A cinquant’anni dalla sua morte, il Ministero della Cultura ha deciso di dare vita ad uno progetto, volto a trasformare in spazio museale l’appartamento in cui ha vissuto Pier Paolo Pasolini.
Scrittore, regista, giornalista, Pier Paolo Pasolini è una figura influente nel panorama intellettuale del nostro Paese. Un pensatore che si è espresso, con coraggio e determinazione, contro la società del secondo Novecento. Potremmo definire Pasolini come il maestro della controtendenza; una personalità che ha contestato l’impostazione sociale italiana. Nella sua lotta contro la comunità del suo tempo, si è servito della cultura, ritenendo che fosse l’unico strumento che potesse garantire uguaglianza sociale.
Romanzi, poesie, opere teatrali, sceneggiature di film hanno reso plastiche le idee rivoluzionarie di Pasolini. A cinque decenni della sua morte il Ministero della Cultura ha promosso un progetto con lo scopo di trasformare la sua casa in uno spazio culturale.
L’eredità culturale di Pasolini
L’eredità culturale di Pier Paolo Pasolini è un grande patrimonio da custodire. Uno scrigno che annovera tesori letterari, cinematografici, critici. Sebbene sia vissuto in un’epoca e una società ben differente da quella attuale, le sue opere risultano più attuali che mai. Lezioni da leggere ed interpretare per comprendere al meglio le dinamiche sociali.
Al via ai lavori di restauro della casa romana di Pasolini
A quasi cinquant’anni dalla sua scomparsa, prendono il via i lavori per il recupero di Casa Pasolini, la prima abitazione romana dell’intellettuale.
In Via Giovanni Tagliere, nella periferia nord-est della Capitale, Pier Paolo Pasolini ha abitato dal 1951 al 1954. La casa, acquistato dal Ministero della Cultura grazie ad una donazione di Pietro Valsecchi, è ora parte della rete museale nazionale. L’appartamento è al centro di un’importante opera di rivalorizzazione, promossa dalla direzione generale Musei e dall’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo. I lavori di restauro hanno lo scopo di riorganizzare gli spazi dell’appartamento e di garantire gli standard di sicurezza.
Gli spazi abitativi saranno sottoposti ad accurate attività di restauro, affinché possano conferire comfort nel corso delle visite guidate. Anche la cucina e il bagno saranno oggetto di lavori di ristrutturazione, diventando poi parte integrante del percorso esplorativo.
La creazione di uno spazio di diffusione culturale
La casa romana di Pasolini diventerà uno spazio di diffusione culturale. Sarà ricostruita, infatti, una vasta biblioteca con i libri privati dello scrittore. L’abitazione diventerà un polo culturale in cui saranno organizzate non solo visite guidate, ma anche incontri di lettura e dibattiti pubblici.