La prova costume si avvicina sempre di più, e superarla con efficacia non è affatto facile. A questo proposito, ecco qualche consiglio utile.
Quando si parla di prova costume, numerosi uomini cominciano a porsi numerosi dubbi. Sia sulla loro condizione, sia sui metodi a cui hanno fatto ricorso fino ad ora. Per capire se tutto ciò avrà sortito dei risultati bisognerà pazientare ancora per qualche settimana.
Ma nel caso in cui ci si fosse già rassegnati, ecco una guida su come prepararsi quantomeno per la prossima estate. Per svolgere un lavoro degno di nota serve ovviamente del tempo, seppur si possa agire anche in corso d’opera. Ma senza un metodo efficace, sarà per forza di cose molto difficile ottenere dei risultati.
Prova costume: qual è il suo scopo?
Si parla di prova costume nell’esatto momento in cui ci si mette davanti allo specchio, con il proprio costume addosso. Se il risultato è soddisfacente la prova in questione può dirsi superata, in caso contrario decisamente no.
È bene specificare che l’importanza di questo difficile test col tempo è stata ridimensionata parecchio. Di fatti, la cosa importante è accettarsi e stare bene col proprio corpo, a patto che questo ovviamente non significhi gravare sulla propria salute.
Dimenticarsi quindi delle forme canoniche che la modernità ha forzatamente imposto a tutti gli uomini, è tendenzialmente cosa buona e giusta. Ma si sa, per numerosi uomini avere un corpo scolpito, asciutto o ben definito è anche un sinonimo di vigore e di autostima, per questo motivo sono risultati a cui chiunque ambisce.
Lo scopo della prova costume è anche capire cosa funzioni e cosa no per il proprio fisico. C’è chi ci lavora in tempo, e chi invece se ne accorge solamente col costume addosso. Ma per cambiare o per migliorare la propria condizione non è mai troppo tardi.
Il primo step: parti con degli obiettivi misurabili.
Il primo step da considerare per coloro che vogliono superare la prova costume, è quello di partire da degli obiettivi concreti e misurabili. Se per esempio si ha un peso eccessivo rispetto alla propria forma fisica standard, si dovrà capire quanti kg si vogliono perdere. E tutto ciò dovrà essere fatto in maniera precisa.
Per essere superato e soprattutto perseguito nel mentre, qualsiasi obiettivo deve essere concreto e misurabile. Diversamente, sarà molto difficile capire a posteriori se si avranno fatto dei miglioramenti o meno. Nel momento in cui si volge il proprio sguardo al peso, un errore comune è quello di fidarsi della bilancia.
Cosa giusta soltanto in parte, poiché rappresenta solamente un valore numerico parecchio generico. Ciò che invece dovrebbe avere maggiore importanza è la percentuale di grasso corporea, la quale dovrà essere ridefinita a seconda della propria volontà.
Una cosa relativamente positiva, è che generalmente nell’uomo le percentuali sono molto più basse rispetto alle donne. Ciò significa che un eventuale lavoro di dimagrimento sarebbe agevolato da una condizione già esistente in natura.
A proposito di dimagrimento, sarà proprio questo il secondo obiettivo di cui si parlerà. Si tratta infatti di un desiderio comune, anche a coloro che di per sé non ne avrebbero urgente bisogno.
Prova costume: ecco come dimagrire.
Uno dei principali obiettivi che la prova costume prevede, è il dimagrimento. Gli esercizi utili a questa pratica sono molteplici, e possono dare una grossa mano d’aiuto nella maggior parte dei casi. Tuttavia, serve anche un’integrazione alimentare adeguata, finalizzata alla perdita di peso e al miglioramento di molti altri aspetti.
In questo senso, oltre ad una dieta efficace, molti esperti del settore consigliano di eliminare l’adipe addominale in eccesso tramite l’attività aerobica. Corsa, cardio costante e altre attività possono fare la differenza sia sul lungo che nel medio periodo.
Almeno nelle fasi iniziali, queste attività dovrebbero essere svolte con particolare accuratezza. Esagerare nei ritmi potrebbe infatti esporre l’atleta di turno a dei rischi non indifferenti. Ragion per cui è sempre meglio dotarsi di un cardiofrequenzimetro, così che si tenga sempre sotto osservazione il proprio battito.
A prescindere dai tanti consigli che si leggono sul web, il riscontro migliore lo si avrà ovviamente nel momento in cui si coinvolgeranno dei professionisti in materia. Affidandosi a ciò che si legge su internet si potrebbe fare confusione, cosa che invece con un consulto professionale non succederebbe mai, essendoci qualifiche di mezzo.
Soprattutto nei mesi più caldi, le diete con pochi carboidrati alla base sono un vero e proprio must have. Vengono infatti preferite proteine, verdure e frutta poiché sono cibi molto più alla portata. Del resto, è risaputo che con le alte temperature mangiare risulti molto difficile ai più.
Bilancia correttamente dieta e allenamento.
Per quanto possa sembrare un gioco di parole fine a sé stesso, in realtà bilanciare correttamente dieta e allenamento è un passaggio fondamentale. Un elemento senza il supporto dell’altro non può esistere, e concentrare la propria attenzione su entrambi gli aspetti è di fondamentale importanza.
Uno scompenso però, potrebbe potenzialmente vanificare tutto il lavoro fatto. Un allenamento fatto senza dieta, potrebbe infatti non dare gli stessi risultati che invece si otterrebbero con un’alimentazione adeguata e ben pianificata.
Viceversa, una dieta che non è supportata da carichi in palestra o da esercizi di aerobica renderà il processo di dimagrimento molto più lento e tortuoso. Una condizione decisamente non ottimale, per coloro che ambiscono a superare in tempo la prova costume.
Per fare in modo che dieta e allenamento lavorino all’unisono, serve ottimizzare ogni singolo processo. Dal punto di vista alimentare, si dovrà stare attenti ad ogni singolo giorno. Se per esempio non ci si sta allenando, è consigliabile limitare l’uso di carboidrati in favore di verdure e proteine.
Viceversa, nei giorni dove l’attività fisica è intensa è consigliabile concedersi fonti di carboidrati come pasta, riso, patate e via discorrendo. E dal punto di vista fisico, invece? Paradossalmente, il riposo sarà una componente fondamentale durante i propri allenamenti.
Non andare in palestra ogni giorno favorisce il recupero muscolare e soprattutto la crescita degli stessi gruppi, i quali per svilupparsi adeguatamente devono essere allenati in modi diversi, e con le giuste tempistiche.
