Si percepiva nell’aria già da un po’, ma ora è praticamente dietro l’angolo: San Valentino si sta avvicinando, e qualora a qualcuno fosse “sfuggito”, ci sono i negozi e gli allestimenti cittadini a ricordarlo, con tutta l’atmosfera al seguito.
Vero, di fiori in questi giorni si sta parlando soprattutto per il Festival di Sanremo 2024, ma se guardate bene le vetrine che si colorano di rosso, cuori e palloncini in gran quantità, e installazioni artistiche, è infatti pressoché impossibile non rendersi conto che alla festa degli innamorati manca oramai davvero poco.
La giornata più romantica dell’anno per antonomasia, ma anche quella migliore per dedicarsi alla propria metà, sta così per arrivare, e con essa il desiderio di essere presente e di far sentire tutto il proprio amore in un modo unico. Con un pensiero ad hoc, perfetta dimostrazione di ciò che si custodisce nel cuore.
Tante le opzioni, le soluzioni verso cui indirizzarsi per portare il sorriso sul viso del destinatario. E tra queste, i fiori sono e resteranno sempre un must, un dono intramontabile che non potrà che essere gradito, quale “messaggero” delle parole che non sempre si riescono a pronunciare. D’altra parte, il motto ditelo con i fiori si tramanda di generazione in generazione senza mai perdere il suo “appeal”, e un motivo ci sarà sicuramente! Scopriamo allora insieme quali fiori donare a San Valentino, così da muoversi per tempo e selezionare con attenzione quelli più “giusti” per chi si ama.
Fiori per San Valentino… Quali scegliere?
Non è un caso che si parli di linguaggio dei fiori, come potente mezzo di comunicazione attraverso cui esprimere i propri sentimenti e stati d’animo, “affidati” a quello che rimarrà sempre un gesto dolce e romantico, nonostante il tempo che passa.
Ecco allora che, nel giorno dedicato agli innamorati, la parola viene “ceduta” a meravigliosi bouquet con il compito di parlare d’amore, “scrivendo” ricordi importanti da condividere nel presente e nel futuro. Ma quali fiori regalare a San Valentino? Quale scelta effettuare tra le tante? Le rose continuano a detenere il primo posto, ma sono anche altre le possibilità da valutare… continuiamo allora nella lettura per conoscerne qualcuna. Dal fiore più gettonato a quello più originale, ognuno potrà trovare quello che maggiormente lo conquista e con cui… conquistare, ancora, la persona a cui si tiene.
Le rose.
Rappresentano la scelta classica, con la quale non si cade mai in errore: associate all’amore sin dall’antichità, le rose sono indiscutibilmente belle e profumate. Emblema dell’amore romantico e passionale, riceverle in dono per San Valentino non farà che “amplificare” la percezione di questo sentimento. Attenzione, però, perché le rose sono disponibili in diversi colori, tanti quanti sono i loro significati. Senza trascurare il fatto che a seconda del numero, può mutare il messaggio che si desidera riceva il destinatario.
Così, le rose rosse sono simbolo dell’amore “assoluto”, che fa battere il cuore, mentre quelle rosa, nonostante siano generalmente associate all’amicizia, se regalate il 14 Febbraio sono indice di un amore giovane che conserva quella delicatezza e quella forza tipiche di un sentimento appena nato. E le rose bianche? Sono legate all’amore platonico, ma in questa particolare ricorrenza sono la scelta ideale per dichiararsi “timidamente”.