Ci sono sicuramente tanti e tanti motivi per cui l’estate è bellissima. In fondo a chi non piacciono il mare, le spiagge assolate, la luce che dura fino a tardi perché le giornate durano più a lungo, gli abiti leggeri, gli aperitivi e le cene all’aperto.
Ma, ammettiamolo, se c’è una cosa per la quale la stagione autunno – inverno è decisamente migliore questa è sicuramente la moda uomo, soprattutto quando parliamo di capispalla.
Maggiore scelta, maggiori possibilità di mostrare il nostro stile e variare negli outfit ma, soprattutto, meno caldo asfissiante che rende certe scelte di vestiario sostanzialmente obbligatorie.
Poche cose sono infatti più soddisfacenti, per un uomo che apprezza lo stile e che ama risultare sempre impeccabile, della possibilità di impreziosire ogni outfit con un cappotto diverso per ogni occasione.
In questo articolo prenderemo pertanto rapidamente in esame sei tipologie di cappotti tipici, dei must have assoluti per chiunque ami vestire con comodità ma senza rinunciare al proprio stile, indiscutibilmente indispensabili nel guardaroba di ogni uomo.
Un viaggio breve e sicuramente non esaustivo attraverso sei capi uomo in grado di esaltare ogni nostro outfit e di accompagnare ogni nostro look lungo la stagione invernale.
Il classico che non muore mai.
Cominciamo con una proposta mai banale e dall’effetto sempre garantito. Parliamo naturalmente di un cappotto nero lungo, un classico intramontabile senza il quale un armadio maschile non può nemmeno essere definito tale.
Minimalista, essenziale, elegantissimo, il black coat è una tipologia di soprabito estremamente versatile, adatta tanto a un look classico quanto a uno più informale, perfetto per la sera ma che riesce a spiccare anche durante il giorno, ideale per un evento di lavoro o per una cerimonia.
Che siano mono o doppiopetto, i cappotti neri lunghi rappresentano infatti una soluzione dal grande charme, mai banale e sempre pronta all’uso, un outfit dall’effetto garantito in ogni occasione che slancia la figura ed esalta ogni stile.
Perfetto come soprabito su di un abito nero o grigio per un matrimonio o un evento invernale, il cappotto nero lungo è perfetto anche sopra un paio di classici blue jeans, con delle stringate classiche o degli stivaletti per presentarci al nostro meglio ad un appuntamento.
Si tratta insomma di un’opzione che irrinunciabile nel nostro armadio, una soluzione grazie alla quale stile e versatilità non verranno mai a mancare. Sbagliare un abbinamento sarà quasi impossibile.
Con eleganza sulla cresta dell’onda da oltre un secolo.
Il secondo immortale tipo di cappotto di cui vogliamo parlare esiste fin dagli anni ’20 ed è passato indenne attraverso un secolo di moda maschile, cento anni in cui è rimasto sempre ai vertici dell’eleganza e dello stile.
Il cappotto cammello, dal colore neutro e dal taglio adatto a qualsiasi corporatura, è infatti la chiave di volta di qualsiasi armadio maschile, una soluzione in grado di nobilitare ogni outfit con la sua naturale eleganza.
Perfetto sopra i colori scuri per un look d’impatto e sempre valido, il camel coat è la soluzione ideale anche per chi ama i toni neutri e ama abbinare il beige sul beige o su altri colori morbidi come il grigio chiaro o il color panna.
Leggi il nostro Editor’s Review dedicato ai capispalla Sorbino Uomo
Da indossare su un elegante dolcevita nero o porpora, come soprabito su un outfit elegante o per contrastare un look più informale composto da felpa, blue jeans e un paio di sneakers, il cappotto cammello è la soluzione ideale per far sempre risaltare il tuo stile, qualunque esso sia.
La soluzione sporty chic per il tuo outfit autunno/inverno.
Continuiamo la nostra rassegna dei capispalla assolutamente immancabili nel guardaroba maschile con una delle opzioni giustamente più amate e diffuse, in grado di adattarsi agli stili più diversi come pochi altri soprabiti.
Parliamo ovviamente del cappotto a tre quarti, il capo nel quale eleganza e sportività si fondono, tanto da sembrare intessuti insieme alla trama. Quasi una magia per un capospalla in grado di esaltare gli stili più disparati, addirittura opposti.
Disponibili ovviamente nei colori, nelle trame e nei modelli più svariati, i capispalla a tre quarti coniugano l’impeccabile eleganza classica dei cappotti ad un taglio più moderno, fresco e giovanile.
Versatili nello stile e confortevoli nella vestibilità, i cappotti a tre quarti rappresentano infatti la soluzione preferita dai più giovani per donare carattere e originalità al proprio outfit senza rinunciare alla comodità di un cappotto che sa essere avvolgente ed elegante.
Che sia come soprabito su un abito da lavoro con un paio di stringate classiche, su un paio di jeans con degli stivaletti Chelsea, sopra un maglioncino o una camicia elegante con dei classici trousers o in un look più sportivo con felpa e sneakers, il cappotto a tre quarti sarà sempre la soluzione giusta.
Dai ponti della Royal Navy fino agli armadi di tutto il mondo.
Dal taglio iconico e dallo stile inconfondibile, il peacoat si diffuse come parte integrante della divisa della Royal Navy britannica fin dalla metà del 1800, per proteggere dalle intemperie i marinai di sua maestà nelle gelide acque del nord Europa.
Grazie alla sua indubbia qualità e funzionalità, venne poi adottato anche dalle marine militari di diversi paesi nord europei e da quella a stelle e strisce, prima di fare definitivamente rotta verso gli armadi civili di tutto il mondo.
Dal taglio corto e dagli inconfondibili 6 bottoni che chiudono perfettamente il cappotto facendolo aderire al corpo, il peacoat presenta un colletto ampio che si può sollevare contro il freddo, il vento e la pioggia per proteggere il volto fino alle orecchie.
Caldo e avvolgente, stiloso e morbido, il peacoat è noto soprattutto nella sua variante blue navy ma, naturalmente, è diffuso e amato anche in nero o grigio.
Classico per antica tradizione navale, sportivo per vestibilità e taglio, il peacoat è una soluzione versatile che si è imposta negli armadi degli uomini di tutto il mondo, grazie al suo taglio iconico e alla sua capacità di adattarsi ad ogni stile.
Dai pantaloni chinos ai jeans, dai maglioncini alle camicie passando per le felpe, il peacoat può essere indossato per coprire ed esaltare pressocché qualsiasi outfit, garantendo sempre un risultato eccezionale.
Per uno look da Top Gun.
Restiamo in tema di soluzioni di abbigliamento che giungono fino ai giorni nostri partendo dai capi di origine militare, ma spostiamoci dalle acque gelide sorvegliate dalla marina e scopriamo un capospalla che nasce negli ambienti dell’aviazione.
Siamo a metà degli anni ’20 quando lo statunitense Leslie Irvin porta in auge un cappotto realizzato in pelle di montone all’esterno e imbottito di calda pelliccia all’interno, sul bavero risvoltato e sulle maniche.
Un capo caldo, impermeabile, con una eccellente resistenza al vento, all’acqua e al freddo, ideale per i piloti di inizio secolo. Un successo clamoroso che ben presto esce dai ristretti ranghi militari e, grazie ai film hollywoodiani, atterra nelle case di milioni di uomini e donne.
Sebbene in epoca moderna esistano anche versioni di colori diversi, l’aviator originale si distingue per le sue sfumature di marrone, dal cuoio alla terra di Siena, quindi è importante abbinare i colori di conseguenza.
Per quanto riguarda lo stile, parliamo di un giubbotto indubbiamente sportivo, dal taglio moderno e aggressivo, ricco di fibbie, ideale per essere indossato con un paio di stivali, un classico blue jeans e un maglioncino.
Tuttavia, la sua natura “rude” può anche essere il tuo segreto di stile per smorzare un abbigliamento più classico, con un paio di pantaloni chino e un maglione dalla trama più elegante.
Il vintage che non passa mai di moda.
Last but not least, una tipologia di capospalla che resiste da oltre settant’anni a tutti i cambiamenti avvenuti nel mondo della moda maschile, sostanzialmente immutato, ideale per le cosiddette mezze stagioni ma, se opportunamente imbottito, anche per l’inverno.
Parliamo naturalmente del chiodo, del bomber, del giubbino di pelle: tanti modi di declinare lo stesso concetto, ovvero sia quello di un capospalla in pelle iconico e dall’aspetto inconfondibilmente vintage.
Ideale tanto su paio di jeans con stivaletti o sneakers quanto su pantaloni più classici e scarpe stringate, il chiodo di pelle imbottito è un alleato fedele e versatile per affrontare l’inverno senza mai rinunciare allo stile da rider che ami e che ti contraddistingue.
Leggi il nostro Editor’s Review dedicato ai bomber D’Arienzo
Un evergreen della moda, dapprima solo maschile poi anche femminile, che detta legge fin dai favolosi anni ’50 restando sempre al vertice delle scelte in fatto di capispalla.
Una soluzione per ogni stile!
Qualunque sia la tua personale idea di stile, da quello più elegante a quello più sportivo passando per i capi vintage, queste sei opzioni sapranno sicuramente soddisfare le tue aspettative.
Sei scelte diverse, sei capispalla che hanno fatto la storia della moda maschile, sei soluzioni per un autunno/inverno fatto di comfort, vestibilità e calore senza rinunciare al tuo stile personale, e anzi esaltandolo.