Dopo mesi e mesi in cui il mercato delle criptovalute ha continuato inesorabilmente a scendere, portandosi dietro praticamente l’intero listino, da qualche giorno si sta assistendo ad una ripresa dei prezzi di Bitcoin e Altcoin e quindi in generale di tutto il mercato crypto.
Basta in effetti leggere i dati degli ultimi sette giorni per notare i progressi ad esempio di Bitcoin (+14%), Ethereum (+13%), Cardano (+21,45%), Solana (+28%) e Shiba Inu (+16%). Senza contare ancora più notevoli come quelli di Avalanche (+36%), Lido DAO (+52%) o Flow (+32%).
La domanda che ne consegue non può che essere, naturalmente, la seguente: il crypto winter sta per finire? Naturalmente tutti se lo augurano, ma non è così semplice, per svariati motivi.
Cos’è che sta spingendo il mercato delle criptovalute in zona verde?
A sospingere i listini (anche Dow Jones Industrial Average e S&P 500 stanno crescendo dal giorno della Befana) è l’ottimismo che è stato generato dal miglioramento in atto per il quadro economico. I segnali incoraggianti contenuti nel rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti di una settimana fa e nei dati sull’indice dei prezzi al consumo usciti nella giornata di ieri hanno notevolmente mutato l’atmosfera e ridato fiducia ad alcuni investitori.
Secondo Les Borsai, Chief Strategy Officer presso Wave Financial, le criptovalute stanno semplicemente anticipando le azioni, come fanno di consueto in reazione a notizie di macroeconomia. Molti investitori stanno cioè riportando capitale verso l’innovazione finanziaria, con il prevedibile consolidamento della ripresa in atto. La speranza è che non intervengano nuove notizie negative a dissolvere l’ottimismo che si registra al momento.
Bitcoin ha superato i 19mila dollari e mette nel mirino i 20mila
Naturalmente, gli occhi degli osservatori sono concentrati su Bitcoin. Il motivo è molto semplice: se l’icona attribuita a Satoshi Nakamoto dovesse consolidare la sua ripresa se ne avvantaggerebbe l’intero mercato, o quasi.
Al momento, BTC ha largamente superato lo scoglio dei 19mila dollari e sta iniziando la marcia che dovrebbe portarlo ad attaccare un’altra resistenza, quella dei 20mila. Lo stesso Borsai afferma dal suo canto come i segnali di questi giorni provenienti da Bitcoin e criptovalute in genere sono i più forti in assoluto da molti mesi a questa parte.
Naturalmente è ancora troppo presto per affermare che il crypto winter stia per cedere il passo alla primavera, ma con il trascorrere delle ore e l’arrivo di notizie meno sconfortanti per quanto concerne la situazione economica generale sembra lievitare anche il morale degli investitori in criptovaluta.
Cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni nel mercato crypto
Per chi investe in criptovalute, è difficile poter pensare in ottica di lungo termine, proprio in considerazione del fatto che si tratta di asset estremamente volatili, tali da costringere a scrutare continuamente l’orizzonte per capire cosa si stia approssimando.
La domanda da porsi, in caso si detengano token, è quindi la seguente: cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni? Una prima risposta la forniscono proprio gli analisti crittografici, a partire da Michael van de Poppe, il quale ha in precedenza sottolineato come i prezzi di Bitcoin ed Ethereum siano in grado di poter aumentare sino alla prossima decisione di aumento del tasso del FOMC (Federal Open Market Committee), prevista per il primo giorno di febbraio. Al tempo stesso si prevede che anche le Altcoin seguiranno il previsto rimbalzo delle criptovalute dominanti. Occorre quindi tenere in conto queste previsioni per riuscire ad anticipare l’andamento del mercato e decidere per tempo la posizione da prendere.
Per quanto riguarda il lungo termine, occorre inoltre segnalare il fatto che con il trascorrere delle settimane, alla schiarita dell’economia potrebbe aggiungersi l’attesa per il prossimo halving di Bitcoin (il dimezzamento delle ricompense spettanti ai minatori al conseguimento di un determinato numero di blocchi). Previsto per il la prima metà del 2024, già il fatto che se ne inizi a parlare a mesi dall’evento potrebbe contribuire ad innescare ulteriore fiducia sul mercato delle criptovalute, come del resto è successo nelle precedenti occasioni.