni e il simbolismo della cultura e dei media coinvolti nella costruzione di una comprensione dell’esistenza condivisa.
Baudrillard introduce il concetto di simulacro come copie che rappresentano cose che non hanno un originale o che non hanno più un originale. La simulazione, invece, è l’imitazione del funzionamento di un processo o sistema reale nel tempo.
La Verità dei Simulacri.
Secondo Baudrillard, la società contemporanea ha sostituito tutta la realtà e il significato con simboli e segni, e l’esperienza umana è diventata una simulazione della realtà. Questi simulacri non sono semplici mediazioni della realtà, né meditazioni ingannevoli; non si basano su una realtà né nascondono una realtà, nascondono semplicemente il fatto che nulla come la realtà è rilevante per la comprensione attuale delle persone della loro vita.

Le Fasi dei Simulacri.
Baudrillard delinea l’ordine dei segni in quattro fasi:
- Una fedele immagine/copia, dove le persone credono, e possono anche essere corrette nel credere, che un segno sia “riflesso di una profonda realtà”.
- Una perversione della realtà, dove le persone vengono a credere che il segno sia una copia infedele, che “maschera e denatura” la realtà come “un’apparenza malefica”.
- La mascheratura dell’assenza di una realtà profonda, dove il segno pretende di essere una copia fedele, ma è un simulacro senza originale.
- Simulacro puro, che non ha alcun rapporto con alcuna realtà, è il proprio simulacro vero e proprio.
Il Simulacro in Matrix…
Nel contesto di Matrix, il libro “Simulacra & Simulation” simboleggia la profonda connessione tra il film e i temi trattati da Baudrillard. Il mondo di Matrix è un esempio perfetto di simulacro, dove la realtà percepita dalla maggior parte delle persone è in realtà una simulazione creata dalle macchine per controllare l’umanità.
Matrix non è solo un film di successo, ma un’opera che ha influenzato la cultura popolare e il pensiero filosofico.
A 25 anni dalla sua uscita, continua a stimolare discussioni e riflessioni, mantenendo la sua rilevanza in un mondo sempre più tecnologico e connesso. Con l’annuncio di un nuovo capitolo in arrivo, Matrix promette di continuare a essere un punto di riferimento nel panorama cinematografico e culturale per gli anni a venire.