Le borse europee tornano a crescere: sospesi i dazi USA. Piazza Affari parte in forte rialzo.
Lunedì 14 aprile si è aperto con segnali molto positivi per Piazza Affari, che registra un deciso rimbalzo dopo la sospensione temporanea dei dazi americani su smartphone, computer e microchip. Questo annuncio, fatto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha subito avuto effetti sui mercati, che hanno reagito con entusiasmo. Anche se la misura è solo provvisoria, è bastata per riportare ottimismo tra gli investitori.
Il Ftse Mib in forte crescita
L’indice Ftse Mib è salito di oltre il 2,2%, superando i 34.700 punti già nelle prime ore della giornata. Tra i titoli che si sono distinti in positivo troviamo Tim, in crescita del 5%, seguita da Saipem (+4,3%) e Tenaris (+4%). Anche Stm mostra una buona performance con un aumento del 2,3%. Tutte le principali blue chip della Borsa italiana sono sopra la parità.
La promozione dell’Italia rafforza i mercati
Un altro elemento che ha spinto i mercati verso l’alto è stato il miglioramento del rating dell’Italia da parte dell’agenzia S&P Global, che ha portato il giudizio da BBB a BBB+. Questo cambiamento, avvenuto venerdì sera, premia la stabilità politica ed economica del Paese. Lo spread Btp/Bund è così sceso a 120 punti base, mentre il rendimento del decennale italiano si attesta intorno al 3,75%.
Borse europee e asiatiche in rialzo
Non solo Piazza Affari: anche le altre borse europee si muovono in positivo. Francoforte guadagna il 2,3%, Parigi il 2%, Londra l’1,8% e Madrid l’1,7%. In Asia, le borse beneficiano dei dati incoraggianti sull’export cinese, anche se l’import è in calo. I futures sul Nasdaq mostrano un rialzo dell’1,55%, segno di un clima globale più sereno.
Settimana decisiva per la BCE
Questa è anche una settimana chiave per la politica monetaria in Europa. La Banca Centrale Europea è attesa con una nuova decisione sui tassi di interesse. L’analista David Pascucci di Xtb prevede un possibile taglio dal 2,65% al 2,4%, in linea con l’obiettivo di allineare i tassi all’inflazione.
Novità dalle grandi aziende italiane
Sul fronte aziendale, cresce l’interesse su Monte dei Paschi di Siena, che ha ricevuto il sostegno del fondo norvegese NBIM per un aumento di capitale. Banco Bpm deciderà come votare, sottolineando l’intenzione di rafforzare i legami con Mps.
Operazioni strategiche per Eni, Stellantis ed Edison
Nel frattempo, Stellantis conferma il suo impegno in Italia e nei suoi marchi, come Maserati, nonostante le incertezze legate ai dazi USA. Eni ha venduto un ulteriore 5% di Enilive a Kkr, per circa 601 milioni di euro. Infine, Edison ha ceduto la propria quota del 50% nella joint venture Elpedison al partner greco Helleniq Energy Holdings per circa 200 milioni di euro.
Fonte: Milanofinanza.it
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