Toyota ha preso l’impegno di portare all’interno dell’azienda i temi della diversità e dell’inclusione.
Proprio su questi due concetti verte il “Toyota Diversity Talk“, evento del Gruppo automobilistico, intitolato “Many ways to be.
One way to grow”, giunto alla terza edizione. I vertici del Colosso si sono, dunque, riuniti per sottolineare come la strategia business dell’azienda porti alta la bandiera dell’equità alla base di una buona produttività.
Nel corso dell’evento l’azienda si è anche concentrata sull’importanza delle quote femminili all’interno del settore. Il “Toyota Women Leaders Programme” di Daniela Arrigoni di Sarco ha, infatti, riscontrato un aumento della quota di donne che acquistano automobili. Vediamo nel dettaglio come il Gruppo ha affrontato questi temi sempre più discussi nel settore automotive.
Toyota Talk: la diversità per la crescita aziendale.
Presenti all’evento l’amministratore delegato di Toyota Motor Italia Alberto Santilli insieme a Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, e Daniela Arrigoni di Sarco, Paola Mereu di Mereu Auto e Margherita Oliviero del gruppo Oliviero.
Il “Toyota Diversity Talk” è iniziato prendendo in esame i successi del mondo paralimpico che hanno dato vita a una silente rivoluzione sociale e culturale. Inoltre, i leader hanno parlato ampiamente della scelta di basare le loro attività sui concetti di diversità, equità e inclusione evidenziando come questo abbia dato il via a una crescita aziendale non indifferente.
“Questo evento annuale, giunto alla terza edizione, è un momento fondamentale di ispirazione, riflessione e condivisione dei nostri principi: diversità, inclusione e rispetto delle persone, necessari per creare ambienti di lavoro che valorizzino ogni individualità. Sono valori vissuti ogni giorno nell’attività delle organizzazioni che fanno parte della famiglia Toyota e che ci permettono di continuare a crescere e innovare, da cui il tema della giornata ‘Many ways to be. One way to grow” ha dichiarato Alberto Santilli, amministratore delegato di Toyota Motor Italia. “Ciò vale sia all’interno della nostra azienda, sia nella filiera, come abbiamo dimostrato con il progetto sviluppato dalla nostra Academy per la formazione di donne leader all’interno delle nostre concessionarie Toyota e Lexus sul territorio italiano” ha concluso.

Toyota a favore della genitorialità in tutte le sue forme.
Il Gruppo automobilistico ha colto l’occasione dell’evento per annunciare l’estensione delle misure di tutela alla genitorialità a tutte le forme di famiglia. Questo gesto è un forte segnale di cambiamento e superamento delle normative vigenti che mostra i muscoli in un settore attualmente in difficoltà.
“Considerare costantemente l’impatto che il nostro lavoro avrà nei confronti delle persone che ci circondano, mantenendo sempre alti i valori di integrità ed onestà” si legge sul sito ufficiale di Toyota. Il sostegno alla genitorialità ha un forte impatto nella politica demografica del Paese. Il Colosso aziendale estende questa norma a un concetto di famiglia più “inclusivo” e ampio per dare l’opportunità al dipendente di gestire vita privata e lavorativa nel migliore dei modi.
Le iniziative Toyota verso l’inclusività: i colori dell’arcobaleno.
Il Toyota Diversity Talk ha posto l’accento sull’esigenza di perseguire l’inclusività anche tutelando la comunità LGBTQ+. Il Gruppo automobilistico ha promosso diverse iniziative in tal senso negli anni per dare un messaggio chiaro e forte.
“Abbiamo voluto colorare con i colori dell’arcobaleno, espressione di uguaglianza ed inclusione l’ingresso della nostra sede, issando la bandiera arcobaleno al fianco delle nostre bandiere di brand e colorando le strisce pedonali e il vialetto d’accesso alla nostra bellissima sede” scrive l’azienda nel portale ufficiale.
Il Colosso automotive ha inoltre introdotto i bagni GENDER NEUTRAL per dare una maggiore accoglienza di genere. Chi non si identifica come uomo o donna ha, dunque, una risposta da parte dell’azienda decisamente avanti rispetto al resto del Paese. In Italia, infatti, iniziative aziendali di questo tipo sono ancora esigue ma destinate a crescere.
“Toyota Special Olympics”: lo sport oltre i pregiudizi.
Toyota Special Olympics è un movimento su scala globale che promuove lo sport in un senso più esteso. Atleti di tutto il mondo partecipano a competizioni nazionali o locali al di là della loro abilità o disabilità.
L’attenzione e la sensibilità dell’azienda verso lo sport come concetto che unisce le persone si rivolge a diverse iniziative tra cui il World Winter Games 2022 e il Giro d’Italia 2023. In occasione del 14 maggio durante il Giro-E, evento cicloturistico amatoriale, tre atleti della Special Olympics con disabilità intellettiva hanno rappresentato Toyota.
“Siamo fieri di aver potuto contare sulla partecipazione degli atleti di Special Olympics in questo importante evento ciclistico. Come portabandiera dello sport e massima espressione dei valori di diversità e inclusione, non potevano mancare in questa occasione. Questi valori sono fondanti per noi e rappresentano il cuore stesso dello spirito sportivo secondo Toyota. La loro presenza è un’ulteriore dimostrazione di come grazie allo sport sia possibile superare i propri limiti e realizzare ciò che in apparenza può sembrare impossibile” ha dichiarato Luigi Luca’, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia.

“Inspiring Girls“: Toyota contro barriere, pregiudizi o stereotipi.
Tra le svariate iniziative del Gruppo automotive per Diversità, Inclusione ed Equità da menzionare anche “Inspiring Girls“. A proposito di questi concetti affrontati durante la terza edizione del Toyota Diversity Talk, l’azienda, dal 2022, collabora al progetto internazionale promosso da Valore D.
Il progetto “Inspiring Girls” si rivolge alle scuole secondarie di primo grado per liberare i bambini dagli stereotipi, pregiudizi e barriere di genere. L’intento viene perseguito grazie alla testimonianza di dieci donne che rappresentano Toyota e che si raccontano ai più giovani. Gli incontri con le scuole avvengono nelle principali città italiane e sono momento di grande riflessione nella formazione dei ragazzi.
“Siamo fortemente impegnati nella realizzazione della nostra missione attraverso iniziative sociali ed occupazionali che siano vicine al territorio, finalizzate alla promozione della diversità e dell’inclusione, con l’obiettivo di arricchire e migliorare la vita delle persone e delle comunità nelle quali operiamo” ha sottolineato Luigi Luca’.
Toyota Talk: un passo avanti nel progresso.
Giunta alla terza edizione il Toyota Talk ha saputo rilanciare con forza i concetti cardine della strategia aziendale del Gruppo. L’azienda è sicuramente tra le più “avanti” in Italia in termini di inclusività ed equità di genere. Le iniziative proposte lavorano per creare un substrato di conoscenza, a partire dalle scuole, atto a combattere i pregiudizi a tutti i livelli sociali e culturali. La strada da compiere è ancora in salita, ma Toyota sembra avere già una visione chiara del futuro che sta costruendo per i suoi dipendenti.
FAQ
Cos’è il Toyota Diversity Talk? – E’ un evento in cui i vertici dell’azienda automobilistica si riuniscono per discutere i temi di Diversità, Inclusività e Equità.
Cosa significa il termine “inclusione”? – Significa appartenere a qualcosa e sentirsi accolti in un gruppo di persone o, in senso più ampio, alla società.
Cosa significa “bagno Gender neutral”? – Sono bagni senza differenziazione tra maschio e femmina rivolti a coloro che non si riconoscono nelle due specifiche identità di genere.