La partita tra Frosinone e Lazio di sabato 16 marzo si è conclusa con il risultato di 3 a 2 a favore degli ospiti. L’argentino Valentin Castellanos, conosciuto altresì come El Taty, ha sostituito Ciro Immobile al minuto 58 e ha impiegato solo 45 secondi a mettere la sua firma sul tabellino dei marcatori. Si tratta della seconda rete più veloce da parte di un subentrato in questo campionato di Serie A.
L’ex attaccante del Granada arrivato a Roma quest’estate per alternarsi con Ciro Immobile quando vede il Frosinone è come quando un toro vede il rosso. Valentin “El Taty” Castellanos ha siglato infatti 4 gol in questo suo primo campionato italiano e per ben 3 volte lo ha fatto contro il Frosinone. La prima rete contro i ciocari è arrivata durante la gara di andata nello scorso dicembre. Le altre due reti sono arrivate invece durante il match del girone di ritorno. Una doppietta che ha contribuito a portare a casa il massimo risultato. La Lazio ha infatti superato il Frosinone per 3-2 grazie alla doppietta di Castellanos ed alla rete di Mattia Zaccagni. (Per i padroni di casa gol di Lirola e Cheddira.
Mister Martusciello (prima ed ultima gara in panchina da allenatore della Lazio) ha optato per Ciro immobile come titolare nel tridente di attacco insieme a Felipe Anderson e Mattia Zaccagni. Tridente completamente cambiato al termine della partita. Al triplice fischio infatti erano in campo Castellanos, Kamada ed Isaksen. Il Frosinone è passato in vantaggio nel primo tempo con un buon colpo di testa dell’ex Sassuolo Pol Lirola. Il pareggio è arrivato proprio allo scadere dei 45 minuti con Zaccagni. Al minuto 58 ecco il cambio dei record, Taty Castellanos entra per Immobile con Luis Alberto già pronto a mettere al centro una palla direttamente da calcio di punizione. L’argentino su quella palla si è avventato come un rapace ed ha insaccato con un perentorio colpo di testa. Rapido check al VAR per una possibile spinta e El Taty ha potuto festeggiare il secondo gol più veloce di un subentrato in questa stagione di Serie A.
Taty Castellanos, record e doppietta
Oltre al gol del (quasi) record, Taty Castellanos della Lazio si è ripetuto poco dopo con il gol del 3-1. Un tap in facile facile a porta vuota che gli ha permesso di firmare la prima doppietta italiana. In realtà ha avuto anche l’occasione per siglare altri gol ma come già accaduto in altre occasioni l’attaccante argentino, a causa della troppa energia e troppa foga, non è riuscito a concretizzare. Nel finale di gara poi il gol del 2-3 di Cheddira in mezza rovesciata.
Di chi è il gol più veloce di questa Serie A?
C’è stato in questa Serie A un gol più veloce di quello del Taty Castellanos, per un solo secondo, ed è quello verificatosi nel match dello scorso 6 gennaio tra Inter e Verona. L’attaccante scaligero è riuscito infatti a trafiggere Sommer dopo soli 44 secondi contro i 45 di Castellanos. Stiamo parlando di Henry. Il centravanti veronese firmò il momentaneo pareggio in casa nerazzurra (la gara terminò per 2-1 a favore dei padroni di casa). Il gol di Henry è arrivato al minuto 74 con il centravanti che ha deviato leggermente la palla in rete sul cross di un compagno dalla destra. Quello di Castellanos è arrivato invece direttametne con un colpo di testa su calcio piazzato quindi in realtà sono stati solo pochi i secondi da quando la palla è stata rimessa in gioco.
Il gol più veloce invece da inizio partita di questo campionato è quello di Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, nel 4-0 sul Cagliari dello scorso febbraio. La partita terminò con le reti di Pellegrini, la doppietta di Dybala (di cui una rete su rigore) e Huijsen. Il centrocampista della nazionale ha siglato la sua marcatura dopo soli 61 secondi. Si trattò del secondo gol più veloce della Roma dopo quello di Abraham nel derby con la Lazio del 2022 arrivato dopo soli 57 secondi.
Una rete per il futuro
La doppietta di Castellanos contro il Frosinone potrebbe rappresentare una tappa importante nella carriera laziale del Taty. Finio a questo momento infatti l’argentino aveva messo a segno soltanto due reti. Un bottino molto povero per uno che avrebbe dovuto pian piano sostituire Ciro Immobile la cui carta d’identità lo sta lentamente allontanando dal gol. Le prestazioni del Taty non sono mai state messe in discussione, grinta, lavoro per la squadra e prodezze balistiche sono state sin dal primo momento apprezzate dalla piazza biancoceleste.
Mancava però la cosa più importante per un attaccante, il gol. Gol che è arrivato per ben due volte contro il Frosinone. El Taty dovrà ripartire da qui, da questo (quasi) record stagionale. Dovrà sfruttare tutte le occasioni che gli si presenteranno per guadagnarsi la fiducia del nuovo allenatore, Igor Tudor. Soprattutto dovrà affermarsi per poter dimostrare di essere all’altezza della titolarità per il prossimo anno. Ciro Immobile infatti non offre più grandi garanzie. Appare evidente la sua, inevitabile, fase calante
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