Detengono un ruolo di primo piano nella vita di tutti i giorni, rappresentando un vero e proprio biglietto da visita: sia femminili che maschili, le mani “parlano” di noi e con noi in ogni momento, quale indiscusso veicolo espressivo dal grande impatto, oltre ad essere un mezzo per svolgere le varie attività del quotidiano.
Ciò spiega il motivo per il quale è fondamentale preservarle e prestare loro la giusta attenzione, non solo per quel che concerne l’aspetto puramente estetico, per come, dunque, “appaiono”, ma anche per quanto riguarda l’aspetto della salute, per come “sono” dall’interno.
Soggette di continuo all’azione di agenti atmosferici ed irritanti, le mani tendono infatti a screpolarsi, arrossarsi ed invecchiare precocemente, rivelando – tra l’altro – l’età di un individuo ancor prima del viso. E vanno, per ciò stesso, adeguatamente curate assieme alle unghie: mani al top esprimono tra l’altro pulizia, ordine ed attenzione ai dettagli, influendo sull’immagine che una persona comunica e sulla percezione che gli altri hanno di lei.
Ma non bisogna pensare che il discorso si riferisca esclusivamente all’universo femminile, perché pure l’uomo – e da tanto – è attento alla cura personale e a presentarsi al meglio in quelle che sono le diverse occasioni della vita, sia lavorative che evasive.
E in questa cura personale rientrano anche le mani e dunque la corretta manicure da eseguire per averle sempre “splendenti”, in forma e belle a vedersi.
Una manicure che se in passato era ritenuta appannaggio di pochi, quasi un’eccezione – per così dire – per un’esigua schiera di uomini, oggi invece è in tutto e per tutto parte integrante della routine di benessere maschile. Scopriamo allora di più sulla manicure per uomo proseguendo insieme nella lettura.
Un gesto di cura per le mani, oltre che estetico…
Non solo per donne: la manicure è attualmente un gesto che rientra perfettamente in quella che è la quotidianità dell’uomo che ha a cuore il proprio aspetto. Un gesto che racchiude in sé esigenze non connesse (solo) strettamente all’estetica, ma relative anche all’igiene e alla sicurezza e disinvoltura di presentarsi in maniera ottimale all’esterno, qualunque sia l’ambito di riferimento.
La percezione che l’uomo ha di sé e dell’immagine personale è infatti negli anni cambiata radicalmente, e se prima il mondo maschile non aveva completamente “abbracciato” l’idea di limare un’unghia, “aggraziandola”, oggigiorno un’abitudine come questa non desta più scalpore. E questa realtà non deve neanche sorprendere più di tanto, perché dopo la cura della propria chioma e della propria barba – (ri)scoperte anch’esse già da tanto – “arriva” pure la cura per le proprie mani. Per questo utile strumento di comunicazione e di lavoro in prima linea ogni giorno, e dunque importante da proteggere e trattare in maniera ottimale.
Si tratta di una scelta pienamente consapevole e “voluta”, non dettata dalla moda o da motivi di vanità (sebbene un pizzico non faccia mai male!), di una scelta che ha effetti positivi sulla salute della pelle e delle unghie. Che si riverbera positivamente sulla propria persona e sulla percezione che si ha di sé, come pure su quella che gli altri hanno di noi, come poc’anzi anticipato.
E si tratta altresì di una scelta che non richiede necessariamente di recarsi in appositi saloni di bellezza, potendo una manicure ad hoc eseguirsi altresì nella tranquillità delle pareti domestiche, con la piena gestione dei propri tempi.
Che sia per il professionista che desidera essere “perfetto”, per lo sportivo attento alla cura delle proprie mani, o, semplicemente, per l’uomo che vuole essere ineccepibile, la manicure maschile ha cessato di essere vista come qualcosa di “irraggiungibile”, profilandosi in tutto e per tutto come una manifestazione di attenzione verso sé stessi.